COSA È L’ESORCISMO
Scritto il 24 Giugno 2009.Cominciamo subito con il chiarire un concetto fondamentale : “esorcismo” è solo e soltanto il sacramentale istituito dalla Chiesa e praticato esclusivamente dai sacerdoti esorcisti che ne abbiano avuto espresso mandato e incarico dal proprio Vescovo.Quindi, mai e poi mai, l’esorcismo può essere praticato da un sacerdote non incaricato, e a maggior ragione, da un laico.Questo perchè nella confusione del mondo d’oggi, moltissimi si definiscono “esorcisti laici” ed altre sciocchezze simili.Chiarito quindi che l’esorcismo è un sacramentale, diciamo subito dopo, che questo ha essenzialmente lo scopo e il fine di “liberare” gli ossessi. e più in generale, di liberare da disturbi malefici, presenze malefiche.L’esorcista, nella pratica, segue il Rituale, e prima di procedere espleta una serie di indagini sul soggetto colpito, per verificarne l’effettiva necessità.Con grande prudenza ed esperienza procede alla verifica di alcune condizioni, e se ritiene che i segni appurati sono tali da indicare nell’esorcismo l’unica via praticabile, ne verifica anche, durante e dopo, l’esorcismo gli effetti.Molti ritengono che l’esorcismo, da solo, abbia la capacità in assoluto di scacciare i demoni: va sottolineato come se non c’e collaborazione del colpito, l’esorcismo non ottiene gli effetti desiderati.Per collaborazione del colpito intendiamo una sua radicale e completa conversione, una vita di preghiera e di frequenza assidua ai Sacramenti, di vita conforme al Vangelo.Il tempo necessario per la liberazione del colpito è assai vario : molto contribuisce il tempo trascorso dall’inizio del male all’esorcismo, il grado di conversione del colpito, quello della sua famiglia, dalle preghiere, dalla fede dell’esorcizzato.I tempi sono di Dio, che il più delle volte, permette che i tempi siano lunghi per fini solo a Lui noti.Dunque molto dipende anche dalla fede, dalla collaborazione del colpito e dei suoi familiari, nonchè di volontari che si offrono di pregare per il malcapitato, che offrono per lui penitenza.Un altro fattore di estrema importanza è la volontarietà dello stato in cui versa il colpito : in pratica la via della guarigione è molto più lunga per quelli che volontariamente si sono sottoposti alla signoria del demonio (partecipando a sedute spiritiche, commissionando il male a fattucchieri, praticando cartomanzia, magia ecc.), mentre a volte è sicuramente più rapida per i soggetti che hanno ricevuto il maleficio o l’influenza malefica in modo “involontario”.Abbiamo parlato dell’impegno che il colpito deve profondere per cambiare vita, per convertirsi totalmente, senza riserve: è un cammino indispensabile che non deve arrestarsi, spesso più faticoso del normale in quanto Satana mette in essere tutte le forme di disturbo possibile pur di intralciare questo cammino.Del resto sono, purtroppo, molti quelli che considerano l’esorcismo come un rito che, senza nessuna collaborazione e senza fede, possa essere efficace: molti pensano infatti che sia quasi un rito magico.Questa è una delle ragioni per cui molti o non ottengono la liberazione o, peggio ancora, si rivolgono poi a cialtroni o operatori dell’occulto finendo non solo per peggiorare miseramente la situazione, ma per alimentare quel mondo magico e satanico che si vuole invece combattere.Chi libera è il Signore: i tempi e i modi della liberazione, dicevamo, sono di Dio. E Dio agisce unicamente attraverso i suoi ministri e la Sua Chiesa.Altre strade non esistono.
RICHIESTA DI PREGHIERE