Sabato 18 agosto 2018 XIX Settimana del Tempo Ordinario

  • VANGELO (Mt 19,13-15)
    Non impedite che i bambini vengano a Me; a chi è come loro, infatti, appartiene il Regno dei
    Cieli.
  • Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse;
    ma i discepoli li rimproverarono. Gesù però disse: «Lasciateli, non impedite che i bambini
    vengano a Me; a chi è come loro, infatti, appartiene il Regno dei Cieli». E, dopo avere imposto
    loro le mani, andò via di là. Parola del Signore
    Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
    L’amore di Gesù verso i bambini è espressione di una predilezione speciale, come ha
    dimostrato sempre verso gli ammalati. I bambini non comprendono appieno la protezione di
    Gesù, mentre gli ammalati di età superiore hanno la capacità di avvertire la vicinanza del
    Signore proprio nei momenti più dolorosi.
    L’amore di Gesù è grande per i bambini e per quanti, per essere figli di Dio, si fanno
    come bambini. Occorre diventare puri e semplici.
    La piccolezza del Vangelo riempie le pagine del Vangelo, è parte integrante del messaggio di
    Gesù, è la sintesi di tutto il suo insegnamento. Ma come è possibile farsi piccoli, dopo una vita
    trascorsa nella ricerca di vantaggi, di lotte anche con i familiari, di impegno nell’imporre il
    proprio orgoglio in tutte le circostanze?
    Gesù ci dice che è possibile ricominciare, rinascere a nuova vita, e per farlo dobbiamo
    conoscere la Madonna e pregarla ogni giorno con la recita di più Corone del Santo
    Rosario. La sua conoscenza può svilupparsi leggendo tanti suoi messaggi, dove ci dà
    insegnamenti e rivela ciò che Ella è interiormente.
    I messaggi più belli e ricchissimi di insegnamenti li ha dati a Don Stefano Gobbi, morto il 29
    giugno 2011 e intimo confidente di Papa Giovanni Paolo II. Dal 1973 al 1997 la Madonna gli
    parlava e per 25 anni gli ha dato messaggi di una spiritualità intensa e ricchissima.
    Centinaia di Cardinali e Vescovi, oltre sessantamila Sacerdoti di tutto il mondo accoglievano
    quei messaggi con trepidazione perché oltre a contenere la migliore spiegazione del Vangelo,
    delle parole del Signore Gesù, non c’era una sola virgola sbagliata. Sono i messaggi più chiari e
    semplici dati dalla Madonna.
    Questo è il link dell’importante libro, per meditare ogni giorno i messaggi autentici della
    Madonna e compiere un santo cammino di Fede.
    https://drive.google.com/file/d/0ByR_M7PKXTNPZmpkUXgyZHZJcEU/view
    In tutti i messaggi dati dalla Madonna, Ella conduce a vivere la piccolezza del Vangelo, a
    vivere solo quello che ha insegnato Gesù.
    Don Stefano Gobbi ha girato per oltre venti anni i cinque Continenti radunando nelle Chiese,
    negli stadi, negli spazi all’aperto decine di milioni di cattolici, con la benedizione e
    l’approvazione di Papa Giovanni Paolo II.
    È un libro prezioso perché diretto ai Sacerdoti e la Madonna utilizza un linguaggio semplice
    ma profondo per risvegliare in loro la vocazione spesso assopita e in molti casi non conosciuta
    nella sua interezza. La Vergine Santa in tutti i messaggi spiega il Vangelo con molta semplicità,
    prende per mano ogni Sacerdote per farlo camminare insieme a Lei, lo mette nel suo Cuore per
    trasfigurarlo ed agire attraverso lui.
    Sono messaggi diretti anche ai laici e devono leggerli per conoscere come diventa
    possibile praticare ogni virtù, per vincere i vizi e comprendere la facile possibilità di
    elevarsi dalla materialità e riappropriarsi della propria vita, senza scendere più a
    compromessi con il Male.
    «Lasciateli, non impedite che i bambini vengano a Me; a chi è come loro, infatti, appartiene
    il Regno dei Cieli».
    È impossibile diventare come bambini nello spirito senza una adeguata istruzione, il
    cammino spirituale non si inventa come amano fare tanti cattolici, né ci si deve illudere di fare
    tutto bene senza una adeguata conoscenza interiore.
    Occorre il Padre spirituale e la buona volontà di voler seguire Gesù, abbandonando i
    comportamenti e le situazioni che allontanano da Dio.
    Nella sua prima venuta sulla terra, l’Incarnazione, il Figlio di Dio non si manifesta a noi
    come un Angelo o come un potente; si presenta nella debole e fragile condizione di un
    bambino. Benché fosse in suo potere di venire a noi in qualsiasi modo avesse voluto, volle
    scegliere la condizione inerme di un neonato; quasi sentisse bisogno di protezione e di amore.
    Dio ha voluto che noi, sull’esempio di suo Figlio, ci comportiamo da quel che siamo: figli
    deboli, che hanno continuamente bisogno del suo aiuto. Che cosa ci viene richiesto in questo
    procedimento che ci renderà come bambini?
    In primo luogo la volontà ferma di comportarci da figli di Dio, docili alla sua Volontà, puri
    nella mente e nel corpo, umili e semplici nello spirito. Un simile impegno si manifesta nella
    lotta che condussero gli Apostoli e i Santi: nella misura in cui andavano trasformandosi per
    azione dello Spirito Santo, si riconoscevano figli di Dio con chiarezza sempre maggiore.
    Si diventa come bambini nello spirito puro e semplice, se si vincono i doppi pensieri e si vive
    rettamente. Gesù ama le anime pure intellettualmente.
    Altrimenti si rimane adulti senza praticare le virtù, senza compiere alcuna conversione.
    Adesso stiamo seguendo Gesù o la vecchia mentalità?
    1 Ave Maria per Padre Giulio
    P.S.= Vi invito a recitare questa breve preghiera per una mia intenzione.
    “O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la
    missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti,
    perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino
    da ogni male e li respingano nell’abisso. Amen”.
    Atto di consacrazione personale
    e di riparazione al Cuore di Gesù
    O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso
    dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per
    non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio
    cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.
    O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore
    soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di
    ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia
    poco e assai misero quello che io Ti offro.
    Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti
    O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi
    efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano
    ritornare a Te, o Signore.
    Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.
    Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le
    insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua
    Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote,
    perché Tu sei Onnipotente.
    Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella
    mia vita. Amen.
    Consacrazione dell’Italia
    O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso
    occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.
    Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.
    Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.
    Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e
    regni la giusta pace tra tutti.
    Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere
    centro vivo ed operante di civiltà cristiana.
    Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria. Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la
    Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non
    abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a
    continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù
    ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana
    dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore,
    manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da
    Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

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