Giovedì 2 ottobre 2014 26ª Settimana del Tempo Ordinario Santi Angeli Custodi
di
gesuemaria
·
13 Gennaio 2021
- VANGELO (Mt 18,1-5.10)
I loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli. - Dal Vangelo secondo Matteo
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel Regno dei Cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità Io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel Regno dei Cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come
questo bambino, costui è il più grande nel Regno dei Cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel
mio Nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché Io vi dico che i loro Angeli nei Cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei Cieli». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Le ore scorrono inesorabili e non mi aspettano quando ho moltissime cose da compiere. La cosa più importante è coltivare la comunione con Gesù in tutti i momenti della giornata, perché non si può improvvisare una
spiritualità matura, và curata minuto dopo minuto, giorno dopo giorno.
Continua il problema alla piattaforma web e stiamo cercando di trovare un’altra soluzione, però questo blocco parziale e imprevedibile ci ha dato modo di comprendere meglio l’importanza di questa newsletter, e devo
ripetere quanto mi ha scritto una parrocchiana affezionata e che ho pure pubblicato: “Padre lei non si rende
conto dell’importanza di questa newsletter per noi che vogliamo conoscere bene il Vangelo”.
La precisazione di non rendermi conto, era inteso che il bene compiuto dalla newsletter è grandioso, non
immaginabile. Confermo con semplicità che anche a me rimane impossibile comprendere il valore della
newsletter, in quanto scrivo ciò che fa parte della mia vita, ciò che credo ciecamente e quanto compio è per me
normale. Trovo ovvio scrivere queste cose perché le vivo pienamente.
Pubblico altri messaggi per ampliare la comprensione della nostra grande famiglia mariana, della nostra
Comunità virtuale.
«Caro Padre Giulio, sono preoccupata perché è il quarto giorno che non ricevo il suo importantissimo
commento al Vangelo. Sono preoccupata, non vorrei non fare parte di questa Parrocchia virtuale. Ho indirizzato tante persone a lei che sono rimaste affascinate dal suo amore per il Vangelo, e io ora sono triste quando
apro la posta elettronica e non trovo le sue parole, che sento sempre rivolte a me personalmente. Cosa devo fare? Riscrivermi o aspettare? Grazie di cuore per quello che fa per ognuno di noi. Indegnamente prego per lei,
Sara».
«Carissimo Padre, mi spiace disturbare per un problema tecnico: non ricevo più le newsletter che per me
sono una benedizione del Cielo che mi aiutano a non perdere la vera Luce e non confondermi nei momenti tristi e difficili. Che il Signore sia sempre con Lei e la benedica sempre. Oggi è la festa degli Angeli. Che ci proteggano sempre dagli assalti del male. Grazie. Wilma Mosca».
«Carissimo Padre Giulio, salve! Mi chiamo Marzia e Le scrivo perché da circa una settimana non ricevo
più le newsletter quotidiane con il commento del Vangelo del giorno e di ciò ne sono molto rattristata perché
trovo i suoi commenti molto chiari e ricchi di spunti di riflessione e soprattutto mai ripetitivi. In realtà, in questi giorni ho provveduto da me a scaricare dal suo sito il brano del Vangelo quotidiano e il relativo commento,
divenuti per me irrinunciabili, però mi chiedevo cosa fosse successo in quanto in due anni che sono iscritta alla
sua Parrocchia virtuale ho sempre ricevuto da Lei tutto quello che ci inviava. E con molto piacere!!! Mi mancano Padre i suoi preziosi invii! E se devo essere sincera mi sono preoccupata anche per la sua salute!! Proprio per questo “silenzio”! Be’, sperando che Lei stia bene, Le invio i miei più cordiali e affettuosi saluti. E spero di tornare a ricevere le sue e-mail. Un abbraccio in Gesù e Maria. Marzia Caleffi».
«Carissimo Padre, Pace e Bene. Questa e una delle tante newsletter che mi arrivano ogni tanto, sono un po’
come me distratte come quelle amiche che così si sentono e ti ricordano quando gli pare. Padre io non la conosco personalmente, ma per me lei è veramente molto più di un amico, perché con la sua parola non mi fa sentire sola. Anche l’Evangelo della Valtorta non lo ricevo da un mese, anche quello mi manca. Padre non si dimentichi di me. Grazie. Rossana».
«Buonasera Padre Giulio, sono diversi giorni che non ricevo la newsletter del Vangelo (esattamente da venerdì della scorsa settimana); forse qualche problema tecnico? Sono molto dispiaciuta di questa interruzione
perché la leggo volentieri ogni giorno; la sua mail è veramente una occasione unica di meditazione del Vangelo, oltre alla Messa. Spero davvero che la cosa si risolva e che possa nuovamente leggerla come fatto fino ad
ora. La ringrazio di cuore per la sua bella opera. Cari saluti, Ilaria Ronconi».
«Caro Padre vorrei sapere perche non mi stanno arrivando più le e-mail con la spiegazione del Vangelo.
Grazie, che Dio la benedica! Gloria Visone».
«Buongiorno Carissimo Padre Giulio, ho scritto tante volte ma non pensavo di ritrovarmi a scrivere che anche a me succede che da circa 4 giorni non ricevo la newsletter e per questo sono molto dispiaciuta. Mi sono
accorta che mi manca qualcosa la mattina. Ma ho risolto vado a leggerla sul sito e questo mi ha riempito di
nuovo di serenità. Gesù e Maria sono felici per quello che lei fa. Ma riuscirò nuovamente a ricevere le email?
Evelina Morando».
«Buongiorno Padre Giulio, come sta? La volevo avvisare che non mi arriva più la sua nesw letter… come
mai? Ha problemi di collegamento? Spero che si risolvi presto… mi mancano le sue riflessioni. La saluto, le
auguro buona giornata… Prego per lei… Luisa».
«Grazie per la sua piena aderenza al Vangelo presente in ogni commento ad esso. Meno male che ancora ci
sono Sacerdoti come lei. Che Dio e la Madonna la benedicano e proteggano sempre. Le invio di seguito uno
scritto sulla preghiera fatto per obbedienza ad un Sacerdote da una cara amica che si batte anche lei ogni
giorno, soffrendo molto per fare amare Gesù e la sua Parola. Glielo invio per divulgarlo se lo ritiene utile.
Grazie ancora per tutto il bene che ci fa. Un caro saluto. Antonia Del Giudice».
«Buonasera Padre Giulio, è da una settimana che non ricevo la Newsletter. Per favore me la può mandare
di nuovo. Grazie mille e Dio la Benedica. Saluti, Fedele Pira».
«Caro Padre Giulio, il giorno 28 settembre u.s. ho festeggiato con mia moglie Laura il ns. 50° anno di matrimonio. L’abbiamo ricordata perché, anche se lontani, Lei fa parte ormai della nostra famiglia. RingraziandoLa per quanto sta facendo, Le chiediamo la Sua Benedizione, mentre abbiamo inviato offerta a sostegno della Sua Opera. Con sincero affetto. Laura e Roberto Faudella».
«Caro Padre Giulio non ricevo più le newsletter giornalmente, non ho scritto prima perché pensavo che fosse un problema passeggero come altre volte era successo, invece continuo a ricevere la sua newsletter al massimo due tre volte alla settimana. Leggo comunque i commenti al Vangelo nel sito ma non è la stessa cosa. Ho
letto che aveva delle difficoltà con il server, speriamo che si risolva tutto al più presto. Lei è come un filo che
mi lega al Cielo con i suoi preziosi insegnamenti, ho bisogno come il pane della sua spiegazione che mi aiuta a
comprendere la Parola. La strada è lunga e tortuosa perciò ho bisogno del nutrimento spirituale del Vangelo
che ci offre e di cui lei, caro Padre, lo rende comprensibile a poveri peccatori come me. Un caro saluto. Giulia
Piga».
Oggi è la festa degli Angeli Custodi e queste creature Angeliche sono il dono che Dio concede ad ogni essere umano fin dal suo concepimento. La potenzialità degli Angeli è incommensurabile perché agiscono in Dio,
compiono tutto nella Grazia del Loro Creatore. Il più piccolo Angelo del Cielo, alto anche 50 centimetri, con
una sola parola terrorizza tutto l’inferno, perché il suo comando è unito a Dio.
Nel mondo gli Angeli sono pressoché sconosciuti oppure utilizzano i simboli per pratiche esoteriche senza
riferimenti alla Sacra Scrittura. Anche tra i cristiani c’è scarsissima conoscenza dell’Amico più importante che
abbiamo: nessuno delle persone umane che conosciamo è in grado di compiere e di risolvere tutto come l’Angelo che rimane continuamente vicino a noi.
Egli merita una devozione speciale, una grande venerazione per la sua assoluta fedeltà e il vivo desiderio di
portare a termine la missione indicata da Dio, ma sono moltissimi gli Angeli che oggi vedono finire all’inferno i
loro assistiti. Essi hanno illuminato, dato migliaia di illuminazioni e di occasioni per far lasciare il male ai loro
assistiti, ma questi hanno scelto il peccato fino alla morte.
Dinanzi all’irriducibile scelta dei peccatori di vivere nello stato di immoralità, anche gli Angeli rispettano le loro scelte infernali.
Non è un cristiano autentico chi non prega con amore e fiducia ogni giorno il suo Angelo Custode! Se non lo
ha fatto per mancanza di comprensione, è arrivato il momento di dedicare un po’ di tempo nella giornata a Colui che dedica tutto se stesso al suo assistito.
Non vi scrivo qualcosa di strano perché ho visto l’azione degli Angeli Custodi nelle persone che Li pregavano con grande fervore, e posso affermare con assoluta certezza che sono grandemente potenti e in grado di
compiere miracoli per la permissione di Dio.
Quanta gente eviterebbe di frequentare ospedali, dottori, maghi… se pregassero i loro Angeli Custodi!
Non c’è da compiere opere tortuose ma le cose ordinarie in modo straordinario e invocarli con fiducia, parlando ad Essi come si parla alle persone umane con cui si dialoga. Gli Angeli attendono le nostre invocazioni
per intervenire nella nostra vita, le richieste di aiuto per dare maggiore capacità e lucidità agli uomini e facilitare il superamento delle prove.
Essi meritano ogni giorno i nostri ringraziamenti, anche se non Li vedete, sono sempre accanto a voi e non vi
perdono mai di vista.
Già al mattino bisogna inserire alcune preghiere rivolte agli Angeli, poi nella giornata ci si rivolge con
parole spontanee e amorose!
In moltissimi Santi troviamo l’esperienza mistica del colloquio con gli Angeli, Padre Pio invitava i figli spirituali a mandare i loro Angeli a Lui nelle necessità. Santa Gemma Galgani, Santa Francesca Romana, ecc. vedevano spesso e dialogavano amichevolmente con i loro Angeli e ricevevano grandi insegnamenti.
La falsa dottrina che viene fatta circolare all’interno della Chiesa da teologi trasandati, ha eliminato anche la
figura degli Angeli Custodi e non li turba sapere che la Tradizione ne parla da duemila anni e, soprattutto, Gesù
li cita numerose volte. Il Magistero autentico della Chiesa ha dato ampi insegnamenti sugli Angeli.
Negano l’evidenza della Luce per seguire le oscurità create nel torbido mondo iniquo.
Ogni giorno fate un piccolo sacrificio o penitenza e offritelo ai vostri Angeli, è un segno di amore e vi
premiano con le ispirazioni.
1 Ave Maria per Padre Giulio
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