Adottare spiritualmente un Sacerdote per aiutarlo – 22 Giugno 2022

Mercoledì 22 giugno 2022

XII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 7,1520)

Dai loro frutti li riconoscerete.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Il mondo è invaso da falsi maestri, sono davvero troppi i sapienti che pontificano di tutto e quello che più preoccupa, è la grande abilità nella falsificazione della verità. I falsi maestri si trovano in ogni campo, sono pieni di sé e vivendo senza Dio presumono di saperne più di Lui.

Questa è una società menzognera e ambigua, e per il fatto che non conosce Dio, è autoreferenziale, si basa appunto esclusivamente su se stessa e sui propri desideri, senza curarsi dei rapporti con altre realtà.

Molti vivono di bugie senza farci più caso, il loro linguaggio è miseramente superbo e fanfarone, schiacciati da un egocentrismo cieco.

È comprensibile la piccola bugia detta per debolezza che non arreca alcun danno agli altri ed espressa solo per giustificare qualcosa, quindi senza l’intenzione di ingannare o arrecare danni agli altri.

È un peccato veniale che si confessa alla prima occasione, nel frattempo si recita l’atto di dolore come pentimento, e ci si impegna a diventare sinceri, a pronunciare parole veritiere anche a costo di ricevere un richiamo per l’errore commesso. L’essere sinceri oltre a dimostrare a tutti che siamo pienamente affidabili, ci riempie di gioia, dona alla coscienza maggiore serenità e si ricevono benedizioni da Dio.

I falsi maestri del mondo non studiano per diventarlo, è spontaneo in loro, è la vita disonesta che conducono a renderli menzogneri.

In ogni campo della società ci sono incantatori molto esperti, abili nel far toccare la luna con un dito e nel far credere tutto il contrario della realtà. I predicatori di se stessi si trovano nella politica e nel giornalismo, tra i professionisti e gli operai, in tutti i ceti e classi, anche dove non dovrebbero trovarsi, all’interno della Chiesa Cattolica.

Se i falsi maestri si trovano dappertutto, non mancano nel Cristianesimo, soprattutto nelle comunità evangeliche, note per le incalcolabili teorie diversificate e per la presunzione di manipolare il Vangelo con estrema facilità. Sono migliaia di comunità differenti come migliaia sono le verità che insegnano. C’è un vero business in America tra molti evangelici.

Anche tra i cattolici si trovano numerosi falsi maestri colpiti da deliri di onnipotenza. Rimane però una minima parte rispetto a quello che avviene nel mondo, dove agiscono tanti santoni delle più svariate spiritualità, dediti affannosamente ad arruolare adepti nelle loro sètte, determinati a dominare gli altri e a ricevere adorazione e molto denaro.

È l’esaltazione, il delirio che denota la perdita del controllo razionale, per controllare successi tanto bramati e per difendere il potere.

Il Signore mette in guardia ripetutamente contro il pericolo dei falsi profeti, che condurranno molti alla rovina spirituale. Anche nell’Antico Testamento si fa riferimento a questi cattivi pastori che causavano stragi nel popolo di Dio. Apparvero ben presto anche in seno alla Chiesa e San Paolo li chiamava falsi maestri e falsi apostoli.

«Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci» (Mt 7,15).

Anche Cardinali e Vescovi possono trasformarsi in lupi rapaci, dopo avere apostatato e tradito Gesù Cristo.

Lo disse Papa Benedetto XVI all’inizio del suo Pontificato: «Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi». Siccome ha visto i lupi agire contro lui, è «fuggito» per paura dei lupi, vuol dire che in Vaticano regnano soprattutto i lupi che uccidono dignità delle persone oneste, adorano se stessi e i loro idoli. Non sono più obbedienti a Gesù Cristo.

I falsi maestri della Bibbia erano scribi e farisei, oggi sono quelli che prendono decisioni nella Chiesa. Causano alle anime danni gravissimi, e quelli che si avvicinano a loro in cerca di Luce trovano inganni e tenebra, cercano fortezza e s’imbattono nell’errore. Soprattutto i deboli cadono nelle reti ammaliatrici che bloccano l’intelletto e non permettono di capire la Verità.

SOLO LA GRAZIA DI DIO FA CONOSCERE LA VERITÀ.

Sempre il Signore ci insegna che tanto i veri che i falsi profeti si riconosceranno solo dalle loro opere, dai loro frutti. I predicatori di riforme moderniste e di dottrine erronee dentro la Chiesa, non potranno presentare altro che la separazione dal tronco fecondo della Chiesa e il turbamento e la perdizione delle anime.

«Dai loro frutti li riconoscerete».

È una grande Grazia incontrare oggi un Sacerdote pienamente fedele a Gesù, spirituale ed equilibrato, distaccato dai beni materiali e dalla mondanità, dedito esclusivamente alla salvezza delle anime. Pregate ogni giorno per la santificazione dei Sacerdoti.

Ognuno di voi adotti spiritualmente un Sacerdote per il quale pregare molto ogni giorno. È una pratica antica, a voi la presento oggi ed è straordinaria.

SAPETE CHE SONO MOLTO PERSEGUITATO PER LA MIA PIENA FEDELTÀ ALLA VERA CHIESA, PER L’APOSTOLATO A FAVORE DI GESÙ BUONO E DI MARIA SANTISSIMA.

NEL MIO CASO HO MOLTO BISOGNO DI PREGHIERE, SAREI FELICE SE POTESSI ESSERE NEI VOSTRI CUORI COME SACERDOTE SCELTO VERSO CUI PREGATE E OFFRITE TUTTO PER AIUTARMI NEL MIO DOLOROSO E ININTERROTTO IMPEGNO SIMILE AD UN CALVARIO, PER IL BENE DELLA CHIESA E DELLA SALVEZZA DELLE ANIME, ANCHE DELLE VOSTRE ANIME E DEI VOSTRI FAMILIARI.

Adottatemi spiritualmente come Sacerdote e offrite per me ogni giorno preghiere, ore di adorazione, fioretti e digiuni, la Comunione, ma anche offrite le fatiche e le sofferenze della giornata per aiutarmi. Offrite per me anche le gioie e la pace interiore, occorre offrire proprio tutto.

Fatelo con impegno ogni giorno e riceverete prima o poi le Grazie desiderate, le Grazie la Madonna le riverserà su quanti pregheranno con Fede. Sarà così, fidatemi di me. Vi benedico di cuore.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

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