Mercoledì 15 gennaio 2014 1ª Settimana del Tempo Ordinario
di
gesuemaria
·
14 Gennaio 2021
- VANGELO (Mc 1,29-39)
Gesù guarì molti che erano afflitti da varie malattie. - Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la
fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. Venuta la sera, dopo il tramonto del sole,
gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché Lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e
quelli che erano con Lui, si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro:
«Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché Io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». E andò
per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni. Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Anche nel brano si oggi si parla della presenza dei demoni e dell’intervento di Gesù, potente e risolutivo. Le
parole di San Marco sono molto chiare, come gli altri Evangelisti afferma con precisione che Gesù compiva esorcismi, obbligando i diavoli ad abbandonare le persone possedute. Non è possibile travisare queste parole del
Vangelo: “… scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché Lo conoscevano”.
Viene evidenziato il potere del Signore su tutti i diavoli e di conseguenza la forza del suo comando, già queste parole indicano la divinità di Gesù e l’obbligata sottomissione dei diavoli ad ogni comando. La riflessione di
oggi ci deve portare alla piena convinzione che i diavoli tremano davanti a Gesù, fuggono non appena si pronuncia il Nome di Maria Santissima, perdono continuo potere ogni volta che si recita il Santo Rosario.
Nel mio libro sul Rosario spiego la straordinaria potenza di questa benedetta preghiera, che considero
più potente di un esorcismo.
Ogni cristiano che vive in comunione con Gesù e prega la Madonna ha un grande potere sui diavoli, essi
mostrano paura ad avvicinarsi soprattutto agli umili e a quelli che amano con bontà, perchè questi dannati non
sono in grado di umiliarsi e di amare il prossimo.
Questa è un’altra ragione per pregare bene ogni giorno e per praticare le virtù con impegno, lottando senza
sosta contro le debolezze umane che riaffiorano di continuo, almeno fino a quando non si dominano con la determinazione della volontà.
Il Vangelo di oggi ripete due volte che Gesù scacciava i demoni, lo mette in evidenza perchè nessuno aveva
a quel tempo nè possiede oggi questo potere. La Chiesa ci dice che i diavoli esistono e che sono sottomessi a
Dio, non possono compiere alcunché senza la permissione dall’Alto, e invece godono di una certa libertà quando vogliono possedere i grandi peccatori.
La possessione diabolica viene considerata rara, questo mi sorprende molto, perchè si deve parlare di possessione non solamente quando i diavoli si manifestano e la persona perde ogni controllo di sè a causa dello scatenamento degli infelici, è possessione anche quando essi agiscono nel silenzio e non si manifestano per non lasciarsi scoprire e scacciare via.
La comprensione del grado di possessione presente in una persona non dipende da noi, si conosce solo
per Grazia di Dio.
Una decina di anni fa operava un esorcista più interessato agli studi che alla vera spiritualità, erano frequenti
le valutazioni sbagliate sui posseduti, così mandava via persone possedute dicendo che erano guarite, ma si trattava di abbagli. Se si vuole capire con metodi induttivi, è possibile all’esorcista indagare e verificare il tipo di
reazione della persona posseduta. Se la Grazia di Dio illumina l’esorcista è più immediato e semplice capire lo
stato di una persona disturbata da negatività demoniache.
Oggi gli esorcisti sono pochi in Italia, pochissimi sono i Sacerdoti disponibili ad imporre le mani consacrate
sulla testa a quanti domandano benedizioni. Già con le sole mani sulla testa e la preghiera per la persona che
soffre, i diavoli perdono potere e si allenta la pressione destabilizzante. Possono scomparire le malattie causate
dai diavoli.
Non dimentichiamo che Gesù guarì una donna che stava curva da diciotto anni dopo averla liberata dai diavoli, o meglio, mandando via i diavoli scomparve la malattia. «Una volta stava insegnando in una sinagoga il
giorno di sabato. C’era là una donna che aveva da diciotto anni uno spirito che la teneva inferma; era curva e
non poteva drizzarsi in nessun modo. Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: “Donna, sei libera dalla tua infermità», e le impose le mani. Subito quella si raddrizzò e glorificava Dio”» (Lc 13,10-13).
Il Vangelo è chiaro sulla causa della malattia: “… una donna che aveva da diciotto anni uno spirito che la
teneva inferma”.
È un gravissimo eccesso dimenticare i diavoli nell’insegnamento, tutti i Papi ne hanno sempre parlato, i Santi
hanno lottato contro tentazioni violente perchè strappavano incalcolabili anime dalla perdizione eterna. Però, c’è
un altro eccesso, l’opposto, quando si vede il diavolo in ogni cosa, come se avesse un potere al di sopra delle
sue capacità.
Si sbaglia quando si parla troppo del diavolo o si attribuiscono a lui tutte le sventure, le sofferenze, fallimenti o separazioni.
Si parla di satana solo per necessità e per svelare le sue trame. Non bisogna dargli molta importanza, pur restando pericoloso.
La Madonna ripete che satana è forte e cerca in tutti i modi in questi tempi di distruggere quanto gli è possibile, su questo non possiamo avere dubbi, ma prima di attribuire a lui una responsabilità bisogna fare discernimento. Un contrasto con un parente o un collega non si deve intendere che è stato necessariamente voluto da
satana. Se potesse rispondere, direbbe: “Ma che volete da me. Io non c’entro nulla, siete voi a distruggervi, non
c’è bisogno del mio intervento”.
Ci sono casi in cui satana è presente, altri in cui è la debolezza umana a fare agire senza amore e verità.
Quando si commettono ripetuti peccati mortali e si causa pure scandalo in quanti ne sono a conoscenza, la persona oltre a perdere l’immagine e la somiglianza di Dio, acquisisce nello spirito la somiglianza con satana, si ritrova una mentalità cattiva e trasgressiva.
Da questa condizione pericolosa si può uscire ed è avvenuto a milioni di persone, sono molto contento
quando incontro questi peccatori molto disturbati ed esasperati, e spiego che Gesù li ama e il suo perdono è pronto se riconoscono i peccati, se cambiano vita e Lo mettono al centro di tutto. Sono i peccatori ad
avere bisogno della misericordia di Dio, i buoni pregano e conoscono il modo per ottenere le Grazie e la misericordia nella Confessione.
Il dato preoccupante -e ritorno al discorso di ieri-, è l’assordante silenzio sull’azione dei diavoli e le tremende
conseguenze su quanti vengono colpiti e non possono fare nulla per sottrarsi alla forza satanica che li schiaccia.
L’opera maledetta di satana oggi è più spietata che mai, lo dice la Madonna.
“Cari figli, voi tutti siete miei figlioli. Vi amo, perciò figlioli non dovete dimenticare che senza preghiera non
potete essermi vicini. In questo tempo satana vuole creare disordine nei vostri cuori e nelle vostre famiglie.
Figliuoli, non cedete, non dovete permettere che egli diriga voi stessi e la vostra vita. Io vi amo e intercedo
per voi presso Dio. Figlioli, pregate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. (25 gennaio 1994)
“Cari figli, oggi vi invito tutti di nuovo alla preghiera. Solo con la preghiera, cari figli, il vostro cuore cambierà e diventerà migliore e più sensibile alla parola di Dio. Figlioli, non permettete che satana vi trascini e
faccia di voi quello che vuole. Io vi invito a diventare responsabili e decisi e a consacrare a Dio ogni giorno,
nella preghiera. La Santa Messa non sia per voi un’abitudine, ma vita; vivendo ogni giorno la Santa Messa voi
sentirete il bisogno della santità e crescerete nella santità. Io vi sono vicina e intercedo presso Dio per ognuno
di voi, affinché vi dia la forza per cambiare il vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. (25
gennaio 1998)
“Cari figli, vi invito alla preghiera con il cuore affinché la vostra preghiera sia un dialogo con Dio. Io desidero che ognuno di voi consacri più tempo a Dio. Satana è forte e desidera distruggervi ed ingannarvi in molti modi, perciò, miei cari figli, pregate ogni giorno affinché la vostra vita sia un bene per voi e per tutti quelli
che incontrate. Io sono con voi e vi proteggo nonostante che satana desideri distruggere i miei progetti e fermare i desideri che il Padre celeste vuole realizzare qui. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”. (25 settembre 1990)
“Cari figli, oggi come mai prima vi invito alla preghiera. Che la vostra preghiera sia preghiera per la pace.
Satana é forte e desidera distruggere non solo la vita umana ma anche la natura e il pianeta su cui vivete.
Perciò, cari figli, pregate per poter essere protetti attraverso la preghiera con la benedizione della pace di Dio.
Dio mi ha mandato tra voi per aiutarvi. Se volete, afferrate il Rosario; già solo il Rosario può fare i miracoli
nel mondo e nella vostra vita. Io vi benedico e rimango con voi finché Dio lo vuole. Grazie perché non tradirete la mia presenza qui. Grazie perché la vostra risposta serve al bene e alla pace. Grazie per aver risposto alla
mia chiamata!”. (25 gennaio 1991)
La Madonna cerca nuovi apostoli per evangelizzare le famiglie e la società intera, ognuno ha la possibilità di
fare molto perchè c’è il sostegno della Santa Madre. Chi compie un sincero apostolato è gioioso quando entra in
Chiesa, quando prega e sa di essere ascoltato perchè ha lavorato per la santa causa del Vangelo. Prova una
grande emozione quando va davanti al Tabernacolo e ringrazia Gesù, e con confidenza gli dice: “Tutti ti cercano!”.
Per sentire queste parole Gesù ritornerebbe in Croce.
Ognuno può comprendere la gioia interiore che si prova quando viene riconosciuta una verità, l’impegno nel
lavoro, o le qualità umane. Gesù gioisce quando Lo ringraziamo, quando ci adoperiamo per farlo conoscere a
tutti e così lodiamo l’Amore infinito con cui continua ad amarci. Gesù vuole continuare a predicare nelle famiglie e in tutti i luoghi possibili, attraverso i suoi autentici seguaci.
Gesù ha bisogno di noi per riaffermare il suo Vangelo in un mondo arido, insensibile e schiacciato dai vizi.
Il mondo ha la febbre, la cura miracolosa è nel Cuore di Gesù. Andiamo a chiederla davanti al Tabernacolo. Lui ci aspetta!
1 Ave Maria per Padre Giulio
CONTINUIAMO LE INTENSE PREGHIERE ALLA MADONNA CON LA RECITA GIORNALIERA DEL SANTO ROSARIO PER ME, PER VINCERE L’ATTACCO PORTATO DA SATANA, SCIOGLIENDO QUESTO NODO OPPRESSIVO. CHI
MI VUOLE BENE, PREGHI MOLTO PER ME.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Cercherò di non trascurare il Sacramento della Confessione, anzi mi impegnerò a celebrarlo spesso.
Pensiero
Consigliati con l’uomo di senno e di sapienza; e cerca piuttosto di essere istruito da chi ne sa più di te, anziché seguire i tuoi pensieri. (Tommaso da Kempis)
Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine
di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal mio sito:
http://www.gesuemaria.it/efficace-preghiera.html
“Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già
siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle
stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se
partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in
comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente”.
RICHIESTA DI PREGHIERE