Le stelle cadenti di San Lorenzo – 10 Agosto 2021

Martedì 10 agosto 2021

XVIII Settimana del Tempo Ordinario

San Lorenzo

+ VANGELO (Gv 12,2426)

Se il chicco di grano muore, produce molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità, in verità Io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono Io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve Me, il Padre lo onorerà». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

San Lorenzo è un martire che in questi millenni ha fatto parlare molto di sé, venne ucciso il 10 agosto 258 a Roma e il suo culto è vasto, fino a dedicargli una notte in cui si ammirano le stelle cadenti. È certamente un’affascinante legame indissolubile al fenomeno delle stelle cadenti, diverse sono le interpretazioni di questo binomio che nasce per motivi ovviamente estranei alle sue vicende agiografiche, ma si azzarda lo stesso un interessante legame.

Gli studiosi cristiani hanno visto nelle stelle cadenti che si vedono in agosto, la rappresentazione delle lacrime versate dal Santo durante il suo supplizio, lacrime che vagherebbero eternamente nei cieli, e scenderebbero sulla terra solo in questo giorno.

È una narrazione che accolgono per Fede i cristiani convinti che tutto è possibile a Dio. D’altronde, cadono proprio nel giorno di San Lorenzo!

Ancora una narrazione afferma che le stelle cadenti ricordano i carboni ardenti su cui il Santo fu martirizzato su una graticola, il suo emblema.

Una cosa sola è divenuta sicura: la notte di San Lorenzo induce molti cristiani a pregarlo osservando le stelle cadenti, come se fosse Lui ad inviare segni della sua intercessione. C’è molta speranza nei cristiani che osservano le stelle ed esprimono al Santo una o più richieste di aiuti.

In questo senso la notte di San Lorenzo ha creato una buona atmosfera spirituale, c’è la convinzione della realizzazione dei desideri in quanti ricorrono all’intercessione del Santo. È più forte la richiesta di aiuti quando si ricordano i dolori sofferti da San Lorenzo, accettati per rimanere fedele a Gesù Cristo.

Sono intuizioni piacevoli per ricordare cosa avvenne al giovane Lorenzo, ma la sua storia è poco conosciuta. Si ricordano di più le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo che la Fede intrepida di un vero seguace di Cristo, che è bene conoscere.

San Lorenzo è famoso per la sua morte al tempo in cui era arcidiacono di Papa Sisto II, cioè il primo dei sette diaconi allora al servizio della Chiesa romana. Assisteva il Papa nella celebrazione dei riti, distribuiva l’Eucaristia e amministrava le offerte fatte alla Chiesa.

La sua morte avvenuta su una graticola avvenne nella persecuzione contro i cristiani voluta dall’imperatore Valeriano nel 257. L’impero romano era in crisi, minacciato dalla pressione dei popoli germanici e dall’aggressività persiana. La follia dall’imperatore Valeriano dinanzi alle cocenti sconfitte subite, si rivolse contro i cristiani e fece riprendere la persecuzione anticristiana.

Quanto avvenne al giovane Lorenzo fu impressionante. All’inizio la persecuzione non fu accanita, comunque ERANO VIETATE LE ADUNANZE DI CRISTIANI, BLOCCAVANO GLI ACCESSI ALLE CATACOMBE, ESIGEVANO RISPETTO PER I RITI PAGANI. Non obbligavano a rinnegare pubblicamente la Fede cristiana.

Un anno dopo, nel 258, come tutti gli anticlericali anche Valeriano cambiò idea e ordinò la morte di tutti i Vescovi e i Sacerdoti.

Il vescovo Cipriano di Cartagine prima venne esiliato e poi decapitato. Ebbero la stessa sorte altri Vescovi e lo stesso Papa Sisto II, ai primi di agosto del 258. Lorenzo non venne ucciso subito, il prefetto imperiale lo chiamò per farsi consegnare «i tesori della Chiesa». Questo prefetto era convinto delle ricchezze della Chiesa e le pretendeva da Lorenzo che effettivamente era l’amministratore.

Lorenzo prima distribuì le offerte ai poveri, poi si presentò davanti al prefetto e gli mostrò moltissimi ammalati, storpi ed emarginati che gli facevano compagnia. Rivolto al prefetto gli disse: «Ecco, i tesori della Chiesa sono questi».

Questa fu la ragione della sua morte atroce: fu bruciato sopra una graticola.

Diversi Santi di quel periodo e dei secoli successivi hanno descritto come autentico il supplizio che toccò a San Lorenzo.

C’è un’affermazione curiosa che prendo dal Martirologio Romano: «Tre giorni dopo vinse le fiamme per la Fede in Cristo e in onore del suo trionfo migrarono in Cielo anche gli strumenti del martirio».

San Lorenzo è il Patrono dei diaconi, dei cuochi e dei pompieri. Egli ci mostra che come il grano produce molto frutto, così l’uomo che muore al suo orgoglio si riempie dello Spirito Santo e diventa una persona nuova, molto gradita a Dio.

Amare la propria vita con orgoglio e superbia per soddisfare i propri capricci, non permette di seguire Gesù e si rimane soli.

«Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna».

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Novena alla Beata Vergine Maria

Assunta in Cielo

 dal 6 al 14 agosto

(Questa preghiera ci avvicina alla Madonna perché l’accompagniamo nella sua gloriosa Assunzione in Cielo. Festeggiamo il suo trionfo e le dodici invocazioni sono un omaggio a Colei che viene coronata in Cielo di dodici stelle).

Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Recita del Credo.

O Maria Immacolata Assunta in Cielo,

Tu che vivi beatissima nella visione di Dio:

di Dio Padre che fece di Te alta Creatura,

di Dio Figlio che volle da Te essere generato Uomo e averti sua Madre,

di Dio Spirito Santo che in Te compì la concezione umana del Salvatore.

O Maria Assunta nella gloria di Cristo nella perfezione completa e trasfigurata della nostra natura umana.

O Maria Porta del Cielo, specchio della Luce Divina, Santuario dell’alleanza tra Dio e gli uomini, lascia che le nostre anime volino dietro a Te, lascia che salgano dietro il tuo radioso cammino trasportate da una speranza che il mondo non ha, quella della beatitudine eterna.

(chiedere una Grazia alla Madre di Dio)

Confortaci dal Cielo o Madre pietosa e per le tue vie della purezza e della speranza guidaci un giorno all’incontro beato con Te e con il tuo Divin Figlio, il nostro Salvatore Gesù.

1) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale fosti invitata dal tuo Signore al Cielo.

2) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale fosti Assunta dagli Angeli Santi in Cielo.

3) Sia benedetta, o Maria, l’ora in cui tutta la corte celeste ti venne incontro.

4) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale fosti ricevuta con tanto onore in Cielo.

5) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale sedesti alla destra del tuo Figlio in Cielo.

6) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale fosti coronata con tanta gloria in Cielo.

7) Sia benedetta, o Maria, l’ora in cui ti fu dato il titolo di Figlia, Madre e Sposa del Re del Cielo.

8) Sia benedetta, Maria, l’ora nella quale fosti riconosciuta Regina suprema di tutto il Cielo.

9) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale tutti gli Spiriti e Beati del Cielo ti acclamarono.

10) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale fosti costituita Avvocata nostra in Cielo.

11) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale cominciasti a intercedere per noi in Cielo.

12) Sia benedetta, o Maria, l’ora nella quale ti degnerai di ricevere noi tutti in Cielo.

(chiedere una Grazia alla Madre di Dio)

3 Ave Maria…

Preghiamo

O Dio, che volgendo lo sguardo all’umiltà della Vergine Maria L’hai innalzata alla sublime dignità di Madre del tuo unico Figlio fatto Uomo e oggi l’hai coronata di gloria incomparabile, fa che, inseriti nel mistero di salvezza, anche noi possiamo per sua intercessione giungere fino a Te nella gloria del Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi devo impegnarmi nella preghiera e nelle buone opere, per compiere in tutto la volontà di Dio, fiducioso nella sua promessa che darà il «cento per uno».

Pensiero

Il Signore per mezzo della predicazione converte spesso i peccatori ed invoglia i buoni a diventare migliori. Ma rigetta invece dalla sua bocca i tiepidi, ritenendoli indegni di ascoltare la sua Parola. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Per leggere tutti gli altri commenti

http://www.gesuemaria.it/meditazioni-di-padre-giulio-maria-scozzaro-sul-vangelo-del-giorno-anno-2012.html

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.