Archivio Mensile: Aprile 2021

«Sono Io, non abbiate paura!», e cammina sulle acque –  Sabato 17 aprile 2021 0

«Sono Io, non abbiate paura!», e cammina sulle acque – Sabato 17 aprile 2021

Sabato 17 aprile 2021

II Settimana di Pasqua

+ VANGELO (Gv 6,16-21)

Videro Gesù che camminava sul mare.

Dal Vangelo secondo Giovanni

Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafarnao. Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento. Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma Egli disse loro: «Sono Io, non abbiate paura!». Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Quando il cristiano si sforza di praticare gli insegnamenti di Gesù, non è mai solo, anche se nel cammino non vede fisicamente la presenza del Signore come invece avvenne ai due discepoli di Emmaus, ma essi non compresero subito che quell’Uomo era Gesù Risorto.

Gli Apostoli che «si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafarnao», si preoccuparono del mare agitato e del forte vento, ma non erano soli, perché Gesù camminando sulle acque subito li raggiunse e li tranquillizzò:«Sono Io, non abbiate paura!».

NELLE DIFFICOLTÀ GESÙ C’È SEMPRE, AGLI APOSTOLI APPARIVA ED AGIVA PRONTAMENTE, ANCHE AI SUOI SEGUACI DI OGGI FA AVVERTIRE LA SUA PRESENZA, DIMOSTRA CON INCALCOLABILI INTERVENTI CHE LUI METTE ORDINE DOVE C’È DISORDINE.

BISOGNA CHIEDERE IL SUO AIUTO E SE NON INTERVIENE SUBITO PER GLI OSTACOLI POSTI DAI NEMICI, NEL TEMPO RIUSCIRÀ A FAR TRIONFARE LA VERITÀ. NON DUBITATE MAI DELLA GIUSTIZIA DI DIO, ANCHE SE LUI È L’AMORE, QUANDO LA MISURA È COLMA INTERVIENE CON GRANDE FORZA.

Sarà la nostra preghiera a suscitare l’intervento di Dio, infatti se non si prega non si compie il cammino di conversione né il male si annulla, mentre la costante preghiera richiama l’intervento di Dio con l’annullamento di ogni ostacolo, la fine di una sofferenza, la rassegnazione nei disonesti dei propositi maliziosi.

Come ci viene indicato nel Vangelo, è imprescindibile che Gesù salga sulla nostra barca, faccia parte realmente della nostra vita.

Non possiamo intraprendere cammini e iniziative avventati, senza tenere in somma considerazione la Persona di Gesù. Chi sceglie di andare avanti da solo si ritroverà a lottare «il mare agitato e un forte vento» delle cattiverie altrui e resterà in balia di eventi imprevedibili.

La barca dove sono saliti gli Apostoli rappresenta la Chiesa, Gesù non è fisicamente presente perché immediatamente dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, quando la moltitudine si fu saziata, Egli la congedò e ordinò ai suoi discepoli che si imbarcassero. Era ormai sera avanzata.

Gli Apostoli si diressero verso l’altra riva in direzione di Cafarnao ed eseguivano un comando del Signore, mentre quando uomini di Chiesa di questi tempi scendono dalla barca della Santa Chiesa ed intraprendono un’altra direzione, opposta al Vangelo storico, non solo non obbediscono più a Dio ma si distaccano definitivamente dall’unione con Dio.

La Barca della Santa Chiesa è una sola, Essa è e resterà indefettibile, non può cadere in difetto ciò che è di natura Divina. La Chiesa trionferà sul marciume che vi è al suo interno, quello che appartiene a Satana cadrà e non più si rialzerà.

Molti uomini di Chiesa in tutti questi secoli hanno intrapreso scelte opposte alla Volontà di Dio impressa nel Santo Vangelo e tutti questi uomini sono andati a schiantarsi, mentre la Santa Chiesa durerà fino alla fine del mondo, quando ci saranno ancora esseri umani sulla Terra.

Come viene affermato dalle Sacre Scritture, per un determinato periodo la Chiesa sembrerà in agonia e poi anche finita, distrutta.

Così apparirà al mondo e rallegrerà quei potenti che sono indemoniati e da decenni studiano il grande progetto del disfacimento del Cristianesimo. In effetti riusciranno a realizzarlo ma sarà solo apparentemente e per poco tempo, perché subito dopo la Chiesa risorgerà più forte di prima, più spirituale, povera, casta, e per queste ragioni, sarà potentissima.

La Barca del Vangelo è l’immagine della Chiesa nel mondo, scossa lungo i secoli dalla tempesta delle persecuzioni, delle eresie, delle infedeltà. Quel vento è figura delle tentazioni e delle persecuzioni, che la Chiesa ha subito fin dall’inizio e subirà ancora più fortemente anche per le mancanze di amore da parte di uomini autorevoli che hanno responsabilità all’interno della Chiesa.

Quando l’amore si raffredda aumentano le onde, tuttavia il vento, la tempesta, le onde e le tenebre non riusciranno ad allontanare la Barca dalla rotta tracciata da Gesù Cristo e ad affondarla. L’indefettibilità della Chiesa è una Verità di Fede, lo ha promesso il Signore: «Edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di Essa» (Mt 16,18). Tutti i nemici della Chiesa saranno annientati dall’Ira di Dio Padre e la Santa Chiesa che non può cadere in difetto perché Sposa dell’unico e autentico Messia, stravincerà contro tutti i suoi nemici.

L’indefettibilità della Chiesa significa che Essa ha carattere imperituro, che durerà fino alla fine del mondo, e altresì che non subirà alcun cambiamento sostanziale da parte di Dio nella sana dottrina, nella costituzione e nel culto.

Ciò che verrà cambiato non sarà opera di uomini di Chiesa obbedienti a Dio ma di seguaci di Satana e dopo il loro tradimento, si schianteranno e poi bruceranno nel fuoco eterno!

Anche se gli scandali nella Chiesa si moltiplicano e soffiano pericolosi venti protestanti, con novità dottrinali strampalate e interpretazioni spirituali prive di fondamento, saranno gli autori e sceneggiatori di questa commedia a spezzarsi e a rimanere sconfitti nella battaglia intrapresa contro Gesù Cristo.

Dio Padre è buono come il Figlio Gesù, hanno l’identico Spirito, e questo Padre Onnipotente e molto paziente lascia fare quanto i suoi nemici progettano di malvagio, e saranno le loro opere sataniche a forzare la pazienza del Padre e a far scatenare la sua Ira. È sicuro che presto verrà il tempo in cui il Padre farà agire la sua Giustizia sui traditori che combattono la Chiesa.

Tutti questi si muovono nelle tenebre, mentre gli Apostoli obbedienti a Gesù rimasero sulla barca e si diressero all’altra riva dove li attendeva il Figlio di Dio. scrive San Giovanni al capitolo 6: «Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento».

Miliardi di persone vivono nel buio fitto di una esistenza sprecata per la vita eterna, anche se si illudono di compiere grandi cose o si considerano realizzate per un certo benessere che posseggono, il potere che esercitano o uno stile di vita dissipato e immondo.

Questo buio interiore non lo vivono quanti seguono Gesù ed invocano ogni giorno il suo Spirito, come con questa potentissima giaculatoria rivelata dalla Madonna a Don Stefano Gobbi, amico intimo di Papa San Giovanni Paolo II e morto il 29 giugno 2011:«Vieni Spirito Santo, vieni per la potente intercessione del Cuore Immacolato di Maria, tua amatissima Sposa».

Oggi è sabato, giorno dedicato alla Madonna, per noi devoti ogni giorno dell’anno è offerto al suo Cuore Immacolato. Non solo ogni giorno ma ogni istante è donato, consacrato alla Regina delle Vittorie e vedrete che chi ne è veramente devoto, trionferà contro tutti i nemici del Bene.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Sui sentimenti di odio e di violenza farò prevalere la lealtà nei rapporti, la fedeltà alla parola data, il coraggio nel compiere la giustizia, il rispetto della dignità altrui.

Pensiero

Non abbattiamoci d’animo nei pericoli e nelle difficoltà, preghiamo con fiducia e Dio darà l’aiuto promesso a chi lavora per la sua causa. (San Giovanni Bosco)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Inviato con  Unsubscribe  |  Disiscriviti
Gesù moltiplicò pani e pesci: il resto lo mise Lui – Venerdì 16 aprile 2021 0

Gesù moltiplicò pani e pesci: il resto lo mise Lui – Venerdì 16 aprile 2021

Venerdì 16 aprile 2021

II Settimana di Pasqua

  • VANGELO (Gv 6,1-15)

Gesù distribuì i pani a quelli che erano seduti, quanto ne volevano.

  • Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e Lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzati gli occhi, vide che una grande folla veniva da Lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; Egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che Egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il Profeta, Colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, Lui da solo. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

La meditazione del Vangelo mi fa soffermare sulle parole di Andrea, quando evidenzia che potevano disporre solamente di «cinque pani d’orzo e due pesci», una quantità che poteva sfamare poche persone. Trovo un parallelismo con la preghiera, intendo anche una sola Ave Maria o una invocazione a Gesù o alla Madonna che si recita in qualsiasi momento della giornata.

I «cinque pani d’orzo e due pesci» Gesù li moltiplicò fino a sfamare circa cinquemila persone, così una nostra preghiera carica di amore, si moltiplica nell’effetto, diventa gigantesca e molto gradita a Dio. Questa preghiera così formulata come un’onda diventa altissima, sale al Cielo accompagnata dall’Angelo Custode, lieto per la preghiera.

Per la moltiplicazione dei pani d’orzo e dei pesci il miracolo fu indotto da Gesù sbalordendo tutti i presenti e solo Dio poteva compierlo.

Gesù Cristo è il Figlio di Dio, ripetetelo molte volte e convincetevi saldamente di questo, prima della comparsa dell’anticristo perché presto si assisterà al tradimento di molti cristiani i quali resteranno ammaliati dal maggiore dei due impostori!

L’IMPOSTORE MINORE SARÀ SUO VASSALLO E FARÀ SPOT A FAVORE DELL’ANTICRISTO, INDICANDOLO COME IL VERO MESSIA! UNA FOLLIA, È VERO, MA ACCADRÀ. CAUSERANNO NEL MONDO TANTO MALE E DISPERAZIONE COME MAI È AVVENUTO NELLA STORIA!

SEMPRE IL MINORE CONTINUERÀ AD OBBEDIRE AGLI EBREI FONDAMENTALISTI E RICCHI INSAZIABILI, FINO A QUANDO IL RE DELLA STORIA, GESÙ CRISTO, GETTERÀ TUTTI E DUE VIVI NELL’INFERNO. È SCRITTO NELL’APOCALISSE:

«AMBEDUE FURONO GETTATI VIVI NELLO STAGNO DI FUOCO, ARDENTE DI ZOLFO» (AP 19,20).

Noi dobbiamo pregare molto, anche se abbiamo molti limiti però sappiamo che la nostra preghiera è una supplica, facciamo sempre contenti Gesù e Maria Santissima quando chiediamo perché in questo modo Li consideriamo Dio e Madre di Dio.

Pochi pani e pesci diventano una quantità indefinita, così una preghiera espressa con amore trasfigurato diventa potente e ottiene molto.

L’analogia ci vuol dire che noi dobbiamo sempre adoperarci nel compiere quanto sta in noi, anche se è molto poco. Il Signore farà il resto. Questo atteggiamento fiducioso è figlio della vera Fede, si accresce per quanto aumenta il nostro amore a Gesù, la conoscenza della sua Persona.

Gesù non è un Giudice insensibile, altrimenti non avrebbe dato la vita per ognuno di noi.

Egli è l’Amore incarnato che desidera santificare l’umanità per donarle la felicità eterna. Già in questa vita i veri credenti cominciano ad assaporare, a vivere come vuole Dio: «Amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza e dominio di sé» (Galati 5,22).

Cosa non darebbero i ricchi per possedere questi frutti concessi dallo Spirito Santo?

La domanda posta da Gesù a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?», è uno dei modi utilizzati per suscitare la vera Fede. Il Vangelo infatti precisa: «Diceva così per metterlo alla prova, Egli infatti sapeva quello che stava per compiere».

Faceva anche notare che mancavano i mezzi economici e neanche potevano comprare pane e pesci per tutti, allora cosa fare per mangiare?

Gesù sapeva tutto e poneva domande per rendere gli Apostoli più spirituali, per alimentare la loro Fede e magari reagire chiedendo un miracolo. Ma gli Apostoli non erano ancora solidi nella Fede e rimasero a riflettere sul denaro necessario e sulla distanza dal paese.

Dinanzi alle difficoltà che incontriamo non bisogna mai abbattersi, Gesù vuole preoccuparsi di tutti i nostri problemi anche se non sempre è possibile una soluzione immediata. Ma Lui c’è sempre, è Onnipotente e desidera il meglio per ognuno di noi.

Gesù utilizza quello che ha: pochi pani e pochi pesci; quel poco che avevano raccolto gli Apostoli. Lui mise il resto. Non volle, però, prescindere dai mezzi umani, benché esigui. Il Signore fa così nella nostra vita: non vuole che rimaniamo inerti a motivo dell’insufficienza o della modestia degli strumenti su cui possiamo contare.

Dobbiamo coltivare l’ottimismo soprannaturale in ogni circostanza, senza cadere nella trappola del dubbio quando si tratta di Dio.

Gesù risolve tutto quello che ci riguarda, alle volte l’ostacolo è posto da qualche persona e il ritardo è da imputare ad essa, ma quando Dio non può concederci quello che desideriamo perché rispetta il libero arbitrio, ci ricompensa con tante altre Grazie che non sempre si colgono. Dio vuole solo il nostro bene.

Gesù ci ama sempre e ci guida verso la felicità che si raggiunge solo se seguiamo Lui. C’è una sola felicità ed è soprannaturale, e viene da Dio.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Sui sentimenti di odio e di violenza farò prevalere la lealtà nei rapporti, la fedeltà alla parola data, il coraggio nel compiere la giustizia, il rispetto della dignità altrui.

Pensiero

Non abbattiamoci d’animo nei pericoli e nelle difficoltà, preghiamo con fiducia e Dio darà l’aiuto promesso a chi lavora per la sua causa. (San Giovanni Bosco)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

“Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.”

Inviato con  
Unsubscribe  |  Disiscriviti

Giovedì 15 aprile 2021-Il tempo passa veloce e va utilizzato bene 0

Giovedì 15 aprile 2021-Il tempo passa veloce e va utilizzato bene

Giovedì 15 aprile 2021

II Settimana di Pasqua

+ VANGELO (Gv 3,31-36)

Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.

Dal Vangelo secondo Giovanni

Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal Cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura Egli dà lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Il Vangelo di San Giovanni è molto mistico, ha uno slancio spirituale elevato e anche questo è un dono di Dio. Dipende dall’amore che questo Apostolo ha avuto per Gesù, dall’osservanza degli insegnamenti e dall’aver impiegato tutta la sua persona al servizio del Maestro.

È la ricompensa che Gesù dona ai suoi seguaci più intimi, come è stato per San Francesco, San Pio e tantissimi Santi.

Questo è uno degli aspetti conseguenti all’osservanza fedele dei Comandamenti, alla pratica degli insegnamenti di Gesù, ed è sicuramente l’aspetto più importante, perché la santità ingloba il resto. Qui si vede che l’obbedienza a Gesù non è qualcosa di eccessivo, è invece il minimo che possiamo fare per dimostrare la nostra riconoscenza.

Quando si lascerà questo mondo e si passerà all’aldilà, molti rimpiangeranno il tempo sprecato in questa vita quando potevano impegnarsi di più e meglio nel cammino cristiano. Si lamenteranno delle poche preghiere recitate e della esteriorità della loro esistenza. Ricorderanno con dispiacere le mancate Confessioni e la non osservanza della Volontà di Dio e il dolore aumenterà considerando che non si potrà più tornare indietro né recuperare nulla.

Adesso abbiamo il tempo per rivedere la nostra vita e indirizzarla decisamente verso il Vangelo di Gesù, adorando solo Lui perché merita tutto il nostro amore. Considerate le distrazioni insignificanti di questo mondo e il vuoto che rimane interiormente quando si vive senza Dio…

C’è un problema: molti non conoscono bene la Parola di Dio o si limitano a leggere, senza vivere quanto indica amabilmente Gesù. Molti leggono il Vangelo in fretta e non interiorizzano nulla, come avviene per altre letture spirituali.

C’è sempre premura per fare tante cose ma non per l’anima, si ignorano i malesseri spirituali che crescono con il passare del tempo.

Non si tratta di recitare delle preghiere in modo automatico e tutto è risolto. Bisogna pregare, entrare nella preghiera e mettersi davanti a Gesù!

Non è mai tardi per conoscere bene il Signore e dialogare con Lui, aprendo il cuore ed esprimendo parole spontanee, sincere, personali.

Gesù vuole compiere meraviglie in tutte le anime, vuole donare abbondantemente il suo Spirito e ci invita ad invocarlo e adorarlo!

Nel Vangelo di oggi Gesù distingue le diverse condizioni tra l’azione dello Spirito Santo e le opere di quanti seguono la mentalità del mondo.

«Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra».

Rileggere questa frase più volte è come accendere una luce per illuminare dove il buio è presenza persistente proprio perché è assente la luce. La meditazione comporta l’approfondimento di verità non comprensibili all’inizio e fa scavare in profondità per trovare le spiegazioni importanti contenute.

Meditare questa frase è un buon esercizio per capire che nella vita è importante solo fare il Bene, mentre al Male bisogna resistere sempre.

Ogni buon cristiano si impegna nel lasciarsi guidare dalle mozioni dello Spirito Santo ed è felice anche nelle sofferenze, è sicuramente superiore moralmente di quanti non pregano, anche per la serenità con cui affronta la vita. La serenità che dona Gesù non è quella del mondo, il buon cristiano la conosce perché vive nella quiete interiore.

È indispensabile una disponibilità particolare per trovare il modo di conoscere meglio se stesso e amare Gesù in modo nuovo.

Il motivo principale della mancata conoscenza interiore è il tempo, esso viene dedicato a tantissime cose non importanti e si ignora la parte più nobile dell’essere umano: l’anima. Il tempo passa e si compiono anche cose buone, ma il tempo non si valuta solamente per il lavoro che si svolge o quando si soddisfano i propri piaceri.

Santi, poeti e scienziati hanno scritto sul tempo che passa inesorabilmente. Sant’Agostino scriveva: «Che cos’è il tempo? Se nessuno me lo domanda, lo so. Se voglio spiegarlo a chi me lo domanda, non lo so più». Mentre Albert Einstein precisava: «Il tempo è un’illusione». Il poeta spagnolo Manuel Neila fa una precisazione interessante: «Il tempo fluisce in modo uguale per tutti gli uomini. E ogni uomo galleggia nel tempo in maniera diversa».

Ognuno di noi sceglie come determinare il suo futuro, vive il suo tempo in questa vita con le convinzioni che si è strutturato.

In un mondo dove vige la regola della fretta e dell’egoismo, il tempo fugge via con maggiore velocità e non rimane nulla della vanità.

«Mai avere fretta; fai tutto con calma e in uno spirito calmo. Non perdere la pace interiore per qualsiasi cosa, anche se il mondo intero sembra turbato», insegnava un grande educatore come San Francesco di Sales.

L’uomo pensa e agisce secondo lo spirito che possiede, se è unito a Gesù la sua vita è nobilitata e capisce che questo è un tempo di Grazia.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Sui sentimenti di odio e di violenza farò prevalere la lealtà nei rapporti, la fedeltà alla parola data, il coraggio nel compiere la giustizia, il rispetto della dignità altrui.

Pensiero

Non abbattiamoci d’animo nei pericoli e nelle difficoltà, preghiamo con fiducia e Dio darà l’aiuto promesso a chi lavora per la sua causa. (San Giovanni Bosco)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Domenica 21 marzo 2021 – Il cristiano che imita le fasi del chicco di grano 0

Domenica 21 marzo 2021 – Il cristiano che imita le fasi del chicco di grano

Domenica 21 marzo 2021

V Domenica di Quaresima

+ VANGELO (Gv 12,24-26)

Se il chicco di grano muore, produce molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’Uomo sia glorificato. In verità, in verità Io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono Io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve Me, il Padre lo onorerà. Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! Padre, glorifica il tuo Nome». Venne allora una voce dal Cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!». La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un Angelo gli ha parlato». Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per Me, ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. E Io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a Me». Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

La spiegazione della morte del chicco di grano è semplice e fa parte della sua natura, morire e marcire nell’oscurità della terra. Si può paragonare la storia del chicco di grano che muore per dare frutti, alla storia del Figlio di Dio seminato dal Padre nel cuore del mondo. Gesù c’è ma non si vede, sembra morto ma manifesta nel tempo per l’amore e le preghiere dei cristiani.

Il passo di oggi non è facile da accettare, Gesù afferma l’invito al rinnegamento e a perdere l’amor proprio. In questi tempi molti cristiani sorvolano sulla necessità di rivedere certi aspetti non evangelici della loro vita e non si trovano nelle parole di Gesù.

Gesù ha molta comprensione e non condanna chi sbaglia, Egli sempre mite attende amorevolmente il cambiamento dei peccatori.

Allo stesso modo devono agire i Sacerdoti, soprattutto quelli che hanno responsabilità pesanti come è quella di guidare le anime. La pazienza deve essere sempre presente insieme all’amore che deve curare ogni ferita dei credenti.

Non è la severità o una richiesta superiore ed incalzante a cambiare le persone. Oltre la prudenza nel guidare è importante la pazienza.

Quando un Padre spirituale si accorge che la persona che chiede consigli, opera nel modo riferito e comincia a morire al proprio orgoglio, non solo il Sacerdote si rallegra ma ringrazia Gesù per l’aiuto che dona a quell’anima.

Moltissimi cattolici non comprendono la necessità di una guida, hanno quasi timore ad aprirsi al Padre spirituale per non ascoltare consigli che appaiono istintivamente impegnativi, continuando quindi a sbagliare progetti di vita e ad affermare la mancata formazione personale, spirituale e umana.

La logica del morire a se stessi è il perno centrale che il cristiano deve tenere stretto e non mollarlo mai. Comprendo le difficoltà che molti di voi incontrano e Gesù le conosce, ma voi perché non chiedete a Lui ogni giorno di aiutarvi a migliorare e a dominare l’istinto?

Solo che si rinnega rinasce in Cristo. È una nuova persona!

L’esistenza cristiana è autentica quando passa attraverso il crogiolo del rinnegamento per formarsi una nuova mentalità. Non si perde nulla della propria identità, viene migliorata la persona in ogni aspetto e la rinascita vera che intendeva Gesù parlando a Nicodemo, si realizza con facilità.

Non è impossibile morire a se stessi, Gesù lo spiega con l’esempio del chicco di grano che viene sotterrato, muore nel senso che si disfà e marcisce. Il cristiano deve sotterrare l’orgoglio e per questo deve documentarsi per conoscere il significato di questo vizio, poi si rinnega nei pensieri e nelle scelte false che arrecano danni morali e spirituali, infine arriva a disfarsi o liberarsi della mentalità opposta a Gesù e al Vangelo.

È questione di amore verso Gesù e la Madonna, anche della propria persona, quindi, della salvezza eterna. Chi ama veramente diventa un dono per tutti, principalmente i familiari e quanti conosce. L’amore disinteressato e senza giudicare o avere preconcetti, rende allegra la persona, gioiosa e piacevole anche nel dialogo.

Chi ama veramente esce da se stesso per incontrare il suo prossimo e donare la sua Fede carica di buoni sentimenti.

La nostra vita è qualcosa di straordinario quando la uniamo a quella di Gesù, comprendiamo la necessità di donare l’amicizia e il rispetto, la sincerità e tutto quello che appartiene al Bene. È la gioia condivisa con le persone incontrate nel cammino della vita a dare vitalità e vivrà eternamente nella gloria di Dio.

Molti sono convinti che la vita  poggia sull’egoismo e cercano di emergere con le grandi immaginazioni, i grandi progetti economici, le ideologie che diventano idoli da adorare con piena dedizione, le carriere velocizzate illecitamente, i titoli d’onore e il prestigio.

Il cristiano è già ricco di dignità perché seguace di Gesù, se poi riesce a compiere grandi opere in qualsiasi settore della vita e ringrazia costantemente Dio per i talenti e il dono della vita, diventa una persona migliore.

Si possono compiere grandi opere in modo assolutamente onesto, ma non da soli. Abbiamo bisogno di Gesù e di Maria, Loro possono tutto.

1 Ave Maria per Padre Giulio

“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen”.

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:  www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Salve Regina

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16). 

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo dire molto spesso a Gesù quello che provo e voglio fare.

Pensiero

Pregare non è un’imposizione, è un dono. Non è una costrizione, è una possibilità. Non è un peso, è una gioia. (San Giovanni Paolo II)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Per leggere tutti gli altri commenti

http://www.gesuemaria.it/meditazioni-di-padre-giulio-maria-scozzaro-sul-vangelo-del-giorno-anno-2012.html

Martedì 23 marzo 2021 – Sono un povero Sacerdote che prega 0

Martedì 23 marzo 2021 – Sono un povero Sacerdote che prega

Martedì 23 marzo 2021

V Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Gv 8,21-30)

Avrete innalzato il Figlio dell’Uomo, allora conoscerete che Io Sono.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado Io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado Io, voi non potete venire”?». E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, Io sono di lassù; voi siete di questo mondo, Io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati». Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che Io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma Colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da Lui, le dico al mondo». Non capirono che Egli parlava loro del Padre. Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’Uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da Me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con Me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in Lui. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù risponde ai farisei con determinazione ma alcune parole risultano enigmatiche, soprattutto a quanti sono prevenuti e cercano prove per accusarLo. In Gesù l’umiltà che traspare è pure forte anche se esprime parole apparentemente incomprensibili.

Le parole di Gesù lasciano sempre riflettere, occorre il suo Spirito per comprenderle e trovare la logicità di tutto il suo insegnamento.

«Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado Io, voi non potete venire».

Le ultime parole chiudono la porta del Paradiso, non a causa di una predestinazione divina, al contrario la causa è il peccato ostinato di quanti rifiutano la conversione. «Dove vado Io, voi non potete venire».

È evidente il riferimento ai peccatori ostinati come i farisei, infatti a loro dice: «Morirete nel vostro peccato».

Non è Gesù a condannare, la sentenza di condanna su quei farisei si basava sulla vita condotta da loro, dalla putridume delle loro anime.

Gesù afferma che essi e quanti hanno la loro mentalità, cercheranno Dio nella sofferenza e forse in punto di morte, ma essendo putrefatti nei peccati non avranno alcuna capacità di pentirsi, né di avvicinarsi alla Verità.

Gesù parla della sua morte e della risurrezione, della riapertura del Paradiso dove Lui salirà nell’Ascensione. Ma perché dice ai farisei che Lo cercheranno ma moriranno nei loro peccati? Proprio perché dopo l’Ascensione i farisei cercheranno il suo Corpo glorioso per accusare gli Apostoli e dissacrare il Cristo, ma non Lo troveranno e resteranno corrotti, perderanno il Paradiso.

«Dove vado Io, voi non potete venire». Gesù non rifiuta nessuno, ama e accoglie quanti cominciano a seguirLo fedelmente, anche coloro che peccano spesso per debolezza ma che si rialzano presto con il pentimento e ricorrono alla Confessione sacramentale.

Se hanno impedimenti morali e non possono confessarsi, chiedano sinceramente perdono a Gesù e si impegnino in un cammino di Fede ricco di opere buone. Il Signore segue anche quanti vivono in peccato ma che pregano e si pentono intimamente dei loro peccati, anche se non c’è l’assoluzione e non ricevono il perdono sacramentale.

Ricordiamo con piena convinzione che Gesù vuole salvare tutti, Lei è vivo e vero, presente in mezzo a noi, è in noi se siamo con Lui.

In ogni circostanza delicata volgete lo sguardo al Crocifisso e chiedete aiuto. Guardate il Crocifisso e la sua forza vi aiuterà.

Ogni giorno si possono ripetere migliaia di atti di amore a Gesù e alla Madonna, brevi giaculatorie che ci legano a Loro e sono richiami molto importanti da ripetere in qualsiasi momento della giornata. Prendete la santa abitudine di recitare le famose giaculatorie o atti d’amore spontanei: ogni volta vi sentirete più forti e avrete la percezione della presenza di Gesù.

Solo chi prega bene vede la realtà in modo oggettivo e non è lontano dalla verità.

I diavoli cercano di impedire ai peccatori di raggiungere la verità e li infarciscono di strani pensieri, di convinzioni false, di tentazioni ricorrenti.

Gesù è sempre vicino a quanti Lo invocano, se non si vive in comunione con Lui, le persone sono assolutamente prive di protezioni e i loro pensieri molto spesso sono negativi, avviliti, pieni di tristezza e di angoscia. La mancanza di Gesù lascia ai diavoli piena possibilità di azione e sono molto scaltri nel preparare inganni.

Questo smuove premurosamente i diavoli e si attivano per non permettere ai peccatori di incontrare buoni Sacerdoti per confessarsi o per consigli.

Nel mio caso, in un esorcismo i diavoli hanno detto che già la mia voce li tortura, stanno male e così FANNO DI TUTTO PER NON FAR PARLARE LE PERSONE CON ME, perché se queste hanno negatività o effetti di maledizioni, parlando con me ne hanno benefici. Nel senso che i diavoli perdono potere e si allontanano. Da molti anni ho compreso questo.

Anni fa quando ero in convento vicino Assisi, mi telefonò una signora molto preoccupata e poi mi passò il figlio, posseduto da molti diavoli. All’inizio era tranquillo, quando cominciai a parlare io il ragazzo si trasformò e con voce cavernosa i diavoli mi gridarono di zittirmi, perché la mia voce aveva l’effetto in loro simile alla corrente elettrica. Senza paura dissi di andare via nell’inferno e i diavoli mi risposero: «Zitto, zitto, sei la nostra disperazione».

Le stesse parole e altre simili, come: «Sei la nostra rovina»; «Ti spezzo le gambe, le braccia e il collo», i diavoli le hanno ripetute contro me in altri esorcismi. Comunque, queste minacce o con parole simili, i diavoli le rivolgono a tutti quei Sacerdoti che sono davvero in comunione con Gesù e vivono per la salvezza delle anime. I diavoli odiano anche i laici che pregano molto ma non possono fare nulla perché protetti.

L’odio verso me è dovuto alla mia piena fedeltà a Gesù e alla Madonna, la mia vita donata pienamente a Loro, i miei scritti e le immagini sacre che diffondo ovunque. Prego per strappare ai diavoli molte anime dirette all’inferno.

Questo spiega le persecuzioni e le diffamazioni contro me di quanti non sono più adoratori di Gesù Cristo e servono il Male.

Moltissime persone mi dicono che dopo avere parlato con me ritrovano la pace, stanno bene, non sono più confuse, e il motivo è l’allontanamento dei diavoli da loro. Non sopportano la mia voce, ma io non faccio nulla né recito preghiere in quei momenti. Forse la mia stessa vita è una preghiera?

Lo sa Dio, io prego anche con le opere perché sono sempre buone e piene di amore verso chiunque, voglio il Bene di tutti e perdono sempre.

È evidente e non c’è alcun dubbio, che tutto avviene per Grazia di Gesù e per la presenza della Madonna. Io sono solo un povero Sacerdote che prega.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Triduo alla Vergine dell’Annunciazione

O Vergine Santa, che l’Angelo Gabriele

salutò «Piena di Grazia» e «Benedetta tra tutte le donne»,

noi adoriamo il mistero ineffabile dell’Incarnazione

che Dio ha compiuto in Te.

L’amore ineffabile che porti al frutto benedetto del tuo seno,

ci è garanzia dell’affetto che nutri per noi, per i quali un giorno

il Figlio tuo sarà Vittima sulla Croce.

La tua Annunciazione è l’aurora della Redenzione

e della salvezza nostra.

Aiutaci ad aprire il cuore al Sole che sorge e allora

il nostro tramonto terreno si muterà in alba immortale.

Madre cara,

Dio è entrato nella Tua vita con il Suo progetto speciale,

aiutami adesso in questa mia necessità (chiedere la Grazia).

Tu, come umile sua Serva, gli hai generosamente aperto

le porte del tuo Cuore.

Il tuo esempio mi sprona a volgermi anch’io verso il Signore

per dirgli:

«Vieni nei miei sogni e nei miei progetti, nelle mie speranze

e nelle mie paure.

Perciò, Signore entra nelle mie tenebre, nelle mie angosce

e nelle mie sofferenze.

Entra anche in quegli angoli della mia vita in cui ho amato

più la mia volontà che la Tua».

3 Ave Maria

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo impegnarmi a pregare con il cuore, cioè con amore, non solo con le labbra.

Pensiero

Prima di giudicare del vostro prossimo, fate conto che voi siate lui ed esso voi, e vi assicuro che giudicherete rettamente e bene. (San Francesco di Sales)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Mercoledì 24 marzo 2021 – La vera libertà e la formazione dei pensieri 0

Mercoledì 24 marzo 2021 – La vera libertà e la formazione dei pensieri


Mercoledì 24 marzo 2021

V Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Gv 8,31-42)

Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia Parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità Io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia Parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro». Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere Me, un Uomo che vi ha detto la Verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da Me stesso, ma Lui mi ha mandato». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Alcuni giorni fa ho rimarcato che solo il Cristianesimo nobilita la donna, ella ha gli stessi diritti dell’uomo e non c’è alcuna ragione di discriminarla.

La donna non ha bisogno di essere difesa o valutata in modo corretto quando dialoga o lavora con uomini equilibrati e consapevoli che i talenti Dio li ha donati a tutti, appunto a uomini e donne. La Santissima Trinità elevò a una dignità superiore alla perfezione una Donna e noi La chiamiamo Madre nostra.

Rimango sorpreso e anche un po’ disgustato quando si ergono a paladine delle donne, alcune donne che nella vita commettono vessazioni, soprusi e violenze morali su altre donne. È davvero abominevole e sgradevole questo.

Ieri su Libero un articolo riportava le denunce di almeno quattro collaboratrici di Laura Boldrini, ricordate quella che storpiava la lingua italiana facendosi chiamare «presidenta» e invitava a volgere al femminile determinate parole neutre che qualificano i ruoli, come «sindaca»«prefetta»«ministra», ecc. Sono errori grammaticali, ma tant’è.

Leggendo l’articolo si comprende che non sempre tante persone credono in quello che dicono né sono coerenti. Trascrivo solo l’inizio dell’articolo e vi invito a leggerlo per intero e valutare l’incoerenza di chi fa certe battaglie: https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/26635769/laura-boldrini-ex-collaboratrici-colf-raccontano-malpagate-maltrattate-poi-dice-tutela-donne.html

«I racconti delle sue ex collaboratrici sono agghiaccianti. Il ritratto che fanno di Laura Boldrini è inquietante. La ex presidente della Camera che da sempre si batte per la tutela delle donne, per la parità di genere, per i diritti umani, in realtà, parla bene e razzola malissimo».

Dopo avere dato giustizia alle donne maltrattate, valutiamo il concetto di libertà. Noi italiani e grande parte dell’umanità stiamo perdendo gradualmente la libertà in quanto gli Stati non permettono di agire senza costrizioni.

Ancora ci troviamo nella condizione di pensare ed esprimerci, ma in modo diverso del passato, adesso in molti cittadini i pensieri hanno un sostrato di paura, confusione e grande apprensione. In molti si è esaurita la volontà di ideare e mettere in atto un’azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritengono utili a realizzarla.

L’incertezza domina il presente e offusca il futuro.

Nella società occidentale i cittadini possedevano diritti ed erano realmente liberi di esprimere le loro opinioni, di muoversi e decidere.

Oggi fino a quanto il cittadino è veramente libero? Questo riguarda le restrizioni che «obtorto collo» si devono accettare e patire.

Invece, le sue opinioni da dove arrivano? Come si è formato quelle opinioni? Ascoltando chi o da quali o da quanti personaggi pubblici si lascia influenzare? Le persone che amano leggere, su quali basi formano le loro opinioni?

Si legge per conoscere e arrivare a quella consapevolezza di esistere.

Non è la lettura in sé a rendere saggia una persona, ci sono scritti di ogni categoria e la maggior parte di essi sconfinano e proiettano i lettori verso l’immoralità abissale, un ateismo inconsapevole o scelte di vita prive di ogni caratteristica morale.

L’UOMO E LA DONNA DIVENTANO CIÒ CHE HANNO LETTO, CONDIVISO E POI PRATICATO.

LA LORO LIBERTÀ, QUINDI, SI PUÒ CHIAMARE VERA LIBERTÀ?

 La mente non si limita ad accumulare informazioni, è anche in grado di cogliere o formare relazioni tra esse. Ma da dove arrivano le informazioni?

Non voglio qui dimostrare che è buono e saggio solo chi legge il Vangelo, c’è però un aspetto che nessun autore, né filone letterario possiede: Gesù Cristo non impone e lascia liberi di scegliere. Non si viene mai costretti e bisogna scegliere, ed occorre uno sforzo che spesso l’uomo non ha e non sceglie di seguire Lui.

Mentre è più agevole seguire gli scritti che assecondano ogni genere di vizio e si celebrano come i migliori, tanto che si «consigliano» ad altri.

Fa più infiammare il fuoco della passione uno scritto volgare e privo di morale che i tanti libri di spiritualità cristiana. O si possiede per formazione personale l’interesse per gli scritti che trattano e conducono a Dio oppure rimane un po’ difficile scegliere Dio.

Dai «poeti maledetti» alla «generazione perduta» fino a Bukowski, sono una decina gli autori che più hanno incarnato nella letteratura l’idea dello scrittore dannato… I loro scritti hanno depravato chissà quante centinaia di milioni di persone, «possedute» da uno spirito maledetto sprigionato dagli scritti di questi autori.

Spesso si sente in una intervista o si leggono in qualche articolo, citazioni  di frasi di famosi autori vissuti nell’800 e nel ‘900, scrittori amati dal grande pubblico per l’asprezza anticonformista presente nelle pagine scritte per frustrazione, depressione e insoddisfazione della vita. I loro scritti manifestano i fallimenti della loro vita dannata ma sono amati…

Le letture di questi scrittori famosi hanno dato davvero la libertà a quanti sono rimasti schiacciati da miraggi fantasiosi e hanno scelto… come obbligatorio il percorso della depravazione? Sono stati indotti dalle letture sbagliate a condurre una vita sbagliata, in pratica non hanno mai conosciuto la felicità a causa di una formazione culturale amorale e avvilita.

Baudelaire contribuì a creare il mito del bohémien, uno stile di vita non convenzionale, del genio che si accompagna alla sregolatezza.

Anche lui dedito ad esperienze al limite, tra cui l’uso di droghe e a passioni sessuali tristissime, orribili e tormentose. Wilde ha rovesciato i canoni della morale a lui contemporanea. Bukowski è stato l’ultimo degli autori che appartengono alla corrente letteraria che viene associata a quella del realismo sporco.

Scrittori che calamitano con le loro poesie o opere, tantissime brave persone, trasformandole in ciò che non erano prima delle letture e sicuramente non pensavano di diventare. Le letture di questi autori non si consigliano, sono pessime. È davvero utile conoscere i pensieri di personaggi chiamati maledetti dalla storia?

In questi e altri autori si trovano le contraddizioni più banali, insegnamenti che arrivano a trasformare inevitabilmente l’uomo in un animale.

All’opposto, gli scrittori cristiani hanno dato la loro interpretazione della vita, avendo come modello Gesù Cristo, la Verità che non si contraddice mai. È il Signore che non degrada l’uomo ad un essere inferiore ma lo nobilita, lo eleva dalla sua istintività, lo impreziosisce di doni spirituali, lasciandolo sempre libero di scegliere.

«Se rimanete nella mia Parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi» (Gv 8,32).

L’uomo e la donna sono davvero liberi solamente quando scelgono Gesù e, crescendo nella Fede, arrivano ad una maturità spirituale elevata, che permette di conoscere la vera finalità di ogni realtà esistente.

Intuitivamente si conosce cosa comporta ogni azione, di ogni parola si capisce l’evoluzione, si possiede una lungimiranza accorta e precisa.

La libertà interiore è il frutto della conoscenza della Verità, e solo in Gesù si scopre la pienezza della Verità.

Chi segue Gesù è davvero, pienamente libero.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Triduo alla Vergine dell’Annunciazione

O Vergine Santa, che l’Angelo Gabriele

salutò «Piena di Grazia» e «Benedetta tra tutte le donne»,

noi adoriamo il mistero ineffabile dell’Incarnazione

che Dio ha compiuto in Te.

L’amore ineffabile che porti al frutto benedetto del tuo seno,

ci è garanzia dell’affetto che nutri per noi, per i quali un giorno

il Figlio tuo sarà Vittima sulla Croce.

La tua Annunciazione è l’aurora della Redenzione

e della salvezza nostra.

Aiutaci ad aprire il cuore al Sole che sorge e allora

il nostro tramonto terreno si muterà in alba immortale.

Madre cara,

Dio è entrato nella Tua vita con il Suo progetto speciale,

aiutami adesso in questa mia necessità (chiedere la Grazia).

Tu, come umile sua Serva, gli hai generosamente aperto

le porte del tuo Cuore.

Il tuo esempio mi sprona a volgermi anch’io verso il Signore

per dirgli:

«Vieni nei miei sogni e nei miei progetti, nelle mie speranze

e nelle mie paure.

Perciò, Signore entra nelle mie tenebre, nelle mie angosce

e nelle mie sofferenze.

Entra anche in quegli angoli della mia vita in cui ho amato

più la mia volontà che la Tua».

3 Ave Maria

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo impegnarmi a pregare con il cuore, cioè con amore, non solo con le labbra.

Pensiero

Prima di giudicare del vostro prossimo, fate conto che voi siate lui ed esso voi, e vi assicuro che giudicherete rettamente e bene. (San Francesco di Sales)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Giovedì 25 marzo 2021 – Tutti i Santi e gli antichi Patriarchi sono poca cosa dinanzi alla Madonna 0

Giovedì 25 marzo 2021 – Tutti i Santi e gli antichi Patriarchi sono poca cosa dinanzi alla Madonna

Giovedì 25 marzo 2021

V Settimana di Quaresima

Annunciazione del Signore

+ VANGELO (Lc 1,26-38)

Ecco concepirai un Figlio e Lo darai alla luce.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, l’Angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una Vergine, promessa Sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria. Entrando da Lei, disse: «Ti saluto, piena di Grazia: il Signore è con Te». A queste parole Ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’Angelo Le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un Figlio, Lo darai alla luce e Lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo Regno non avrà fine». Allora Maria disse all’Angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’Angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di Te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò Colui che nascerà sarà Santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la Serva del Signore: avvenga di Me secondo la tua parola». E l’Angelo si allontanò da Lei. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Anticamente veniva indicato questo giorno come l’inizio di un nuovo anno, come una ricreazione di Dio ricordando l’invio di suo Figlio in mezzo a noi. Nessuno dell’Antico Testamento immaginava che Dio fosse Padre e Figlio e Spirito Santo, neanche i grandi Profeti che hanno dialogato con Jahvè erano a conoscenza che Dio è Padre, con un Figlio e il Loro Amore circolare è lo Spirito Santo.

L’annuncio dell’Incarnazione di Dio avviene in un paese poco apprezzato, Nazareth, tra l’Arcangelo Gabriele incaricato di portare i grandi annunci, e una Fanciulla di circa quindici anni, Maria, considerata da tutti buonissima, ricolma di virtù e piena di Fede.

La sua vita molto ritirata, scorre nella continua preghiera che Le arreca una gioia ineffabile. Non è una donna come le altre, non giudica e non è curiosa, non cerca uomo per sposarsi dopo avere consacrato la sua verginità a Dio già all’età di tre anni.

Abita in una piccola casa e vive sola, dopo la morte dei suoi genitori. Lei non si considera sola, soprattutto Lei così intima di Dio, concepita senza peccato originale. Una prerogativa che nessun altro nella storia ha posseduto e questo dono di Dio rende la Vergine Maria confermata in Grazia dal suo concepimento. Appunto è l’Immacolata.

Maria Vergine cresce in Grazia e pratica perfettamente le virtù, quindi il suo coinvolgimento al piano di Dio è assolutamente necessario.

Fin dal suo concepimento la Madonna era già piena di Grazia, e l’affermazione dell’Arcangelo Gabriele conferma la potente azione di Dio in Lei e La chiama: «Piena di Grazia».

Una Grazia che non raggiunge mai la capienza, lo è sempre in modo più «capiente». Quando un bicchiere è pieno di acqua si dice che è pieno e s’intende che non è possibile aggiungere altra acqua, altrimenti esce fuori e si perde.

Ecco, nella vita della Madonna la Grazia continua a sovrabbondare in Lei, non fuoriesce all’esterno, non si perde, ma al contrario, si sopraggiunge senza limiti e La ricolma sempre più, pur essendo piena. È uno dei misteri della nostra Fede.

Come Dio è infinito e la sua Grazia non ha limiti, così volle che sua Madre venisse ricolmata di Grazia, senza porre un limite di contenimento.DIO LO POTEVA FARE E LO FECE.

Maria era ed è come un recipiente mistico che raccoglie senza fine lo Spirito di Dio.

I privilegi dell’Immacolata sono numerosi, oltre l’assenza del peccato originale, è di primissimo valore la sua pienezza di Grazia.

È evidente che è «Piena di Grazia» per la mancanza del peccato originale, un singolare privilegio che ha avuto solamente Lei. Solo Maria ne fu esente. Anche Maria come discendente di Adamo avrebbe dovuto contrarre il peccato originale, avrebbe dovuto vivere in questo mondo priva, come tutti noi, dei doni preternaturali e soprannaturali.

Ma non fu così. Nella Fanciulla di Nazareth Dio si preparò una Casa, un Paradiso in questa Terra dove rimanere per nove mesi, e questo suo farsi più piccolo è sbalorditivo, ci confonde e se non valutiamo con Fede, ci disperde.

La grandezza del Dio adorato dai cristiani viene evidenziata dal suo farsi piccolo, addirittura un Bambino. Piccolo in tutti i sensi.

Concesse a sua Madre privilegi che nessuno nella storia potrà mai ricevere. Per singolare privilegio a Lei concesso da Dio, in previsione dei meriti del Figlio Redentore, fin dal primo istante della sua concezione fu preservata dalla colpa originale.

Così l’Arcangelo Gabriele poté chiamarLa «Piena di Grazia», non La chiama per nome. Secondo Dio, il nome di Maria equivale a «Piena di Grazia». In Lei continua a sovrabbondare tanta Grazia che Lei vuole trasmettere ai suoi veri devoti, a quanti La venerano con umiltà e profondo amore.

I veri devoti si consacrano a Lei ogni giorno, affidano la loro vita alla Madre di Dio e ricevono abbondante Grazia.

Il Vangelo evidenzia che Dio Padre ha una fiducia infinita verso la Fanciulla Maria e Le affida suo Figlio, per questo L’aveva preservata da qualsiasi peccato e plasmata fin dal grembo di sua madre come una Creatura rara e un vero Paradiso in Terra.

Dio Figlio che dimora per nove mesi nel grembo di Maria Santissima, ci indica che Lui ama questa Madre di un Amore speciale e la Carne di Gesù è la stessa Carne di Maria Vergine.

Il Cuore di Gesù è sgorgato dal Cuore di Maria, e quando adoriamo il Sacro Cuore del Signore e ne contempliamo la sua bontà, non dobbiamo dimenticare che il Cuore Immacolato di Maria è anch’Esso pieno di bontà, anche se non è Divino.

Tutti dobbiamo rimanere spiritualmente nel Cuore di Maria Santissima per lasciarci trasformare e diventare ad immagine di Gesù. Ella è lo stampo di Dio, in quanto Dio dall’eternità non aveva un Corpo ed è stata Lei a donarglielo.

Se non veneriamo con grande fiducia la Madonna, leggendo buoni libri su Lei per conoscere le sue grandezze, non comprenderemo mai l’elevatezza spirituale della Maternità Divina, non scatterà il dolce e premuroso pensiero di recitare il Santo Rosario a Lei per onorarLa e ricevere, al tempo stesso, Grazie particolari.

Tutti i Santi della storia cristiana insieme agli antichi Patriarchi non raggiungono l’infinitesima parte di santità dell’Immacolata.

Oggi si parla pochissimo nelle omelie e nelle catechesi delle grandezze della Madonna e per questo tra i cattolici c’è poco fervore mariano.

Si parla raramente della Madonna nella Chiesa, è un’altra momentanea vittoria di Satana e riuscirà ad abolire la devozione pubblica alla Madre di Dio. Prima ci sarà la modifica della consacrazione della Santa Messa e l’annullamento del Sacrificio Eucaristico, subito dopo si proibirà la devozione alla Madonna.

Questo è il momento di conoscere molto bene la Madonna e di imparare a pregare insieme a Lei. In questo link trovate i libri pubblicati da me. http://www.gesuemaria.it/categoria-prodotto/libri/

Sono stati inseriti prezzi (molto inferiori al valore commerciale) per permettervi di richiederli e inviare anche un’offerta. I prezzi sono sorprendentemente minimi perché io sono interessato alla salvezza delle anime e non dei soldi.

Ringrazio di cuore i benefattori che con amore e affetto mi aiutano nelle Opere che porto avanti, benefattori che fanno donazioni per sostenere il mio vasto apostolato. www.gesuemaria.it

Il sito è in aggiornamento e presto sarà completato.

Non stanchiamoci di ricorrere alla Vergine Santa in tutte le circostanze e chiediamoLe umilmente l’aumento della Fede e il suo Spirito.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Preghiera dell’Annunciazione

O Vergine Santa,

che l’Angelo Gabriele salutò «Piena di Grazia» e «benedetta tra tutte le donne», noi adoriamo il mistero ineffabile dell’Incarnazione che Dio ha compiuto in Te.

L’amore ineffabile che porti al frutto benedetto del tuo seno, ci è garanzia dell’affetto che nutri per noi, per i quali un giorno il Figlio tuo sarà vittima sulla Croce.

La tua annunciazione è l’aurora della Redenzione e della salvezza nostra.

Aiutaci ad aprire il cuore al Sole che sorge e allora il nostro tramonto terreno si muterà in alba immortale. (chiedere la Grazia)

Eterno Creatore dell’universo,

che volendo redimere il genere umano hai deciso l’incarnazione del tuo Figlio dalla verginità perfetta di Maria Santissima in virtù dello Spirito Santo, dona alla Chiesa che ti supplica di custodire con fedeltà intemerata e di testimoniare sempre più intensamente in una vita senza colpa il tuo Verbo ineffabile, Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

3 Ave Maria

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo impegnarmi a pregare con il cuore, cioè con amore, non solo con le labbra.

Pensiero

Prima di giudicare del vostro prossimo, fate conto che voi siate lui ed esso voi, e vi assicuro che giudicherete rettamente e bene. (San Francesco di Sales)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Per leggere tutti gli altri commenti

Venerdì 26 marzo 2021 – Molti cattivi vogliono la morte di grande parte dell’umanità 0

Venerdì 26 marzo 2021 – Molti cattivi vogliono la morte di grande parte dell’umanità

Venerdì 26 marzo 2021

V Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Gv 10,31-42)

Cercavano di catturarlo, ma Egli sfuggì dalle loro mani.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, i Giudei raccolsero delle pietre per lapidare Gesù. Gesù disse loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?». Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un’opera buona, ma per una bestemmia: perché Tu, che sei Uomo, ti fai Dio». Disse loro Gesù: «Non è forse scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete dèi”? Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio -e la Scrittura non può essere annullata-, a Colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: “Tu bestemmi”, perché ho detto: “Sono Figlio di Dio”? Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a Me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in Me, e Io nel Padre». Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma Egli sfuggì dalle loro mani. Ritornò quindi nuovamente al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui rimase. Molti andarono da Lui e dicevano: «Giovanni non ha compiuto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di Costui era vero». E in quel luogo molti credettero in Lui. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

I brani del Vangelo che meditiamo, spesso terminano con la notizia che «in quel luogo molti credettero in Lui». Le parole di Gesù scuotevano ma non sempre cambiavano i cuori induriti, erano indispensabili i miracoli, attraverso essi la folla si meravigliava e intuiva che davvero Lui veniva da Dio.

Dinanzi al nuovo tentativo di lapidare Gesù, Egli cercava di farli riflettere con la sua solita bontà e ripeteva di valutare le sue opere. Alla fine seguivano il Signore i più semplici, quelli che non fanno ragionamenti confusi sulla Persona di Gesù.

Come avvenne a Gesù, anche i buoni cristiani che operano bene spesso ricevono in cambio diffamazioni e persecuzioni. Non ci meraviglia questo, i cristiani sono battezzati e portatori di un sigillo sacramentale che disturba i nemici di Dio. Anche nelle opere buone i cristiani sono invidiati e screditati.

Ognuno di questi cristiani potrebbe dire: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?».

Non è facile fermare chi vive davvero come un demonio e odia Dio, la Chiesa e tutti i cristiani. Soprattutto odia gli oggetti sacri e si impegna con tutte le energie per svuotarli del soprannaturale e sostituirli con i simboli satanici.

Il Male presente nel mondo si moltiplica incessantemente e il Bene si riduce.

Bene presente solo lì dove si accoglie la Parola di Dio che orienta nel modo migliore ogni scelta e ogni ragionamento. Il Bene si trova in chi adora Gesù Cristo e ama la Madonna, non c’è in quanti sono posseduti da una tenebrosa confusione e scelgono il suo contrario.

La Parola di Dio è l’unica che trasmette un sapere infinito, spiega senza contraddizioni la vita e la morte, l’amore e l’odio, la pace e la guerra.

La preghiera ci ottiene l’intervento di Gesù, il nostro Dio sempre pronto a soccorrerci e siamo noi a stabilire se lasciarLo intervenire.

Dio non è presente dove si agisce con spietata crudeltà per non perdere privilegi e continuare ad innalzare un monumento alla propria grandezza.

Sono poveretti che scialano nel mare della disonestà, la quale richiama sempre la Giustizia Divina e questa darà ad ognuno la retribuzione di quanto ha compiuto in vita. Adesso si considerano invincibili e continuano a odiare uomini e donne diffondendo virus e sostanze molto nocive nei prodotti alimentari, presto però l’Onnipotente Creatore li sistemerà uno a uno, con punizioni infuocate e indicibili!

Dio Padre accompagna gli appelli di Gesù e della Madonna all’umanità per vivere secondo l’autentica legge morale, alle volte comunque interviene già in questa vita e «paga» i disonesti che hanno fatto soffrire i buoni e i poveri.

SE I CATTIVI CHE VOGLIONO LA MORTE DI GRANDE PARTE DELL’UMANITÀ, AVESSERO UNA VAGA IDEA DELLE PENE ETERNE CHE LI ATTENDONO, DAREBBERO TUTTE LE LORO RICCHEZZE PER EVITARLE. DIO PADRE LI OSSERVA INCESSANTEMENTE E CONOSCE TUTTI I LORO SEGRETI!

Molti personaggi italiani che hanno occupato o occupano posti autorevoli, sono già presi di mira dalla Giustizia Divina per le loro opere inique. Dopo poco tempo di potere esercitato nel servire il Male, segue un lungo tempo di tribolazioni, fino a conoscere la catastrofe, il flagello, la rovina.

La lotta tra il Bene e il Male avviene a livello spirituale e viene combattuta dall’Esercito angelico guidato da San Michele, contro i diavoli che si sono riversati nel mondo per portare la definitiva rovina, ma la Madonna non lo permetterà.

Il Vangelo descrive il dialogo tra Gesù e alcuni nemici. Lo volevano lapidare perché compiva grandi miracoli e non per l’affermazione di considerarsi Figlio di Dio. Era solo una delle tanti accuse formulate per invidia e l’odio viscerale. In quei miracoli Gesù sosteneva implicitamente di avere il potere di Dio e nessun uomo in passato aveva mostrato una tale Onnipotenza.

Il Male si manifesta in coloro che utilizzano parole ambigue e non svelano i loro propositi. Dentro loro c’è Satana che li guida e ad essi dona una grande forza persuasiva, una influenza magica che colpisce i meno protetti e fa diffondere parole false ma piacevoli alle orecchie di chi si trova nel bisogno.

Satana è sempre molto efficace quando agisce sotto le sembianze di brave persone vestiti molto elegantemente o con abiti sacri.

C’è un messaggio eloquente sull’azione di Satana contro l’umanità, dato dalla Madonna a Medjugorje il 14 aprile 1982, quando le apparizioni erano in corso, c’era una grande Fede in tutti e non si tralasciava la vera devozione alla Madre di Dio.

«Dovete sapere che Satana esiste. Egli un giorno si é presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l’intenzione di distruggerla. Dio ha permesso a Satana di mettere la Chiesa alla prova per un secolo ma ha aggiunto: Non la distruggerai!

Questo secolo in cui vivete é sotto il potere di Satana ma, quando saranno realizzati i segreti che vi sono stati affidati, il suo potere verrà distrutto.

Già ora egli comincia a perdere il suo potere e perciò é diventato ancora più aggressivo: distrugge i matrimoni, solleva discordie anche tra le anime consacrate, causa ossessioni, provoca omicidi.

Proteggetevi dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera comunitaria. Portate addosso oggetti benedetti e poneteli anche nelle vostre case. E riprendete l’uso dell’acqua benedetta!».

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo impegnarmi a pregare con il cuore, cioè con amore, non solo con le labbra.

Pensiero

Prima di giudicare del vostro prossimo, fate conto che voi siate lui ed esso voi, e vi assicuro che giudicherete rettamente e bene. (San Francesco di Sales)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Sabato 27 marzo 2021 – Il Sabato Santo si vaccinerà nelle Chiese 0

Sabato 27 marzo 2021 – Il Sabato Santo si vaccinerà nelle Chiese

Sabato 27 marzo 2021

V Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Gv 11,45-56)

Per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che Gesù aveva compiuto, ossia la risurrezione di Lazzaro, credettero in Lui. Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto. Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinèdrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest’Uomo compie molti segni. Se Lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in Lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro Tempio e la nostra nazione». Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: «Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!». Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell’anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo. Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli. Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. Essi cercavano Gesù e, stando nel Tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare? Non verrà alla festa?». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

L’ultima domanda che si pongono nel Vangelo i seguaci di Gesù che Lo attendono per la Pasqua, «non verrà alla festa?», nei cristiani autentici trova la risposta corretta, perché non può essere Pasqua senza Cristo. La vera Pasqua non solo festeggia la Risurrezione, è anche il ricordo dell’immolazione di Gesù per amore nostro.

È Lui l’Agnello che viene immolato per espiare i peccati dell’umanità, un Agnello che si offre volontariamente al suo Sacrificio, spargendo il suo prezioso Sangue anche per i suoi traditori e nemici, ed è Sangue che si spreca.

È proprio così, questo non viene considerato da molti all’interno della Chiesa.

Abbiamo letto che il 3 aprile prossimo, Sabato Santo, avverrà la vaccinazione all’interno di 500 Chiese siciliane, dopo un accordo tra Chiesa e Regione.

Neanche i rappresentanti della Regione Siciliana hanno considerato la sacralità di questi luoghi e dovevano essere loro a chiedere gli oratori e i locali parrocchiali per effettuare le vaccinazioni, considerando che alcuni Vescovi non si interessano più alle cose di Dio.

Ai politici forse si chiede troppo, loro cercano soluzioni e insieme ai Vescovi avranno considerato che il Sabato Santo non si svolgono funzioni, ma rimane abbastanza evidente che alcuni Vescovi non pensano più al sacro!

Comunque, è sempre una motivazione sacrilega. Dopo il Sabato Santo dove faranno le vaccinazioni? Altrove, quindi sarebbe stato intellettualmente onesto fare tutte le vaccinazioni altrove e non dentro le Chiese!

Quanti sacrilegi! Sempre in nome della falsa carità!

Alcuni Vescovi promotori dell’iniziativa oramai scambiano le Chiese di cui sono responsabili per locali ricreativi, d’altronde lo hanno visto fare a diversi Cardinali i quali trincerandosi dietro la scusa di aiutare i poveri… hanno organizzato pranzi e pizze nelle Cattedrali e nelle Chiese più importanti di Roma, Bologna, Milano, ecc.

LI ORGANIZZANO APPOSITAMENTE PER DISSACRARE LE CHIESE DI CRISTO ESSENDO PRELATI SENZA DIO E SMARRITI.

Non solo i nemici citati nel Vangelo cercano di uccidere Gesù, non solamente questi rimangono i grandi nemici di Dio, nel corso dei secoli Satana è riuscito a crearsi un esercito potentissimo e molto influente e vuole orgogliosamente sconfiggere Cristo e la sua Chiesa.

«Essi combatteranno contro l’Agnello, ma l’Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con Lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli» (Ap 17,14).

Gesù vincerà e saranno i cristiani rimasti fedeli a Lui a seguire il suo trionfo con la preghiera costante, con l’adorazione dell’Eucaristia.

A molti sfugge la vera motivazione di tanto accanimento contro Gesù e la sua Chiesa, devono focalizzare il «manovratore» di incalcolabili persone legati dagli stessi interessi ideologici, anche economici e politici.

È Satana il «burattinaio» che muove persone prive di principi etici e pronte a tutto per realizzare il loro sogno, illusi di averlo concepito loro, mentre è Satana a muovere ogni cosa in essi, e sappiamo che moltissimi potenti del mondo sono satanisti.

I diavoli danno a molti la convinzione di essere superuomini, altri li adorano per avere maggiori aiuti e diventare più potenti. Per quanto tempo? Solo alcuni anni e poi tutto finirà nell’inferno eterno. Io prego ogni giorno anche per la loro conversione, sperando di ottenere quantomeno una diminuzione del loro Male.

L’intento di Satana è la vittoria su Gesù, la distruzione della sua Chiesa, ed appare a tutti i sani di mente un piano folle, lo sa anche Satana pur non essendo sano di mente! Egli è completamente accecato dall’odio e dalla vendetta, e si diletta a fantasticare una vittoria impossibile. I diavoli e tutti i suoi seguaci tra breve conosceranno la sconfitta eterna!

Il pensiero illusorio di riuscire a vincere Gesù e la sua Chiesa già appaga Satana, si «rallegra» per un po’ e poi ritorna a dannarsi pensando alla sua definitiva sconfitta e a tutte le pene che aumenteranno irrimediabilmente nell’inferno, per l’eternità.

Questi personaggi si cancellano dal Libro della Vita, quel Libro mistico dove vengono inseriti i nomi dei salvati, di quanti entrano nella gloria eterna di Dio. Nell’Apocalisse al capitolo 21 San Giovanni descrive dove fu trasportato e vide la Gerusalemme messianica, quella celeste, dei Santi canonizzati e non, di tutti coloro che salvano le loro anime perché in questa vita pregano, sperano e amano.

Quando Gesù trionferà e sconfiggerà Satana, in questo mondo si vivrà una vita beata, senza più tentazioni dei diavoli, senza alcun cattivo!

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo impegnarmi a pregare con il cuore, cioè con amore, non solo con le labbra.

Pensiero

Prima di giudicare del vostro prossimo, fate conto che voi siate lui ed esso voi, e vi assicuro che giudicherete rettamente e bene. (San Francesco di Sales)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Domenica 28 marzo 2021 – Il popolo che festeggiava Gesù poi Lo tradì 0

Domenica 28 marzo 2021 – Il popolo che festeggiava Gesù poi Lo tradì

Domenica 28 marzo 2021

Domenica delle Palme

+ Dal Vangelo secondo Matteo 26,14- 27,66

La Passione del Signore

+ Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo Matteo

Forma breve (27,11-54)

– Sei Tu il re dei Giudei?

In quel tempo Gesù comparve davanti al governatore, e il governatore lo interrogò dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Tu lo dici». E mentre i capi dei sacerdoti e gli anziani lo accusavano, non rispose nulla.

Allora Pilato gli disse: «Non senti quante testimonianze portano contro di te?». Ma non gli rispose neanche una parola, tanto che il governatore rimase assai stupito. A ogni festa, il governatore era solito rimettere in libertà per la folla un carcerato, a loro scelta. In quel momento avevano un carcerato famoso, di nome Barabba. Perciò, alla gente che si era radunata, Pilato disse: «Chi volete che io rimetta in libertà per voi: Barabba o Gesù, chiamato Cristo?». Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia.

Mentre egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: «Non avere a che fare con quel giusto, perché oggi, in sogno, sono stata molto turbata per causa sua». Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a chiedere Barabba e a far morire Gesù. Allora il governatore domandò loro: «Di questi due, chi volete che io rimetta in libertà per voi?». Quelli risposero: «Barabba!». Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?». Tutti risposero: «Sia crocifisso!». Ed egli disse: «Ma che male ha fatto?». Essi allora gridavano più forte: «Sia crocifisso!».

Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto aumentava, prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: «Non sono responsabile di questo sangue. Pensateci voi!». E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli». Allora rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.

– Salve, re dei Giudei!

Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa. Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!». Sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo. Dopo averlo deriso, lo spogliarono del mantello e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero via per crocifiggerlo.

– Insieme a lui vennero crocifissi due ladroni

Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la sua croce. Giunti al luogo detto Gòlgota, che significa «Luogo del cranio», gli diedero da bere vino mescolato con fiele. Egli lo assaggiò, ma non ne volle bere. Dopo averlo crocifisso, si divisero le sue vesti, tirandole a sorte. Poi, seduti, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo posero il motivo scritto della sua condanna: «Costui è Gesù, il re dei Giudei».

Insieme a lui vennero crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra.

– Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!

Quelli che passavano di lì lo insultavano, scuotendo il capo e dicendo: «Tu, che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi dalla croce!». Così anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani, facendosi beffe di lui dicevano: «Ha salvato altri e non può salvare se stesso! È il re d’Israele; scenda ora dalla croce e crederemo in lui. Ha confidato in Dio; lo liberi lui, ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio”!». Anche i ladroni crocifissi con lui lo insultavano allo stesso modo.

– Elì, Elì, lemà sabactàni?

A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Costui chiama Elia». E subito uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e gli dava da bere. Gli altri dicevano: «Lascia! Vediamo se viene Elia a salvarlo!». Ma Gesù di nuovo gridò a gran voce ed emise lo spirito.

(Qui si genuflette e si fa una breve pausa)

Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si spezzarono, i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi, che erano morti, risuscitarono. Uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti. Il centurione, e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, alla vista del terremoto e di quello che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero Costui era Figlio di Dio!». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

La domenica delle Palme ci presenta l’immagine del trionfo di Gesù, ma Lui l’ha vissuto come anticipo della Risurrezione. È stato il giorno tanto atteso dai suoi discepoli, desideravano vedere il loro Maestro riconosciuto come il Messia dalla folla osannante a Gerusalemme.

Gesù l’aveva profetizzato ed era al contempo contento e amareggiato dalla gente di Gerusalemme in quel momento in festa ma quasi tutti non avevano accolto la sua predicazione. Su quale convinzione il popolo stese tappeti sulla strada e lanciava fiori su Gesù mentre passava?

L’Onnipotenza dello Spirito Santo agiva su tutti loro per far riconoscere che effettivamente era Gesù il Messia atteso, ma subito dopo lo dimenticarono. Passato poco tempo, appena cinque giorni, quasi tutti quelli che Lo avevano osannato con i ramoscelli d’ulivo, si trasformano in accusatori.

Nella domenica delle Palme avviene il doveroso e mirabile riconoscimento di Gesù come il Messia atteso, anche da parte di incalcolabili forestieri e da farisei colpiti da un’improvvisa onestà intellettuale.

Questo trionfo di Gesù è il meritato premio dopo tre anni di spargimento di Amore e donazione di Sé che mostrava con i grandi miracoli.

Non è il trionfo completo, questo avviene con la sua Risurrezione.

Nonostante la festa delle Palme, erano sempre molti quelli che consideravano Gesù un folle, un demonio, un esaltato. In cosa potevano accusare sensatamente Gesù Cristo? L’attributo di folle, demonio, esaltato, và rivolto solo ai fanatici che danno gloria a se stessi, ai disturbati mentali e borderline.

In nessuna circostanza il Signore ha mostrato una leggera tendenza alla faziosità o ad una esaltazione sconsiderata di sé o del Padre. Tutto in Gesù è stato perfetto e i suoi nemici potevano accusarlo solamente di considerarsi Figlio di Dio, anche se Lui aveva ampiamente dimostrato con i miracoli che le sue opere potevano venire solo da Dio.

Quando discuteva con i suoi nemici, Gesù vero Dio e vero Uomo, chiede per quale delle sue opere Lo accusavano, considerando che i Profeti venerati dagli ebrei per ottenere un miracolo imploravano Dio e anche per lungo tempo, mentre Gesù nel suo Nome compiva all’istante straordinari miracoli e mostrava pieno dominio sulla natura, sulla morte, sui diavoli, su tutto.

Una differenza abissale, i Profeti si presentavano inevitabilmente come uomini, Gesù comandava come solo Dio può avere il potere su tutto.

Gesù si è presentato sempre come Figlio di Dio, lo affermava per dare testimonianza della venuta di Dio in mezzo a noi, di Dio invisibile che prende la Carne e si rende visibile per farci conoscere la sua bontà e indicarci la via del Paradiso.

Nessuno nella storia ha compiuto miracoli come Gesù, nessuno ha mai dato la vita per salvare sconosciuti, nessuno ha amato come Lui.

Maghi e fattucchieri, anticristi attuali che si aggirano ingannando la gente e l’anticristo che governerà per breve tempo il mondo, compiono prodigi e lo fanno nel nome di Satana, non hanno alcuna possibilità di compiere un solo miracolo che determini la sospensione delle leggi della fisica. Gesù lo fa in ogni miracolo, e Lui vuole sempre donarci grandi Grazie.

Come infinita è la sua umiltà mentre entra a Gerusalemme cavalcando un asino, allo stesso modo è infinita la sua Onnipotenza nel compiere continui e meravigliosi miracoli.

Se ci chiediamo perché Gesù volle patire la Passione atroce e cruenta, Lui ci risponde per Amore e per riparare il peccato originale che aveva una valenza infinita, compiuto da due persone con doni infiniti.

Soffrì la Passione e Morte per amore nostro, per liberarci dalla schiavitù del Male e veniamo liberati ogni volta che preghiamo e adoriamo Gesù.

Gesù entrò trionfante a Gerusalemme, oggi ci dice che vuole entrare umilmente nella nostra vita e farne parte. Vuole che condividiamo con Lui le scelte e gli orizzonti per guidarci nella migliore Via ed aiutarci ad evitare molti e grandi pericoli.

Solo Lui conosce ciò che è buono e utile per noi, l’uomo invece non riesce a capire ciò che non è comprensibile se prima non la sperimenta, e il più delle volte sbaglia e si dirige verso mete pericolose.

Gesù ci indica nell’umiltà e nella ricerca quotidiana di Lui i modi per ricevere la sua protezione. Chiediamo alla Madonna di aiutarci sempre.

1 Ave Maria per Padre Giulio

“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen”.

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:  www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Salve Regina

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16). 

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo dire molto spesso a Gesù quello che provo e voglio fare.

Pensiero

Pregare non è un’imposizione, è un dono. Non è una costrizione, è una possibilità. Non è un peso, è una gioia. (San Giovanni Paolo II)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.