Venerdì 20 settembre 2013 24ª Settimana del Tempo Ordinario

  • VANGELO (Lc 8,1-3)
    C’erano con lui i Dodici e alcune donne che li servivano con i loro beni.
  • Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di
    Dio. C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria,
    chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode; Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni. Parola del Signore
    Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
    Questa mattina i quotidiani hanno riportato notizie sorprendenti sulle parole espresse dal Papa in una intervista ai Gesuiti di Civiltà cattolica. I quotidiani allarmati e sorpresi, alcuni anche felici, hanno espresso il senso
    dell’intervista del Papa con queste parole: “Francesco contro Benedetto XVI”.
    C’è sempre chi specula dietro queste interviste, nel bene e nel male, si manipolano le parole e i cattolici si
    schierano non seguendo la Verità della dottrina ma la simpatia o l’antipatia verso qualcuno.
    Diversi Vescovi affermano in maniera molto riservata ai loro amici che presto nella Chiesa ci sarà uno scisma spaventoso. Noi ci auguriamo di no e preghiamo che l’identità cattolica rimanga una sola.
    Qualsiasi cosa dovesse verificarsi, io e spero anche voi, seguiremo solo il Vangelo storico e la sana dottrina della Chiesa. Seguiremo la Rivelazione autentica di Gesù e la potentissima Madre dell’umanità.
    Già da qualche mese circolano scritti di Vescovi anonimi e molti Sacerdoti che si firmano, innamorati della
    Madre Chiesa, i quali affermano che le parole di trovare novità dottrinali nelle parole Papa Francesco, parole
    diverse da quelle insegnate dai due Papi precedenti.
    Questi insegnamenti risultano sorprendenti ai cattolici impreparati, quelli che non conoscono bene la Teologia, ma i Consacrati comprendono bene il contenuto di certe affermazioni apparentemente leggere o umili.
    Io sto pregando perchè nella Chiesa non avvengano scandali e non si assumano posizioni non in linea con la
    Tradizione, quindi non condanno nessuno ma prego, spero che tutto possa rientrare e così evitare l’apertura di
    una piaga dolorosissima.
    Ma sono in molti ad essere sorpresi. Un Sacerdote ha inviato ad un quotidiano online un breve articolo per
    evidenziare con sorpresa alcune parole del Papa dette nell’intervista: «Nella Chiesa è arrivata la fine
    dell’‟ingerenza spiritualeˮ».
    Come dicevo, sono molti i titoloni su questa intervista del Papa, i commenti affermano in sintesi questo leitmotiv: “Papa Francesco rompe con Ratzinger”, perchè Benedetto XVI su DIVORZIO, ABORTO E GAY aveva
    insegnato altro, seguendo la dottrina della Chiesa. Un altro quotidiano scrive riguardo Bergoglio e Ratzinger:
    “Separati in Vaticano”.
    Certo, i giornalisti si sono sbizzarriti nel commentare l’intervista, qualcuno sottolinea che il Papa “dice no al
    dogmatismo della Chiesa, vigente da duemila anni, con il primo Papa”.
    Trascrivo dal quotidiano: «Papa Bergoglio parlando del rapporto del cattolico con la sua fede, invoca un metodo che metta al centro i dubbi e non le certezze. Queste le sue parole:
    “Nella ricerca di Dio in tutte le cose resta sempre una zona di incertezza. Deve esserci. Se una persona dice
    che ha incontrato Dio con certezza totale e non è sfiorata da un margine di incertezza, allora non va bene. Per
    me questa è una chiave importante. Se uno ha le risposte a tutte le domande, ecco che questa è la prova che
    Dio non è con lui. Le grandi guide del popolo di Dio, come Mosè, hanno sempre lasciato spazio al dubbio. Si
    deve lasciare spazio al Signore, non alle nostre certezze; bisogna essere umili”».
    Queste parole arrecano grande confusione in tutti, non riesco ad immaginare San Francesco e San Pio con
    qualche dubbio verso Dio.
    Tutto questo mi addolora grandemente, purtroppo questo indica che le profezie della Bibbia si stanno
    realizzando.
    Un Sacerdote mi ha scritto per ricordarmi la profezia data da Gesù alla Beata Caterina Emmerick, chiedendomi di ripubblicarla per illuminare i cattolici sul momento gravissimo che attraversa la Chiesa. Rileggiamo la
    profezia contenuta nel capitolo intitolato: La falsa chiesa contro la vera Chiesa. Leggiamo una parte delle
    profezie di Gesù. La Beata Emmerick nacque nel 1774 e morì nel 1824.
    «Vidi una forte opposizione tra due Papi… e vidi quanto funeste sarebbero state le conseguenze di quella
    falsa Chiesa… Essa diventava sempre più grande; eretici di ogni sorta arrivavano alla città di Roma; i chierici
    accrescevano il proprio lucro, vi era una grande oscurità… Vidi che la Chiesa di Pietro veniva minata dal piano di una setta (massoneria).
    La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare perché il Papa non vada via da Roma (le dimissioni…), verranno mali innumerevoli se lo fa… Quando sarà prossimo il regno dell’Anticristo, comparirà una religione falsa che andrà contro l’unità di Dio e della sua Chiesa. Questo causerà il più grande scisma mai visto
    nel mondo.
    Ebbi un’altra visione della grande tribolazione. I chierici chiedevano un permesso che non si poteva dare.
    Vidi alcuni Sacerdoti anziani, specialmente uno, che piangeva e si doleva amaramente; alcuni pochi giovani anche si lamentavano. Ma altri, specialmente gli eretici, prontamente accolsero la richiesta. Era come se la gente
    fosse divisa in due bandi…
    Vidi che un certo numero di Pastori accettavano idee pericolose per la Chiesa (modernismo). Costruivano
    una grande, strana e stravagante Chiesa. Chiunque veniva accettato a fine di unirsi e avere gli stessi diritti:
    evangelisti, cattolici, sétte di qualunque credo. Tale doveva essere la Nuova Chiesa… ma Dio aveva altri progetti…
    Vidi un’altra volta quella enorme e strana Chiesa che veniva costruita là, in Roma. Non vi era in essa nulla
    di santo. Vidi questo, ma anche un altro movimento guidato da ecclesiastici, al quale collaboravano Angeli,
    Santi e altri Cristiani.
    Ma lì, nella strana grande Chiesa, tutto il lavoro veniva fatto meccanicamente secondo regole stabilite e formulate.
    Tutto era fatto secondo l’umana ragione… Vidi ogni sorta di gente, di cose, dottrine e opinioni. Vi era un
    certo orgoglio, presunzione e violenza, e sembravano riuscire in tutto. Non vidi nemmeno un Angelo, e neppure un Santo aiutando in quel lavoro. Ma nel più profondo del sottosuolo, vidi un popolo selvaggio armato
    di lance, e una figura che rideva e diceva: “Edificatela il più solido che potete, che noi la distruggeremo”.
    Vidi ancora la nuova e disordinata chiesa che cercavano di costruire… In essa non vi era nulla di santo.
    C’era gente che ammassava il pane in una cripta sotto quella chiesa; ma non avrebbe lodato, né ricevuto il Corpo di Nostro Signore, soltanto sarebbe stato pane.
    Quelli che erano nell’errore, involontariamente, e quelli che piamente e ardentemente attendevano il Corpo
    di Cristo, sarebbero stati consolati, ma non per mezzo dell’Ostia. Allora la mia Guida (Gesù) disse: “Questo è
    una Babele”.
    Vidi cose deplorevoli: vidi gente che giocava, beveva e chiacchierava nella chiesa; persino amoreggiando
    con donne. Ogni sorta di abomini lì veniva commessa. I sacerdoti permettevano tutto e celebravano la Messa
    con molta irriverenza. Soltanto restavano alcuni pochi pii… Tutto ciò mi causò molta angoscia.
    La Chiesa è in grave pericolo, io devo chiedere e supplicare chi viene da me di pregare per la salvezza della Chiesa, pregarlo affinché reciti il Pater Noster. Si deve pregare affinché il Papa non lasci Roma (le dimissioni…); ci sono molti pericoli e si deve invocare il Signore che faccia mantenere la presenza dello Spirito Santo
    nell’animo del Papa che non dovrà lasciare Roma.
    Poi vidi un’apparizione della Madre di Dio, dicendo che la tribolazione sarebbe stata enorme. Disse che la
    gente (di quel tempo) deve pregare con fervore, con le braccia aperte, e recitare tre Padrenostri. Che quello fu il
    modo come suo Figlio pregò per quella gente sulla Croce. Devono alzarsi a mezzanotte e pregare in questo modo, e devono continuare ad andare in Chiesa.
    Soprattutto devono pregare affinché questa chiesa dell’Oscurità se ne vada da Roma.
    (…) Tutta quella gente era buona e devota, e tuttavia non sapevano dove trovare orientamento e aiuto… Non
    vi erano traditori né nemici tra loro, e con tutto ciò avevano paura gli uni degli altri. Vidi altri martiri, non adesso, ma sì nel futuro… Vidi la sétta segreta minando implacabilmente la grande chiesa.
    Vicino a loro vidi una enorme bestia che emergeva dal mare.
    (…) In tutto il mondo, la gente buona e devota, specialmente i Sacerdoti, erano perseguitati, oppressi e incarcerati. Tutte le comunità cattoliche erano oppresse, perseguitate, incarcerate e private dalla libertà. Vidi molte
    Chiese chiuse, grande miseria e guerra e spargimento di sangue. Una folla selvaggia e ignorante manifestava
    violentemente. Ma non sarebbe durata tanto….
    (…) Vidi un nuovo Papa che sarà molto rigoroso. Egli si alienerà i vescovi freddi e tiepidi. Non è un romano,
    ma è italiano. Proviene da un luogo che non è lontano da Roma, e credo che venga da una famiglia devota e di
    sangue reale. Ma per qualche tempo dovranno esserci ancora molte lotte e agitazioni.
    Vorrei che fosse qui il tempo in cui regnerà il Papa vestito di rosso. Vedo gli apostoli, non quelli del passato
    ma gli apostoli degli ultimi tempi e mi sembra che il Papa sia fra loro.
    Ero così angosciata, che piangendo implorai misericordia a Gesù. Egli disse, tra le altre cose, che il trasferimento della Chiesa da un posto ad un altro sarebbe sembrato il segno della sua completa disfatta, ma che di
    nuovo si sarebbe rialzata. Che, anche se fosse rimasto un solo cattolico, avrebbe conquistato tutto, perché non
    è fondata su consiglio né su intelligenza umana.
    Quando la Chiesa sarà distrutta nella maggior parte dalla sétta segreta e quando solo il Santuario e l’altare
    saranno rimasti in piedi, i demolitori entreranno nella Chiesa con la Bestia.
    Dopo trovai una donna di nobile aspetto, che camminava piano, il che mi fece pensare che fosse incinta. Nel
    vederla, i nemici furono preda dal terrore e la Bestia non riuscì a fare un solo passo avanti. Allungò il suo collo,
    come se stesse per divorarla, ma la donna si prostrò davanti all’Altare, toccando con la fronte il pavimento. La
    Bestia fuggì volando verso il mare, un’altra volta, e i nemici furono abbandonati in una grande confusione.
    A grande distanza si avvicinava una grande legione, a capo della quale veniva un Uomo cavalcando un cavallo bianco. Tutti i nemici furono perseguitati. Immediatamente, la Chiesa fu ricostruita e fu più magnifica
    di quanto fosse mai stata».
    CONTINUIAMO LE INTENSE PREGHIERE ALLA MADONNA CON LA RECITA GIORNALIERA DEL SANTO ROSARIO PER ME, PER VINCERE L’ATTACCO PORTATO DA SATANA, SCIOGLIENDO QUESTO NODO OPPRESSIVO. CHI
    MI VUOLE BENE, PREGHI MOLTO PER ME.
    Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
    Proposito
    Ripasserò quanto il Catechismo indica sul riposo domenicale e cercherò di osservarlo al meglio.
    Pensiero
    Per coricarsi contento, bisogna poter dire, non già “ho fatto oggi quel che ho voluto” ma “ho fatto quel che
    dovevo (Alessandro Manzoni).

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