Gesù ha il dominio sulla malattia, sulla natura e sui diavoli – 18 Luglio 2023
Martedì 18 luglio 2023
XV Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELO (Mt 11,20–24)
Nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne e la terra di Sòdoma saranno trattate meno duramente di voi.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite: «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, Io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, Io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Gesù indica il giorno del Giudizio come il ristabilimento di ogni giustizia e ognuno avrà la perfetta conoscenza del significato della sua vita.
Tra i tanti modernismi presenti nella Chiesa, c’è anche quello dell’oscuramento del giorno del Giudizio, non se ne parla intenzionalmente e si soffermano solo su qualcosa. Sono intellettualmente ciechi e incapaci di percepire il Bene tutti coloro che nella Chiesa hanno scelto il Male rifiutando Cristo. Essi non hanno la voglia di riflettere sulla vita eterna anche perché non ne hanno la capacità spirituale.
Qualche ideologia che si abbraccia nella vita e opposta ai valori morali, finisce per far perdere la comunione con Gesù, il Figlio di Dio. L’accoglimento di qualche dottrina che insegna la divinità dell’essere umano ha messo fine alla spiritualità di molti cattolici.
Tra breve l’uomo che si oppone a Cristo si presenterà al mondo come il vero Messia, mentre in lui è presente Satana. All’inizio si mostrerà generoso e misericordioso, aiuterà e farà prodigi, inneggerà all’umanesimo, poi esploderà l’immenso odio che possiede Satana.
Uomini avveduti come Robert Benson, Fulton Sheen, Solovev, il Cardinale Biffi, hanno scritto che l’Anticristo sarà un grande umanista.
Anche numerosi Sacerdoti cadranno nell’inganno e incredibilmente non adoreranno più Gesù Cristo per adorare un uomo. L’assenza di spiritualità di molti Ministri sacri e Religiosi li farà precipitare rovinosamente e con loro porteranno nella disperazione anche i cristiani che non hanno conosciuto davvero Gesù.
Gesù nel Vangelo si mostra amareggiato per la negligenza dei cittadini di alcune città dove Egli aveva compiuto grandi miracoli.
Gesù si è manifestato a Cafarnao con una forte predicazione, con i miracoli e le guarigioni. Cafarnao è stata beneficata più di altre città ma il popolo dimenticò presto le guarigioni e le tantissime Grazie ricevute.
La dimenticanza del Bene ricevuto è una costante in molte persone anche dei nostri tempi, mentre è un atto di giustizia rimanere riconoscenti verso chi ha dato aiuti gratuitamente e chi lo ha fatto più di tutti, donando anche la vita, è Gesù Cristo.
Il rimprovero di Gesù alle tre città impenitenti mostra la sua grande delusione e utilizza un linguaggio duro per scuotere i loro cuori induriti. È una grande disgrazia avere un cuore insensibile e non provare sentimenti di gratitudine e di amore.
L’egoismo e la durezza di cuore di quelle popolazioni, toccate in modo prodigioso dalla potenza di Dio, si sono innalzate come barriere impenetrabili, dinanzi alle manifestazioni generosissime del suo Amore.
Gesù cita nel Vangelo Tiro e Sidòne, antiche città famose per la loro empietà, cita Sòdoma, la cui corruzione fu totale. Ebbene, contrariamente alla considerazione della gente del tempo, furono altre tre città insospettabili a mostrare più malizia, corruzione e una grande empietà: Cafarnao, Betsàida e Corazìn.
Le valutazioni degli uomini sono parziali ed emotive, solo Dio conosce perfettamente i cuori di tutti e giudica secondo verità.
I cristiani di oggi conoscono che Gesù è Dio ed Egli lo dimostra con continui miracoli, non c’è una sola ragione per dubitare della sua Divinità.
Quando predicava, straordinari miracoli compiuti da Gesù non vennero accolti come il segno della presenza di Dio in mezzo a loro e le città condannate nel Vangelo rimasero nella corruzione.
Proprio a Cafarnao Gesù aveva stabilito la sua dimora all’inizio della predicazione e tutti Lo conoscevano. Tra i miracoli più emblematici a Cafarnao ricordiamo quello della suocera di Pietro, quello del Paralitico, del servo del centurione, dell’emorroissa e la risurrezione della figlia di Giaro. Tanti altri miracoli non sono riportati nei Vangeli.
Le guarigioni compiute da Gesù sulle più gravi malattie e sulle persone con gravissime disabilità sono state moltissime nei tre anni di apostolato. Gesù guariva dicendo una parola o con un pensiero o con rituali elaborati o usando mezzi vari (per esempio sputo o fango) per mostrare la sua Onnipotenza.
Le guarigioni compiute da Gesù sono meravigliose, ricordo inoltre tanti lebbrosi quando erano condannati alla morte sicura; un’emorragia di lunga durata: poi l’idropico, i sordi, i ciechi, molti paralitici.
Gesù ha dimostrato il potere assoluto sui diavoli, compiendo veri esorcismi a Cafarnao, nel paese dei Geraseni, all’uomo muto a causa del demonio.
Gesù ha mostrato il dominio sulla natura, compiendo miracoli impossibili all’uomo, come la ripetuta moltiplicazione di pochi pani e pesci, facendo sfamare la prima volta cinquemila persone e la seconda quattromila «senza contare le donne e i bambini» come ha scritto San Matteo (15,38).
Inoltre, con un comando calmò il vento e il mare del lago. Egli cambiò l’acqua in ottimo vino, camminava sulle acque, al fico infruttuoso comandò di seccare e l’indomani era già appassito.
Gesù compì tante resurrezioni, il Vangelo ricorda la figlia di Giairo, il figlio della vedova di Naim e quella di Lazzaro. Gesù dimostrò anche ai suoi nemici acerrimi di conoscere i loro pensieri e di anticipare le loro opere.
Gesù è veramente Dio: Signore confido in Te, ma Tu aumenta la Fede dell’umanità.
1 Ave Maria per Padre Giulio
«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».
3 Ave Maria…
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