Sabato 1 marzo 2014 7ª Settimana del Tempo Ordinario

  • VANGELO (Mc 10,13-16)
    Chi non accoglie il Regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso.
  • Dal Vangelo secondo Marco
    In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù,
    al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il Regno di Dio. In verità Io vi dico: chi non accoglie il Regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, ponendo le mani su di loro.
    Parola del Signore
    Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
    Nel Vangelo troviamo numerosi episodi che mostrano la predilezione di Gesù verso i bambini, scelti perchè
    rappresentano meglio l’innocenza e la semplicità. In realtà, Gesù predilige quanti hanno un cuore buono e vivono in umile semplicità. Abbiamo letto oggi quanto ha rivelato a Maria Valtorta: “Tutto è puro in chi ha pensiero
    puro che dà puro sguardo, e la luce di Dio scende padrona dove non è ostacolo di sensi”.
    Nei bambini è assente la malizia e sono spontanei, c’è soprattutto l’innocenza del cuore che non ha conosciuto ancora la mentalità del mondo. Finchè si è bambini il cuore è fresco di purezza, non è stato contaminato dalla
    corruzione. Ma non si può rimanere bambini per sempre, tranne quelli che non vogliono crescere o soffrono
    della sindrome di Peter Pan.
    La sindrome di Peter Pan è, appunto, quella situazione psicologica in cui si trova una persona che si rifiuta o
    è incapace di crescere, diventare adulta e di assumersi delle responsabilità. La sindrome è una condizione psicologica patologica in cui un soggetto rifiuta di operare nel mondo “degli adulti” in quanto lo ritiene ostile e si rifugia in comportamenti ed in regole comportamentali tipiche della fanciullezza.
    Differentemente dai bambini, la persona adulta ha compiuto tante esperienze di vita, ha l’uso della ragione, o
    almeno dovrebbe averlo, e perde l’innocenza spirituale sempre per la cattiva inclinazione verso il male. I vizi
    incollati all’anima spingono verso le scelte meno nobili e morali, diventa una lotta tra l’appagamento dei vizi e
    la resistenza per non degradarsi.
    Una persona si rovina sul crescere, perde molte qualità invece di consolidarle, quindi, con la crescita fisica
    diminuiscono grandi doni.
    Solo quanti pregano ogni giorno e chiedono la perseveranza nella vita spirituale e nelle virtù, riescono
    a vincere le dure prove.
    Anche la persona adulta che ha perduto le belle qualità dopo avere commesso molti peccati, è in grado di ritornare alla semplicità intellettuale e all’umiltà del cuore. Lo vediamo in numerosi Santi arrivati alla conversione a quaranta e più anni. Tutti possiamo ritornare piccoli di cuore, questa è la sintesi del Vangelo, la piccolezza
    evangelica è raggiungibile da chi decide di abbandonare il peccato e seguire Gesù.
    Se rimane più facile osservare i comportamenti dei bambini, il nostro modello rimane Gesù e il Vangelo evidenzia le sue virtù.
    Se consideriamo le apparizioni più famose, la Madonna ha scelto bambini per diffondere i suoi messaggi,
    comunque si rivolge sempre a persone dal cuore puro e buono. Se i sensi della persona non sono intasati dagli
    effetti della corruzione e dai comportamenti cattivi, essa possiede una grande capacità spirituale, mostra serenità nel volto e gioia nel cuore.
    1 Ave Maria per Padre Giulio
    CONTINUIAMO LE INTENSE PREGHIERE ALLA MADONNA CON LA RECITA GIORNALIERA DEL SANTO ROSARIO PER ME, PER VINCERE L’ATTACCO PORTATO DA SATANA, SCIOGLIENDO QUESTO NODO OPPRESSIVO. CHI
    MI VUOLE BENE, PREGHI MOLTO PER ME.
    Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
    Proposito
    Recita ogni giorno l’Angelus con un cuore aperto ad un Dio, per il quale nulla è impossibile, certo che se accogli la voce di Dio saprai anche accogliere il grido del povero.
    Pensiero
    Un’anima che possiede lo Spirito Santo gusta un sapore nella preghiera tanto da trovare il tempo sempre
    troppo breve. Non perde mai la santa presenza di Dio. (Santo Curato d’Ars)
    Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine
    di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal mio sito:
    http://www.gesuemaria.it/efficace-preghiera.html
    “Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già
    siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle
    stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se
    partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in
    comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.