Archivio Mensile: Giugno 2021

Gesù illumina il dolore, la gioia, la vita, il lavoro – 30 Giugno 2021 0

Gesù illumina il dolore, la gioia, la vita, il lavoro – 30 Giugno 2021

Mercoledì 30 giugno 2021

XIII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 8,2834)

Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, giunto Gesù all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?». A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demoni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque. I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando Lo videro, Lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gli abitanti del paese invitarono Gesù ad allontanarsi, il terrore aveva preso il sopravvento per un episodio imprevedibile, con Gesù che dominava i diavoli presenti in due indemoniati, anche per il dispiacere della morte di una mandria di porci.

La meraviglia degli abitanti della città era immensa, non potevano immaginare di incontrare il Messia in una situazione di paura e di dolore per la perdita di una mandria numerosa di porci. Il Signore, talvolta, si presenta in modo diverso da come Lo aspettavamo.

«Lo pregarono che si allontanasse» da quel luogo.

Fu, per quella gente, la grande occasione perduta: Dio stesso era fra loro e non seppero riconoscerlo. Forse Gesù non passò più da quelle terre, Egli non vuole costringere nessuno a seguirLo forzatamente.

Gesù non impone nulla ma ricolma di beni chi Lo accoglie nella sua vita.

Ebbero Gesù così vicino e Lo invitarono ad allontanarsi. Colui che portava ogni Bene! Come è poco ospitale il mondo con il suo Signore.

L’aspetto paradossale però è quello di oggi nella Chiesa, sono molti i Vescovi e i Sacerdoti ad avere allontanato Gesù e non Lo considerano Figlio di Dio, ne abbiamo le prove. Mentre i paesani duemila anni fa «Lo pregarono che si allontanasse», oggi gli apostati dentro la Chiesa non pregano più il Cristo e Lo allontanano commettendo peccati innominabili.

La Chiesa è in agonia per la degenerazione delle cortecce cerebrali e arrivano alla demenza spirituale. Quanti sono quelli che esercitano un’autorità e non difendono più la Sposa di Cristo? Sono i primi a martellare dall’interno le colonne di San Pietro e il loro decadimento morale fa provare ribrezzo perfino ai diavoli.

Senza più Fede sono intenti a trasmettere teorie moderniste, umane, strane, prive del soprannaturale, proprio perché non obbediscono a Dio.

Sono lontanissimi da Colui che dà senso a tutto.

È il dolore più lancinante che proviamo noi, fortemente innamorati della Santa Chiesa e che consideriamo come una Colomba che vola, si libra nel Cielo di Dio e si mostra materialmente all’umanità. È l’assistere alla disgregazione intenzionale di Essa da parte di numerosi Ministri sacri, intenti a deturpare sempre con maggiore vigore la Sposa di Cristo.

La Madonna è apparsa a Lourdes e a Fatima molti decenni prima del trionfo del modernismo e del protestantesimo nella Santa Chiesa, per avvisare i buoni cattolici e indurli a pregare di più per i bisogni della stessa Chiesa.

La rovina che molti vogliono arrecare alla Santa Chiesa è allo stesso tempo un violento oltraggio alla Persona di Gesù. Tutti loro non possono immaginare il pianto e il dolore atroce di Gesù per gli innumerevoli peccatori che vanno all’inferno, molti dei quali per colpa dei Vescovi e dei Sacerdoti modernisti.

Pensate a un uomo o a una donna che piange. Gesù piange allo stesso modo perché anche Uomo e il suo dolore è infinito, acuto, lacerante.

Gesù e la Madonna hanno dato tanti messaggi per scuotere tutti, hanno avvisato da oltre un secolo dei gravissimi pericoli che corre l’umanità e le risposte sono state poche. Dei veggenti del passato e di oggi nel mondo, un po’ di loro hanno fallito la loro missione, altri hanno continuato a dare messaggi dopo la fine delle vere apparizioni, agendo subdolamente e inventando messaggi ripetitivi, senza profezia e consistenza.

Altri veggenti per orgoglio o per gelosia di quanto sentito nei messaggi, invece di coinvolgere e di rendere partecipi soprattutto tutti i Sacerdoti conosciuti, hanno evitato di far partecipare i più fervorosi per allargare la diffusione del fenomeno e sono andati avanti facendo esperienza dagli errori commessi.

Comprendo molti veggenti incapaci di gestire situazioni complesse, e sbagliano quando danno piena fiducia ai più coinvolti emotivamente e anche economicamente, ma vuoti interiormente e superbi. Molte apparizioni terminano quando i veggenti si appropriano del fenomeno e lo vogliono gestire impulsivamente, in modo molto umano. Non ricevendo critiche, sono convinti di fare tutto bene.

Oggi ci sono apparizioni senza la Madonna… ma in passato appariva davvero. Potete comprenderlo dai messaggi vuoti diffusi da diversi veggenti.

Ritornando ai Vescovi e ai Sacerdoti modernisti, è facile presentare nelle omelie un Gesù diverso da quello del Vangelo, i rivoluzionari puntano sulla poca conoscenza delle Scritture da parte dei credenti e hanno facile gioco sulla buonafede della gente.

Però le Chiese si svuotano sempre più e diminuiscono le vocazioni: cosa indicano questi dati? Gesù non è più il centro delle omelie!

È venuta meno la vera Fede in molti Pastori e non predicano quello che indica il vero Magistero della Chiesa, predicano se stessi e sopprimono l’adorazione a Gesù, spostano il culto da Lui verso opere umane, mondane e sociali.

Il Signore viene allontanato con insistenza dai cuori della gente, da quanti hanno trovato un nuovo idolo, più appagante perché permette di acquisire un potere che inebria di un successo temporale opposto al Vangelo. Anche se di breve durata, per loro va bene lo stesso. Non pensano più all’eternità, né a questo pellegrinaggio terreno.

Il protagonismo o l’ostentazione si appropria dell’anima di chi non prega più o scende a compromessi con i veri nemici di Gesù Cristo.

Il Signore illumina il dolore, la gioia, la vita, il lavoro. E senza di Lui nulla vale la pena. Per riconoscere Gesù bisogna distaccarsi dalle cose inutili, dall’orgoglio che brucia le buone disposizioni e fa credere sempre il contrario della verità.

Anche le circostanze sfavorevoli da un punto di vista umano, si devono guardare con Fede e scoprire in esse il Signore Gesù!

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo volgere il mio pensiero a Gesù e in Lui devo riposare. Mi impegno ad entrare nella cella della mia mente per escludere tutto ciò che non è Gesù. “Il tuo Volto, o Signore, io cerco, non nascondermi il tuo Volto”.

Pensiero

Le opere senza la preghiera non valgono nulla. La preghiera si avvalora con il sacrificio. (San Josemaría Escrivá)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La Chiesa apparirà disgregata, ma Essa risorgerà – 29 Giugno 2021 0

La Chiesa apparirà disgregata, ma Essa risorgerà – 29 Giugno 2021

Martedì 29 giugno 2021

XIII Settimana del Tempo Ordinario

Santi Pietro e Paolo Apostoli

+ VANGELO (Mt16,1319)

Tu sei Pietro, a te darò le chiavi del Regno dei Cieli.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’Uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei Profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che Io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei Cieli. E Io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di Essa. A te darò le chiavi del Regno dei Cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei Cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei Cieli». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Quando San Paolo stava per giungere al tramonto della sua vita, scrisse a Timoteo queste parole: «Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la Fede» (2 Tm 4,7). Oltre alla certezza di non avere corso invano nella sua vita per arrivare al traguardo, la sua più grande gioia era quella di avere conservato la Fede in Cristo.

Si preoccupava della sua Fede in Dio e non di altro. Era concentrato sulla missione affidatagli da Gesù e ogni pensiero aveva come fine la gloria di Dio. Un grande Apostolo, un trascinatore di anime verso il Signore vivo e vero perché risorto.

Tutti i Vescovi e i Sacerdoti sono chiamati alla stessa vocazione di San Paolo e anche se non hanno le sue caratteristiche spirituali, quantomeno devono distaccarsi dalla mondanità pagana e dagli idoli che si mascherano anche nelle cose che appaiono apparentemente buone.

In San Paolo troviamo le grandi qualità dell’autentico apostolo di Gesù e potente servitore della sua Parola. Non si risparmiò né si preoccupò delle sue cose, anzi mise da parte ogni interesse personale per lasciare vivere Cristo nella sua vita.

«Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me» (Gal 2,20).

La sicurezza di non avere corso invano nella sua vita, almeno dopo la conversione sulla via di Damasco, lo rendeva felice anche dinanzi a persecuzioni spaventose. Lo scriveva a Filemone: «Allora nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non aver corso invano né invano faticato» (Fil 2,16).

L’unica sua certezza era Cristo, nel suo Nome non aveva timori di predicare e la sua predicazione era sommamente coerente con il Vangelo, senza preoccuparsi del rispetto umano ed annunciava Cristo come Verità assoluta, sapendo di contrariarsi gli ebrei e tante fazioni pseudo religiose.

Così agiscono i veri seguaci di Gesù, sono i grandi apostoli del Signore che non temono di affermare l’unica Verità di Dio né temono le persecuzioni.

San Paolo subì persecuzioni indescrivibili per difendere Gesù.

Leggiamo cosa Egli ha scritto sulle dolorose prove che ha affrontato per rimanere fedele al Vangelo e vivere sempre nel Cuore di Gesù:

«In quello in cui qualcuno osa vantarsi, lo dico da stolto, oso vantarmi anch’io. Sono Ebrei? Anch’io! Sono Israeliti? Anch’io! Sono stirpe di Abramo? Anch’io! Sono ministri di Cristo? Sto per dire una pazzia, io lo sono più di loro: molto di più nelle fatiche, molto di più nelle prigionie, infinitamente di più nelle percosse, spesso in pericolo di morte.

Cinque volte dai Giudei ho ricevuto i trentanove colpi; tre volte sono stato battuto con le verghe, una volta sono stato lapidato, tre volte ho fatto naufragio, ho trascorso un giorno e una notte in balìa delle onde. Viaggi innumerevoli, pericoli di fiumi, pericoli di briganti, pericoli dai miei connazionali, pericoli dai pagani, pericoli nella città, pericoli nel deserto, pericoli sul mare, pericoli da parte di falsi fratelli; fatica e travaglio, veglie senza numero, fame e sete, frequenti digiuni, freddo e nudità.

E oltre a tutto questo, il mio assillo quotidiano, la preoccupazione per tutte le Chiese. Chi è debole, che anch’io non lo sia? Chi riceve scandalo, che io non ne frema?” (2 Cor 11,22-29).

Questo è lo spirito che devono incarnare Cardinali, Vescovi e Sacerdoti, non c’è altro modo per servire Dio e rimanere coerenti, se non nella ricerca della Volontà di Dio e di piacere solo a Lui.

Ma le defezioni nella Chiesa aumentano di continuo, il sogno di San Giovanni Bosco sulle colonne del Bernini che venivano picconate da questi uomini di Chiesa si sta realizzando. Comunque non riusciranno a far crollare la Chiesa di Dio, anche se apparirà per un po’ di tempo come distrutta, ma tante anime buone pregano molto proprio per la Chiesa.

Chi si discosta di una parola dall’insegnamento di Gesù, non sta dalla parte di Dio, non è fedele al Vangelo e dovete stare accorti, senza lasciarvi soggiogare dalla simpatia o da comportamenti che appaiono sdolcinati e artatamente studiati per nascondere i cattivi insegnamenti e i diavoli che portano dentro.

Guardate le opere di Cardinali e Vescovi più che ascoltare le loro parole. Dalle loro opere riconoscete se servono Gesù o la Massoneria.

San Pietro fu una delle colonne della Chiesa nascente e dopo un chiarimento con San Paolo sull’apostolato da intraprendere, obbedì solo a Gesù.

Superò con impegno la sua irruenza e la testardaggine per la costanza nell’amare Gesù.

L’amore facilita l’obbedienza al Signore e gradualmente c’è una elevazione spirituale. Si può cadere per debolezza ma San Pietro si è rialzato nelle lacrime, nel pentimento sincero e non era ancora nata la Chiesa.

Da Papa lottò strenuamente nell’annunciare che Gesù Cristo è Dio e che solo in Lui vi è salvezza, questo lo avrebbe detto anche in presenza dei musulmani ma mancavano ancora 600 anni circa alla nascita di questa falsa religione che non viene da Dio.

Gesù, appunto, ha promesso a Pietro che la Chiesa non sarà distrutta, anche se apparirà come disgregata, Essa però risorgerà più bella di prima!

Oggi nella Chiesa esistono due opposti schieramenti: i conservatori che difendono la sana dottrina della Chiesa e i modernisti, diventati sfrenati nel voler modificare la morale, la dottrina cattolica e l’eliminazione del soprannaturale dalla liturgia. Progetti satanici, non c’è dubbio, inventati da uomini marchiati da Satana, posseduti da lui.

Nella Chiesa si sta realizzando la profezia di San Paolo: «Nessuno vi inganni in alcun modo!Prima infatti dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato L’UOMO INIQUO, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel Tempio di Dio, additando se stesso come Dio» (2 Ts 2,3-4).

Ormai siamo arrivati al tempo della manifestazione di chi si oppone a Cristo e che è l’unico uomo della storia in cui Satana si è realmente incarnato. Un uomo che si manifesterà quando nel mondo si verificheranno gravi fatti dolorosi che causeranno sofferenze ovunque e i potenti nemici di Gesù indicheranno in questo falso uomo il salvatore.

Ciò che sorprende e lascia afflitti sarà la manifestazione dell’Anticristo agevolata da potenti personaggi della politica e della religione.

Con strategie fortemente diaboliche, essi metteranno fine alle religioni per creare una sola chiesa mondiale. La nuova chiesa sarà composta da tutte le religioni del mondo, soprattutto quelle nate nel cuore di Satana e non si parlerà più della Chiesa Cattolica. Essa sembrerà finita… Ma Gesù ci ha avvisato che non la vinceranno mai. Tornerà presto ad essere più bella, pura e spirituale di sempre.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo volgere il mio pensiero a Gesù e in Lui devo riposare. Mi impegno ad entrare nella cella della mia mente per escludere tutto ciò che non è Gesù. “Il tuo Volto, o Signore, io cerco, non nascondermi il tuo Volto”.

Pensiero

Le opere senza la preghiera non valgono nulla. La preghiera si avvalora con il sacrificio. (San Josemaría Escrivá)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Alle parole devono seguire le buone opere – 28 Giugno 2021 0

Alle parole devono seguire le buone opere – 28 Giugno 2021

Lunedì 28 giugno 2021

XIII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 8,1822)

Seguimi.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all’altra riva. Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque Tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’Uomo non ha dove posare il capo». E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

La vita scivola via e in moltissimi casi si sbriciola dinanzi a circostanze che non erano state previste e queste rovinose cadute invece di far riflettere saggiamente, inducono moltissimi a continuare sulla strada sbagliata, dove non c’è affatto Gesù Cristo né i valori che ci ha insegnato Lui.

Nel Vangelo di oggi si notano aperture e chiusure diverse rispetto a Luca 9,51-62. La sostanza è identica, viene data spiegazione delle inquietudini di due uomini che pensano di essere pronti per lasciare tutto ma in realtà essi sono legati saldamente al mondo, quindi alle cose materiali.

Succede anche a cardinali e vescovi che sono proprietari, non si sa come…, di beni mobili e immobili per decine di milioni di euro, figuriamoci la vulnerabilità di quanti non hanno mai creduto in Gesù Cristo.

Tra i due uomini del Vangelo esiste un legame negativo che paralizza ogni desiderio e falliscono la più importante occasione della loro vita: seguire Gesù Cristo.

Quando Gesù passa e non riusciamo a fermarlo perché indifferenti, indaffarati in cose inutili o per la mancanza della preghiera amorosa e fiduciosa e delle buone opere, si perde il Tutto per accontentarsi di poche cose che svaniscono nel tempo, lasciando il vuoto e la tristezza.

Molti di quelli che posseggono tanti beni vivono una vita esteriore intrisa di illusioni. Molti sono infelici, avviliti, inappagati e non hanno pace.

Bellissima invece la promessa dell’uomo quando incontrò Gesù ma però non aveva compreso che bisognava distaccarsi da tutto: «Ti seguirò dovunque Tu vada». Il desiderio era molto superficiale e purtroppo per lui non ebbe seguito. Il suo atto di abbandono mostrava una profonda Fede nel Signore, ma vediamo che non basta promettere, bisogna poi operare.

La risposta di Gesù disorientò quel tale, lo bloccò facendogli capire che non era semplice seguirlo. Mentre incontrando un altro fu Gesù a prendere l’iniziativa: «Seguimi». Ma nonostante la disponibilità era molto preoccupato per suo padre e Gesù gli disse che in quel caso i morti nello spirito, seppelliscono i morti nel corpo.

Intendeva dire che quelli che sono senza Dio si preoccupano eccessivamente delle cose umane, chi ha Fede pensa alle cose di Dio.

In questi due casi possiamo notare che Gesù cercava discepoli liberi e pronti a lasciare gli idoli. Quando incontrava uomini buoni e docili, esprimeva con fermezza l’invito: «Seguimi». Al primo disse parole un po’ incomprensibili anche per dissuaderlo, già sapeva che non era adatto a condurre la vita faticosa ed apostolica che conduceva lo stesso Gesù con i discepoli.

GESÙ CI CONOSCE PERFETTAMENTE E NON CI CARICA MAI DI PESI CHE NON POSSIAMO PORTARE, DA TUTTI PERÒ ASPETTA LA DISPONIBILITÀ ALL’APOSTOLATO IN FAMIGLIA, AL LAVORO E TRA I CONOSCENTI. QUESTO È IL MINIMO E IL LINGUAGGIO DA UTILIZZARE DEVE SEMPRE ESSERE BUONO, DOLCE, PERSUASIVO, COMPRENSIVO.

Questo è il tempo per tutti noi di fare apostolato come mai nella vita, per deciderci è sufficiente riflettere sulla crisi epocale all’interno della Chiesa, dove si trovano gruppi di potere intenti a tramare per far crollare «finalmente» le colonne del Bernini.

I cattolici di provata Fede non necessitano di altre informazioni né di conferme, comprendono che il modernismo e il protestantesimo trionfano nella Chiesa, mentre i meno preparati non riescono a individuare nelle omelie che ascoltano, nei consigli spirituali che ricevono dai modernisti, nelle letture, la presenza di una dottrina eretica che sta gradualmente sostituendo la sana dottrina cattolica.

«Niente sarà più come prima», aveva detto il vescovo progressista Overbeck, palesando una minaccia concreta contro la Chiesa tradizionale, quindi contro Gesù Cristo. Tutto deve cambiare nella Chiesa per questo vescovo, egli appartiene al larghissimo gruppo di cardinali e vescovi modernisti, pronti ad abbattere la Fede tradizionale, perché non obbediscono più a Dio.

Dopo la morte di Papa Giovanni Paolo I, ucciso durante la notte, morì dopo qualche mese anche un cardinale di cui non si conosce il nome, una donna che lo aveva conosciuto pregava per lui ma la preghiera era impedita non si sa da cosa. Una sera le apparve quel cardinale e le disse: «NON PREGARE PER ME, SONO DANNATO PERCHÉ FACEVO PARTE DELLA MASSONERIA. E HO ALTRI PAPI SULLA COSCIENZA…». Era a conoscenza del piano per uccidere Papa Giovanni Paolo I e aveva dato il suo consenso! Questa è una rivelazione data a una mistica morta da circa venti anni.

Prepariamoci con intensa preghiera ai prossimi eventi che scaturiranno da questa Chiesa senza Dio, prontissimi a rifiutare qualsiasi insegnamento in contrasto alla Sacra Tradizione della Santa Chiesa.

Solo una sincera e convinta devozione alla Madonna ci permetterà di superare le trappole dell’apostasia di molti e ci porterà a conoscere profondamente suo Figlio, il sempre benedetto Gesù.

Carissimi, questi tempi sono i più tremendi della storia umana, mettiamo al centro Gesù e la Madonna, impegniamoci molto nella preghiera del Santo Rosario e preoccupiamoci soprattutto della salvezza delle anime, il resto passa e si lascia qui.

Insieme a Gesù e alla Madonna trionferemo e noi crediamo nei Loro prossimi interventi di purificazione. Gesù dice ad ognuno: «Seguimi».

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo volgere il mio pensiero a Gesù e in Lui devo riposare. Mi impegno ad entrare nella cella della mia mente per escludere tutto ciò che non è Gesù. “Il tuo Volto, o Signore, io cerco, non nascondermi il tuo Volto”.

Pensiero

Le opere senza la preghiera non valgono nulla. La preghiera si avvalora con il sacrificio. (San Josemaría Escrivá)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

I potenti e i peccatori si attirano la Giustizia di Dio – 27 Giugno 2021 0

I potenti e i peccatori si attirano la Giustizia di Dio – 27 Giugno 2021

Domenica 27 giugno 2021

XIII Domenica del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mc 5,21-43)

Fanciulla, Io ti dico: Alzati!

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male. E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?”». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed Egli le disse: «Figlia, la tua Fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male». Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, soltanto abbi Fede!». E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, Io ti dico: alzati!». E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Ci sono momenti nella vita in cui anche i ricchi si rendono conto di non avere più privilegi dei poveri, questo avviene quando sorge la malattia e scuote le fondamenta di ogni sicurezza. Si possono anche superare con indifferenza altre prove che spesso si creano con leggerezza, ma quando si pensa alla morte la paura ridimensiona tutto.

Di fronte alla malattia siamo tutti uguali, ancora più uguali lo siamo dinanzi alla morte. I più benestanti alle volte sono più uguali degli altri e riescono a contattare specialisti rinomati, però sono penalizzati dalla mancanza della Fede.

Non tutti i benestanti hanno Fede, i beni materiali molto presto nella vita prendono il posto di Dio e la loro sicurezza arriva solo dal denaro.

Il denaro non può comprare la pace, la felicità, gli aiuti dell’Onnipotente Gesù e della Madonna. Il molto denaro fa degenerare.

Nel Vangelo di oggi sono due i personaggi che mostrano una grande Fede e rallegrano Gesù. In questi due casi la componente principale che accomuna entrambi è la sofferenza, che facilita l’esperienza della Fede in Gesù.

Il potente Giairo era capo della sinagoga ed era a conoscenza dell’imminente morte della figlia, mentre la donna pagana soffriva di emorragie e non aveva trovato nessun miglioramento pur avendo incontrato in dodici anni di cure.

La figlia di Giairo aveva dodici anni e la donna aveva emorragie da dodici anni.

Il numero dodici ed i suoi multipli si ripetono molte volte nella Bibbia, nell’Apocalisse ed anche nel Vangelo. Nell’Apocalisse San Giovanni parla di una moltitudine di centoquarantaquattromila segnati delle tribù dei figli di Israele. Le stesse tribù sono dodici. Ventiquattro, su ventiquattro scanni, sono i Vegliardi descritti sempre da San Giovanni. La Donna vestita di sole ha in capo una corona di dodici stelle.

Il numero 12 con i suoi multipli e derivati sta ad indicare la pienezza umana. Gesù Cristo sceglie 12 Apostoli, come abbiamo visto nell’Apocalisse 24 sono i Vegliardi che attorniano il trono di Dio (i 12 Patriarchi più i 12 Apostoli).

Ritornando a Giairo e alla donna con scarse aspettative di vita, solo la speranza di ricevere aiuti da Gesù non li faceva cadere nella disperazione.

I due personaggi erano convinti di non poter dominare la morte e la malattia, incontrarono e conobbero tutti i limiti umani, e la loro fiacchezza li convinse a non contare sulle capacità umane. Con molta probabilità non avrebbero cercato Gesù senza le sofferenze, non avrebbero neanche compiuto un piccolo sforzo interiore per conoscere la Verità.

Senza una malattia o una sofferenza morale, anche i cristiani poco spirituali, creano un trono al loro orgoglio, sicuri di superare tutto e di non avere bisogno di Dio. Quando arriva la malattia si scoprono inermi, indifesi e miseri, aprono gli occhi e si vedono sprovvisti di quella potenza che presumevano di possedere.

La Fede della donna malata del Vangelo era sorprendente: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». Era sicura dell’Onnipotenza di Gesù, così deve essere la preghiera dei cristiani. Non dubitava né perdeva la speranza di incontrare il Signore dopo dodici anni di terribili sofferenze e tanti soldi spesi inutilmente.

Quando arrivò all’apice della delusione delle cure inutili, ella si mise a cercare Gesù e Lo considerava come il vero Medico che poteva salvarla dalla morte certa. La donna pagana ebbe una Fede forte già nella ricerca di Gesù, non tanto solo quando Lo toccò. Il suo desiderio di incontrare il Signore era una preghiera straordinaria.

Gesù rimase ammirato della sua Fede: «Figlia, la tua Fede ti ha salvata. Và in pace e sii guarita dal tuo male».

Bastarono poche parole per liberarla da un male che perdurava da dodici anni, quindi ognuno di noi può ottenere in un istante ciò che chiede da molto tempo. Mentre la donna pagana non conosceva Gesù e rimase dodici anni a praticare cure inefficaci, noi Lo conosciamo e se le Grazie non arrivano subito, dobbiamo conoscere la causa degli impedimenti.

Al capo della sinagoga che con indebolita autorità parlava a Gesù della gravissima malattia che aveva colpito la figlia, il Signore lo rassicurò perché vedeva nell’uomo la speranza dell’aiuto: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva».

Questa è la Fede che il cristiano deve mostrare quando prega. Più che le parole conta l’amore, la piena fiducia nel Signore.

Gesù tranquillizzò Giairo con due frasi, prima quando i parenti affermavano che la bambina era morta: «La bambina non è morta, ma dorme»; poi, quando lo invitò a continuare ad avere Fede quando apparentemente tutto sembra perduto: «Non temere, soltanto abbi Fede!».

Gesù guarisce e libera dalle negatività dei diavoli in un istante, risuscita lo spirito dei cadaveri viventi, domina tutto e presto farà conoscere la sua Onnipotenza distruggendo tutte le opere prodotte dal Male e anche gli uomini che le hanno create. Gesù non sembra vivo per la sua infinita pazienza, fra breve però l’umanità conoscerà la sua Giustizia. Questo dopo avere richiamato da duecento anni uomini e donne senza Dio a ritornare nell’unico Ovile Santo.

«“Fanciulla, Io ti dico: alzati!”. E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore».

1 Ave Maria per Padre Giulio

“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen”.

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:  www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Salve Regina

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16). 

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo dire molto spesso a Gesù quello che provo e voglio fare.

Pensiero

Pregare non è un’imposizione, è un dono. Non è una costrizione, è una possibilità. Non è un peso, è una gioia. (San Giovanni Paolo II)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

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Il centurione pagano ottenne il miracolo per la sua Fede – 26 Giugno 2021 0

Il centurione pagano ottenne il miracolo per la sua Fede – 26 Giugno 2021

Sabato 26 giugno 2021

XII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt8,517)

Molti verranno dall’oriente e dall’occidente e sederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, entrato Gesù in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che Lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». Gli disse: «Verrò e lo guarirò». Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che Tu entri sotto il mio tetto, ma dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Pur essendo anch’io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa questo!”, ed egli lo fa». Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che Lo seguivano: «In verità Io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una Fede così grande! Ora Io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel Regno dei Cieli, mentre i figli del Regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti». E Gesù disse al centurione: «Va’, avvenga per te come hai creduto». In quell’istante il suo servo fu guarito. Entrato nella casa di Pietro, Gesù vide la suocera di lui che era a letto con la febbre. Le toccò la mano e la febbre la lasciò; poi ella si alzò e Lo serviva. Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la parola e guarì tutti i malati, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: “Egli ha preso le nostre infermità e si è caricato delle malattie”. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

C’è un passaggio nel Vangelo che sfugge e invece è interessante conoscere. Le parole del Signore che leggiamo nel Vangelo necessitano di una esegesi particolare, non tutti i testi sacri sono di facile comprensione. Lo Spirito Santo interviene in noi e ci guida alla Verità, lo ha detto Gesù: «Quando verrà lo Spirito di Verità, Egli vi guiderà alla Verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future» (Gv 16,13).

Il brano del Vangelo di oggi deve suscitare riflessione nei cristiani, soprattutto nei Ministri sacri forse abitudinari nelle cose di Dio… Tutti i cristiani devono meditare sulla loro Fede in Gesù per non ritrovarsi con le mani vuote. Forse con l’anima senza Dio e convinti di possedere una grande Fede!

Gesù lascia tutti liberi di compiere le scelte di vita e di agire seguendo le scelte personali, ma stare lontano da Dio è pericoloso.

Gesù afferma parole lusinghiere e una grande meraviglia verso un pagano, quando constata proprio in un pagano una grande Fede in Lui. Questo uomo considerato reietto viene elogiato da Gesù, e il Signore pronuncia una verità amara per molti cristiani che non seguono la Volontà di Dio.

«Ora Io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel Regno dei Cieli, mentre i figli del Regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti».

Punto primo: molti pagani si convertiranno a Cristo ed entreranno nel Regno dei Cieli.

Punto secondo: molti cristiani tiepidi e autorevoli Prelati che strumentalizzano il Nome di Gesù per la carriera, saranno cacciati fuori dal Regno dei Cieli, dove essi presumevano per cecità intellettuale di trovarsi e di rallegrare… anche il Signore. «… mentre i figli del Regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti».

Molti credenti di poca preghiera e di vita dissipata non possono accertare la loro spiritualità e con molta facilità si ritengono scusati da Dio.

Ci troviamo ancora nel mese dedicato al Cuore di Gesù, riflettiamo con serietà sulla nostra vita, ne abbiamo noi necessità e non Gesù, Lui è buono e vuole sempre aiutarci, vuole guarirci dalle malattie e liberarci dai pesi insopportabili.

Riflettiamo sulle parole dette da un pagano che scongiurava, supplicava Gesù di aiutarlo: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». Non si trattava di un malessere passeggero, era una paralisi che causava all’uomo sofferenze terribili. «Soffre terribilmente».

Verifichiamo la risposta di Gesù considerando prima chi aveva chiesto il miracolo e in quale modo. Un centurione pagano, forse mai presente alle prediche del Signore ma pieno di Fede per quanto aveva sentito del Signore e Lo considerava Onnipotente.

Se un pagano riceve un miracolo grandioso, il cristiano dovrebbe riceverne molti di più.

C’è una condizione determinante: la Fede.

Non esiste un rilevatore di Fede, ogni cristiano però può mettersi dinanzi alla propria coscienza e porsi numerose domande, a cominciare dalla posizione che occupa Gesù Cristo nella sua vita. Se non è posto al centro o al primo posto, quel cristiano deve fermarsi e cercare la via corretta e abbandonare le vie del Male.

Gesù al centurione pagano disse prontamente: «Verrò e lo guarirò». Fatto incredibile, neanche il pagano credeva alle sue orecchie, egli ricevette una risposta benevola e un miracolo grandioso perché aveva creduto ciecamente nell’Onnipotenza di Gesù.

Il cristiano deve chiedere ogni giorno a Gesù nella preghiera la guarigione delle malattie e la liberazione dalle negatività.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi testimonierò con coraggio la mia Fede in Gesù.

Pensiero

La vera pazienza consiste nel tollerare serenamente i mali che ci fanno gli altri, senza mostrare verso di essi alcun movimento di sdegno. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

il Dragone rosso dell’Apocalisse è il comunismo – 25 Giugno 2021 0

il Dragone rosso dell’Apocalisse è il comunismo – 25 Giugno 2021

Venerdì 25 giugno 2021

XII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt8,14)

Se vuoi, puoi purificarmi.

Dal Vangelo secondo Matteo

Quando Gesù scese dal monte, molta folla Lo seguì. Ed ecco, si avvicinò un lebbroso, si prostrò davanti a Lui e disse: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio: sii purificato!». E subito la sua lebbra fu guarita. Poi Gesù gli disse: «Guardati bene dal dirlo a qualcuno; và invece a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè come testimonianza per loro». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù fece scomparire la lebbra a quel tempo incurabile e risanò completamente un lebbroso considerato immondo e più ripugnante della morte.

Gesù viene considerato guaritore di tutte le malattie da quanti hanno una Fede consolidata, ne sono sicuri non solo per un affetto umano che è stato coltivato negli anni, la certezza scaturisce dall’amore che arriva da Lui e l’amore sincero che si nutre per Lui.

Numerose volte ho ripetuto negli incontri oltre che negli scritti, che è indispensabile una doppia conversione per diventare cristiani autentici.

La prima quasi sempre si limita a quella fisica, la partecipazione alla Messa, le preghiere ripetute con scarsa fiducia e speranza, in alcuni casi la frequenza a qualche gruppo di preghiera. Senza però riuscire ad elevarsi oltre, è assente la capacità spirituale di superare la sfera naturale e numerosi rimangono convinti di fare molto o di compiere grandi opere spirituali.

C’è una certa attrazione verso Gesù e soprattutto verso la Vergine Santa, è la condizione per compiere qualcosa per Loro e recitare delle preghiere. Questo punto di svolta nella vita è già un grande sussulto spirituale, ma non è sufficiente per entrare nella dimensione spirituale eccelsa.

È UNA FEDE DA ELABORARE E COSTRUIRE, NON DA SOLI IN QUANTO IMPREPARATI, OCCORRE LA VICINANZA PROFONDA A GESÙ E A MARIA SANTISSIMA, CON L’ACCOMPAGNAMENTO DI UN PADRE SPIRITUALE.

SENZA UNA GUIDA, QUALSIASI CRISTIANO IMPROVVISA E SI ILLUDE FACILMENTE, SORGONO PENSIERI DI ORGOGLIO SCAMBIATI PER ALTRUISMO E LA SUPERBIA SI CONSIDERA COME UN GRANDE FERVORE APOSTOLICO.

In queste condizioni i cristiani vacillano di continuo e il fervore che si sviluppa in certi momenti, viene spento dai comportamenti sbagliati.

Chi si impegna riesce a far convergere tutti gli sforzi verso il Vangelo di Gesù, ed è questo il modo per abbandonare la mentalità antica.

Gesù con un solo comando liberò e sanò un lebbroso dalla malattia incurabile, lo stesso con un comando può «risuscitare» le anime perdute.

Diversamente dal tempo in cui visse Gesù in questa Terra, oggi circa il 90% dell’umanità non crede in Dio, non prega il Dio vero dei cattolici, e la lontananza da Lui causa il sorgere inevitabile di una lebbra maliziosa non visibile ma che corrode l’anima e di conseguenza la mente.

L’umanità potrà continuare a ignorare e tradire il suo Creatore? No, un buon padre rimprovera i figli che sbagliano, Dio Padre richiama tutti da secoli e in pochissimi  Lo hanno ascoltato! Non potrà permettere ai potenti di eliminare con l’uccisione, tre quarti dell’umanità.

Ieri ho parlato di fascismo moderno per applicarlo a chi da rivestito comunista e con l’aria confusa e apparentemente proveniente da un altro pianeta, oltre alla dittatura sanitaria, con le sue bizzarre proposte intende affossare definitivamente l’Italia e gli italiani.

Tra le altre cose ma è di poco conto, Letta pretende che i giocatori della nazionale facciano la genuflessione per compiacere i neri, e ha «comandato» la genuflessione durante l’inno di tutti i giocatori. Dimentica di inginocchiarsi lui anche ogni giorno, per tutti i guai degli italiani e i morti causati dal virus inventato dai fabbricanti di menzogne e di morte!

Dietro tutto quanto avviene di insopportabile e terribile nel mondo c’è il comunismo, e tanti politici (pure moltissimi italiani) incorporano l’ideologia dispotica, tirannica e di morte che è sempre stata quella comunista.

Cosa c’entra il comunismo? Se ne parla nell’Apocalisse di San Giovanni: «Allora apparve un altro segno nel Cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del Cielo e le precipitava sulla terra» (12,3-4).

L’enorme Drago rosso è l’ateismo marxista, che si presenta con DIECI CORNA, CIOÈ CON LA POTENZA DEI SUOI MEZZI DI COMUNICAZIONE, per condurre l’umanità a disubbidire ai dieci Comandamenti di Dio, e con SETTE TESTE, SU CIASCUNA DELLE QUALI VI È UN DIADEMA, SEGNO DI POTERE E DI REGALITÀ.

LE TESTE INCORONATE INDICANO LE NAZIONI IN CUI IL COMUNISMO ATEO SI È STABILITO E DOMINA CON LA FORZA DEL SUO POTERE IDEOLOGICO, POLITICO E MILITARE.

L’enormità del Drago manifesta chiaramente la vastità della Terra occupata dal dominio incontrastato dell’ateismo comunista. Il suo colore è rosso perché usa le guerre ed il sangue come strumenti delle sue numerose conquiste.

L’enorme Drago rosso è riuscito in questi anni a conquistare l’umanità con l’errore dell’ateismo teorico o pratico, che ha ormai sedotto tutte le Nazioni della Terra. Si è riusciti così a costruire una nuova civiltà senza Dio, materialista, egoista, edonista, arida e fredda, che porta in sé i germi della corruzione e della morte.

È il comunismo la lebbra mortale che avvelena miliardi di persone, oltre alle altre e sono miliardi vissute in passato. Il comunismo è dittatura e morte.

Dio lascia liberi di decidere come vivere, chi seguire, se osservare i Comandamenti o meno. Verrà comunque il tempo della mietitura.

Io prego sempre e invito a pregare tutti. Tra le altre iniziative, ho diffuso una Cordata Spirituale di preghiera anni fa e i partecipanti sono numerosi.

Ogni giorno alle 16 e alle 21, ognuno, da qualsiasi luogo, si può unire a decine di migliaia di nostri fratelli e sorelle e recitare concordi il Santo Rosario secondo le intenzioni della Madonna e per me, Padre Giulio, tanto bisognoso dei vostri aiuti. Se questi orari non vanno bene per impegni, le Corone si recitano in altre ore.

Chi partecipa riceve grandi aiuti dalla Madonna e sono incalcolabili le testimonianze di Grazie ricevute. Tutti noi innamorati della Madonna viviamo nel suo Cuore e questa Madre Benedetta ascolta tutti, ama tutti e vuole condurci nel Sacro Cuore di Gesù per vincere ogni forma di Male.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi testimonierò con coraggio la mia Fede in Gesù.

Pensiero

La vera pazienza consiste nel tollerare serenamente i mali che ci fanno gli altri, senza mostrare verso di essi alcun movimento di sdegno. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

I diavoli diventano potenti perché non si prega più – 24 Giugno 2021 0

I diavoli diventano potenti perché non si prega più – 24 Giugno 2021

Giovedì 24 giugno 2021

XII Settimana del Tempo Ordinario

Natività di San Giovanni Battista

+ VANGELO (Lc1,5766.80)

Giovanni è il suo nome.

Dal Vangelo secondo Luca

Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua misericordia, e si rallegravano con lei. All’ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta, e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Coloro che le udivano, le serbavano in cuor loro: «Che sarà mai questo bambino?» si dicevano. Davvero la mano del Signore stava con lui. Il fanciullo cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele. Parola del Signore.

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Giovanni il Battista è stato il più grande Apostolo del Nuovo Testamento, considerato da Gesù «il più grande tra i nati di donna» (Mt 11,11), almeno riguardo i mortali, mentre «il più piccolo nel Regno dei Cieli è più grande di Lui». Chi si trova già in Cielo vive una condizione superiore a quella umana.

La solennità del grande precursore di Gesù, mi rende ancora più attento alla riflessione che non perdo mai di vista: nella Chiesa oggi ci sono pochi Ministri sacri disponibili a seguire le orme di Giovanni Battista, vale a dire coraggiosi annunciatori del Cristo storico, dediti pienamente alla missione straordinaria del sacerdozio e distaccati completamente dalle cose materiali e mondane.

Bisogna pregare molto ogni giorno per la santificazione dei Sacerdoti, per il pentimento e il ritorno all’impegno iniziale degli smarriti.

Le notizie che il Vangelo offre ai Sacerdoti su Giovanni Battista sono sufficienti per comprendere la donazione totale che si deve offrire a Gesù e così sviluppare una spiritualità forte e santa. L’obiettivo nella vita sacerdotale deve essere solo Gesù Cristo, la coraggiosa e connessa predicazione e l’imitazione della sua vita, delle sue opere.

La crisi nella Chiesa nasce anche dalla dissoluzione della morale nel mondo, io credo comunque che è per la perdita della Fede di almeno l’80% dei Vescovi e dei Sacerdoti del mondo la causa della decadenza morale mondiale e l’enorme potere acquisito dai diavoli.

LA SPIEGAZIONE È QUESTA: I DIAVOLI ACQUISTANO SEMPRE PIÙ POTERE POTERE NEL MONDO E AGGREDISCONO CON MAGGIORE FACILITÀ L’UMANITÀ PER LA DEBOLEZZA SPIRITUALE DI VESCOVI, SACERDOTI E CRISTIANI LAICI, FINO ALLA PERDITA DELLA FEDE DI MOLTI DI LORO.

NON TROVANDO LA POTENTE FEDE IN CRISTO CHE SCHIACCIA E PARALIZZA L’AZIONE DEI DIAVOLI, PROPRIO I DIAVOLI DIVENTANO MAGGIORMENTE FORTI, ACQUISISCONO UN GRANDE POTERE NEL MONDO E NELLE PERSONE SENZA DIO. OSSERVATE LE INCOERENZE, LE STRAVAGANZE, LE PERVERSIONI, LE CONTRADDIZIONI, LE CONTINUE BUGIE DI QUANTI NON CREDONO IN GESÙ CRISTO!

Con la pandemia artificiale creata apposta contro l’umanità e la crisi economica di milioni di famiglie italiane, anche di impiegati, negozi e aziende, Enrico Letta si preoccupa dello Ius soli a favore degli immigrati musulmani per raccogliere voti ma non per aiutare l’Italia e gli italiani; si preoccupa anche di voler approvare il ddl Zan che farebbe arrestare i cristiani anche per la sola pronuncia della parola gay. Un bavaglio contro la Chiesa e i cristiani, una vera persecuzione e questo è il vero fascismo moderno.

Vedete come sono diventati potentissimi i diavoli?

LA TRAGEDIA CHE SI STA CONSUMANDO ALL’INTERNO DELLA CHIESA È PARTITA CON UN DOCUMENTO DIFFUSO DALLA MASSONERIA TRA I MASSONI E TRA I CARRIERISTI PRESENTI NELLA CHIESA. IL PIANO MASSONICO DEL 1961 PREVEDEVA IN 33 PUNTI… LA DISTRUZIONE DI QUESTA CHIESA NELLA SUA DOTTRINA E LITURGIA, PER SOSTITUIRLA CON UNA FALSA CHIESA, MODERNISTA E PROTESTANTE. SI STA REALIZZANDO TUTTO PERFETTAMENTE, MA NON HANNO FATTO BENE I LORO CALCOLI, GESÙ INTERVERRÀ PRESTO E TUTTI I NEMICI BRUCERANNO COME ZIZZANIA SECCA.

La collaborazione a questo piano di molti Ministri sacri in alcuni casi è inconsapevole, strano a dirsi ma è così. Nei seminari si insegna una dottrina protestante, non c’è una formazione eucaristica/mariana, i futuri Sacerdoti non vengono formati spiritualmente e dottrinalmente come avveniva cinquant’anni fa, hanno acquisito una mentalità protestante, e mostrano evidente indifferenza verso il sacro, soprattutto verso l’Eucaristia e la devozione alla Madonna.

Sembra una storia paradossale ma è una dolente realtà che rimane sotto gli occhi dei cattolici attenti e sgomenti nell’assistere al disfacimento delle sane devozioni, all’annullamento delle preghiere nelle parrocchie, al divieto della recita del Santo Rosario prima della Messa, allo spostamento del Tabernacolo dove c’è Dio, in un angolo inosservato o in una cappella inospitale.

QUESTI E TANTI ALTRI COMPORTAMENTI INDICANO UNA COSA SOLA: NUMEROSI VESCOVI E SACERDOTI HANNO PERDUTO LA FEDE IN GESÙ CRISTO. LE SCELTE E GLI ORIENTAMENTI GIÀ PREDISPOSTI DALLA GERARCHIA MANIFESTANO IL DISTACCO DA GESÙ CRISTO E DAL VERO MAGISTERO DELLA CHIESA.

I CATTOLICI POCO ISTRUITI NELLA SANA DOTTRINA CADONO E CADRANNO NEGLI INGANNI  «SOMMINISTRATI» AMABILMENTE DAGLI IMPOSTORI E NOVELLI GIUDA.

C’è urgenza di numerosi Giovanni Battista disseminati nel mondo per indicare in Gesù la salvezza eterna, la vera realizzazione della vita.

Di questo grande Profeta che visse nel deserto per prepararsi alla sublime missione, contempliamo la sua austerità; la fortezza del Testimone della Luce; l’umiltà del Precursore che si fa da parte nell’annunciare Dio che è venuto in mezzo a noi a salvare l’umanità.

Il 24 giugno si festeggia il cosiddetto «Natale estivo». San Giovanni Battista occupa senz’altro una posizione eminente nella schiera dei Santi.

La Chiesa celebra solennemente la festa di tre sole natività: quella di Gesù, quella della Madonna e quella di Giovanni Battista. L’antica Tradizione indica Giovanni Battista sì in Paradiso, ma occupa un posto eminente dopo la Madonna, senza dimenticare l’eccelsa figura di San Giuseppe.

Si diventa come Giovanni Battista nella prolungata preghiera contemplativa, nella penitenza, nel distacco dalle cose materiali, nel rinnegamento e nel vivo desiderio -sempre rinnovato- di diffondere ovunque la Parola di Dio.

Così devono vivere principalmente i Vescovi e i Sacerdoti, soprattutto quanti hanno responsabilità di comando nella Chiesa.

Chiediamo anche noi ogni giorno di diventare come Giovanni Battista, forti nella Fede, coerenti e coraggiosi nel difendere la Chiesa!

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi testimonierò con coraggio la mia Fede in Gesù.

Pensiero

La vera pazienza consiste nel tollerare serenamente i mali che ci fanno gli altri, senza mostrare verso di essi alcun movimento di sdegno. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Adottare spiritualmente un Sacerdote per aiutarlo – 23 Giugno 2021 0

Adottare spiritualmente un Sacerdote per aiutarlo – 23 Giugno 2021

Mercoledì 23 giugno 2021

XII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 7,1520)

Dai loro frutti li riconoscerete.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Il mondo è invaso da falsi maestri, sono davvero troppi i sapienti che pontificano di tutto e quello che più preoccupa, è la grande abilità nella falsificazione della verità. I falsi maestri si trovano in ogni campo, sono pieni di sé e vivendo senza Dio presumono di saperne più di Lui.

Questa è una società menzognera e ambigua, e per il fatto che non conosce Dio, è autoreferenziale, si basa appunto esclusivamente su se stessa e sui propri desideri, senza curarsi dei rapporti con altre realtà.

Molti vivono di bugie senza farci più caso, il loro linguaggio è miseramente superbo e fanfarone, schiacciati da un egoismo cieco.

È comprensibile la piccola bugia detta per debolezza che non arreca alcun danno agli altri ed espressa solo per giustificare qualcosa, quindi senza l’intenzione di ingannare o arrecare danni agli altri.

È un peccato veniale che si confessa alla prima occasione, nel frattempo si recita l’atto di dolore come pentimento, e ci si impegna a diventare sinceri, a pronunciare parole veritiere anche a costo di ricevere un richiamo per l’errore commesso. L’essere sinceri oltre a dimostrare a tutti che siamo pienamente affidabili, ci riempie di gioia, dona alla coscienza maggiore serenità e si ricevono benedizioni da Dio.

I falsi maestri del mondo non studiano per diventarlo, è spontaneo in loro, è la vita disonesta che conducono a renderli menzogneri.

In ogni campo della società ci sono incantatori molto esperti, abili nel far toccare la luna con un dito e nel far credere tutto il contrario della realtà. I predicatori di se stessi si trovano nella politica e nel giornalismo, tra i professionisti e gli operai, in tutti i ceti e classi, anche dove non dovrebbero trovarsi.

Se i falsi maestri si trovano dappertutto, non mancano nel Cristianesimo, soprattutto nelle comunità evangeliche, note per le incalcolabili verità diversificate e per la presunzione di manipolare il Vangelo con estrema facilità. Sono migliaia di comunità differenti come migliaia sono le verità che insegnano. C’è un vero business in America tra molti evangelici.

Anche tra i cattolici si trovano numerosi falsi maestri colpiti da deliri di onnipotenza. Rimane però una minima parte rispetto a quello che avviene nel mondo, dove agiscono tanti santoni delle più svariate spiritualità, dediti affannosamente ad arruolare adepti nelle loro sètte, determinati a dominare gli altri e a ricevere adorazione e molto denaro.

È l’esaltazione, il delirio che denota la perdita del controllo razionale, per controllare successi tanto bramati e per difendere il potere.

Il Signore mette in guardia ripetutamente contro il pericolo dei falsi profeti, che condurranno molti alla rovina spirituale. Anche nell’Antico Testamento si fa riferimento a questi cattivi pastori che causavano stragi nel popolo di Dio. Apparvero ben presto anche in seno alla Chiesa e San Paolo li chiamava falsi maestri e falsi apostoli.

«Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci» (Mt 7,15).

Anche Cardinali e Vescovi possono trasformarsi in lupi rapaci, dopo avere apostatato e tradito Gesù Cristo.

Lo disse Papa Benedetto XVI all’inizio del suo Pontificato: «Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi». Siccome ha visto i lupi agire contro lui è «fuggito» per paura dei lupi, vuol dire che in Vaticano regnano soprattutto i lupi che uccidono dignità delle persone oneste, adorano se stessi e i loro idoli. Non sono più obbedienti a Gesù Cristo.

Qualcuno dirà: «Ma c’è stata una forte presa di posizione contro il dll Zan». Chiediamoci noi perché è stato detto solo adesso che viola il Concordato e non anni fa quando fu approvato alla Camera e neanche una settimana fa? Solo adesso si è venuto a scoprire che in Senato il Movimento 5stelle, il Partito democratico e il cespuglio Leu non hanno i voti per l’approvazione di una legge contro l’omotransfobia.

La Santa Sede ha chiesto «informalmente» al governo italiano di modificare il disegno di legge contro l’omofobia, questa reazione ha diversi lati non molto chiari. C’è forse il disegno di far reagire gay e altri immorali contro la Chiesa? Questo non deve spaventare quando si difende il Vangelo, ma perché solo adesso il ddl Zan viola il Concordato?

C’è una gettata di fumo negli occhi dei tradizionalisti che finora hanno reagito malamente a migliaia di errori della gerarchia e questa sorprendete difesa del Concordato -non della legge morale-, nelle intenzione degli ideatori potrebbe far ricredere decine di milioni di cattolici che hanno capito tutto…

I falsi maestri erano scribi e farisei, oggi sono quelli che prendono decisione nella Chiesa. Causano alle anime danni gravissimi, e quelli che si avvicinano a loro in cerca di Luce trovano inganni e tenebra, cercano fortezza e s’imbattono nell’errore. Soprattutto i deboli cadono nelle reti ammaliatrici che bloccano l’intelletto e non permettono di capire la Verità.

SOLO LA GRAZIA DI DIO FA CONOSCERE LA VERITÀ.

Sempre il Signore ci insegna che tanto i veri che i falsi profeti si riconosceranno solo dalle loro opere, dai loro frutti. I predicatori di riforme moderniste e di dottrine erronee dentro la Chiesa, non potranno presentare altro che la separazione dal tronco fecondo della Chiesa e il turbamento e la perdizione delle anime.

«Dai loro frutti li riconoscerete».

Non abituati a parlare con Dio, quando i falsi maestri parlano di Dio agli uomini o danno consigli sulla vita cristiana, sono privi di ispirazione divina, quindi la Parola di Dio è morta in tutti loro. Dice Gesù ai falsi maestri dentro e fuori la Chiesa: «Rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all’esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume» (Mt 23,27).

È una grande Grazie incontrare oggi un Sacerdote pienamente fedele a Gesù, spirituale ed equilibrato, distaccato dai beni materiali e dalla mondanità, dedito alla salvezza delle anime. Pregate ogni giorno per la santificazione dei Sacerdoti.

Ognuno di voi adotti spiritualmente un Sacerdote per il quale pregare molto ogni giorno. è una pratica antica, a voi la presento oggi ed è straordinaria.

SAPETE CHE NEL MIO CASO HO MOLTO BISOGNO DI PREGHIERE, SAREI FELICE SE POTESSI ESSERE NEI VOSTRI CUORI COME SACERDOTE SCELTO VERSO CUI SI PREGA E OFFRE TUTTO PER AIUTARMI NEL MIO DOLOROSO E ININTERROTTO IMPEGNO PER IL BENE DELLA CHIESA E DELLA SALVEZZA DELLE ANIME.

Adottare spiritualmente un Sacerdote è offrire per lui preghiere, ore di adorazione, fioretti e digiuni, la Comunione, oppure offrire le fatiche della giornata per aiutarlo.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi testimonierò con coraggio la mia Fede in Gesù.

Pensiero

La vera pazienza consiste nel tollerare serenamente i mali che ci fanno gli altri, senza mostrare verso di essi alcun movimento di sdegno. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Nella vita di ognuno si presentano due vie – 22 Giugno 2021 0

Nella vita di ognuno si presentano due vie – 22 Giugno 2021

Martedì 22 giugno 2021

XII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt7,6.1214)

Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

In poche parole il Signore spiega quale atteggiamento è corretto utilizzare con i non credenti o i presuntuosi che presumono di avere compreso tutto dalla vita. In molte circostanze rimane preferibile non perdere tempo con quanti si mostrano spocchiosi e quasi beffeggiano la nostra Fede.

Il più delle volte è tempo sprecato parlare con loro di Gesù e del Vangelo storico, sono già pieni di teorie capricciose, mondane e immorali, i loro pensieri sono stabilizzati su convinzioni illogiche ma convenienti per la vita condotta e che li illudono di vivere in una condizione privilegiata. Verrà per tutti loro il momento del colpo improvviso e non potranno dare risposta.

C’è una notevole distinzione tra i peccatori lontani da Gesù.

Molti sono immersi nei vizi che non controllano ma non rifiutano Dio pur essendo lontani, mentre altri numerosi peccatori maliziosi detestano Gesù, arrivano a compiere attacchi sistematici contro la Chiesa e il suo vero Magistero. A questi ultimi e a tanti altri che irridono Dio e la preghiera è inutile parlare delle cose spirituali.

«NON DATE LE COSE SANTE AI CANI E NON GETTATE LE VOSTRE PERLE DAVANTI AI PORCI».La citazione dei due animali indica che ad essi bisogna dare da mangiare quello che è adeguato alle loro necessità, è impensabile dare da mangiare libri spirituali o oggetti sacri ai cani, oppure far mangiare ai porci oggetti preziosi.

Non è saggio parlare delle cose di Dio a quanti le disprezzano o con la loro vita esaltano l’immoralità e la corruzione. È vero che non è mai sbagliato rivolgere avvertimenti e frasi del Vangelo, è invece sbagliato accanirsi con le parole quando l’unica cosa da compiere è pregare per loro.

La ragione di questo insegnamento Gesù la spiega con il completamento delle parole di sopra: «… PERCHÉ NON LE CALPESTINO CON LE LORO ZAMPE E POI SI VOLTINO PER SBRANARVI». Oltre a oltraggiare la Parola di Dio, nei cattivi si innesca un odio incontrollato contro i veri cristiani e non è prudente avere a che fare con loro.

Anche nelle famiglie spesso c’è difficoltà a testimoniare Gesù Cristo. In certi contesti non si sa quando e se parlare della Messa e della necessità di pregare oppure fare silenzio per non urtare qualche familiare. C’è sempre tanta sofferenza nel vedere un familiare lontano dalla Grazia di Dio e smarrito nella perdizione.

Il cattolico più spirituale si preoccupa dell’anima del coniuge o dei figli e teme per la loro dannazione eterna. Se da un lato questa preoccupazione spinge a pregare per i familiari, c’è comunque da valutare la gravità della lontananza da Dio, il numero dei peccati che aumentano e così diminuisce la loro possibilità di pentirsi e incontrare Dio.

Come non si danno queste cose ai due animali, così è sbagliato cercare di convincere dell’esistenza di Gesù chi disprezza intenzionalmente Dio o la Chiesa e mostra avversione verso il sacro. È solo una perdita di tempo e l’insistenza potrebbe anzi chiudere ancora di più il suo cuore.

Il dialogo con un ateo o ancora peggio con chi bestemmia Dio in molti modi, è infruttuoso e se ascolta qualche consiglio è già un miracolo. Poi bisognerà pregare per la sua conversione, per fare agire la Grazia di Dio e i miracoli avvengono.

La regola d’oro del Vangelo, sicuramente la migliore opera che compie l’uomo è di fare del bene allo stesso modo in cui lo desidera per sé. «Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro».

Non si trova scritto in nessun testo delle altre religioni, troviamo invece «l’occhio per occhio», e il comando di «tagliare la testa agli infedeli».

Fuori dal Cristianesimo si trova un linguaggio diverso se non opposto, non c’è un amore incondizionato ma riti e obblighi imposti dagli uomini che scatenano la superbia e l’orgoglio e le dispute tra loro e i loro nemici diventano sempre più sanguinose.

Anche se Gesù ci propone la via angusta in questo nostro pellegrinaggio terreno, ha promesso la felicità eterna a chi la intraprende. L’atteggiamento migliore per praticare questa via angusta è la temperanza e la mortificazione.

La vita del cristiano autentico è come un cammino che ha termine in Dio, si tratta di un cammino breve se si considera l’eternità. Quel che soprattutto importa è che, al nostro arrivo, ci venga aperta la porta del Paradiso e possiamo entrare.

In questa vita siamo noi a stabilire quale via scegliere e la destinazione eterna, non è sempre corretto dare la responsabilità ad altri.

Nella vita di ogni persona si presentano due vie, due atteggiamenti di vita: cercare quel che non richiede fatica, che risulta piacevole e accontentare sempre il corpo, fuggire la rinuncia e la preghiera; oppure, cercare la Volontà di Dio con impegno costante, custodire i buoni sentimenti e dominare il corpo.

Siamo veri pellegrini in questo mondo, ognuno sceglie il percorso della sua vita, segue un sentiero spirituale o una strada larga e spaziosa.

Il sentiero spirituale è conosciuto dai buoni, dai cristiani che arrivano alla temperanza e alla mortificazione anche dopo anni di preghiera, l’importante però è arrivarci. Gesù è paziente, attende con trepidazione la conversione di tutti, continua ad offrire all’umanità molte possibilità di salvezza eterna.

I non credenti non avvertono la necessità di mettere in pratica le virtù essenziali o di rinunciare alla vita immorale. Essi non seguono i valori cristiani e non trovano alcuna ragione per compiere quelle rinunce che purificano dai vizi ed esaltano le capacità di ognuno.

Noi abbiamo tanti motivi per rinunciare anche a quelle cose che effettivamente non ci rendono felici ma solo appagati per poco tempo, per il possesso di qualcosa che piace o per scelte di vita che apparentemente danno soddisfazione mentre nel tempo diventano pesanti e insostenibili.

I seguaci di Gesù ponderano con prudenza, invece i mondani rimangono intrappolati nei loro errori e nei vizi, nell’euforia di una vita sprecata.

Una strada conduce al Cielo; l’altra conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa e si perdono già adesso.

Dobbiamo chiederci spesso su quale via ci siamo incamminati e dove siamo diretti.

Pur con qualche sviamento e debolezza, siamo diretti al Cielo? È la via angusta o stretta quella che stiamo percorrendo? Viviamo abitualmente la temperanza e la mortificazione, i piccoli sacrifici? Qual è realmente il fine delle nostre azioni?

L’uomo è incline a scegliere la strada comoda della vita. Preferisce la porta larga che favorisce ogni sregolatezza ma non conduce in Cielo.

La Via che Gesù ci indica è gioiosa e allegra, vi si incontra anche la croce, il sacrificio, la temperanza per arrivare all’equilibrio interiore e la mortificazione (rinuncia, sacrificio, penitenza). È assolutamente necessaria la temperanza in questa vita per poter entrare nell’altra, dove si trovano per l’eternità, senza mai aver fine, la felicità, la beatitudine e la visione di Dio!

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi testimonierò con coraggio la mia Fede in Gesù.

Pensiero

La vera pazienza consiste nel tollerare serenamente i mali che ci fanno gli altri, senza mostrare verso di essi alcun movimento di sdegno. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La pagliuzza e la trave – 21 Giugno 2021 0

La pagliuzza e la trave – 21 Giugno 2021

Lunedì 21 giugno 2021

XII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt7,15)

Togli prima la trave dal tuo occhio.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

È spontaneo in ogni persona spiritualmente debole, il comportamento di osservare per giudicare, prevalentemente in modo negativo. Un’inclinazione che porta istintivamente a valutare gli altri spesso con indifferenza e biasimo, senza prima guardarsi dentro.

È secondo natura la volubilità in molti, ma non dimentichiamo che Dio ha trasmesso tanti insegnamenti per vincere le debolezze, ha donato il Sacramento del Battesimo per l’eliminazione del peccato originale, ha inviato molti Profeti ad annunciare chi è Lui, fino a donare al mondo il Figlio per far conoscere gli insegnamenti dell’unica Via che permette di raggiungere la vera felicità.

Il problema che ci pone oggi Gesù non è secondario nella vita spirituale, in realtà riguarda indistintamente tutti, anche i non credenti. È l’atteggiamento grave e sfrontato di molti nell’osservare la pagliuzza nell’occhio altrui senza vedere le travi nei loro occhi.

L’accusare gli altri, familiari, amici o colleghi, perché non sono come pretendono quelli che giudicano la parte interiore degli altri senza conoscerla o quella esteriore per diffamare o darne una conoscenza negativa con quanti parlano, è un comportamento sleale e nocivo per tutti.

La debolezza dell’essere umano contempla anche la superbia, essa tende a vedere ingrandite le mancanze altrui e a minimizzare e scusare le proprie mancanze. Per superare questo grave comportamento che spinge a vivere «fuori di sé», bisogna evitare i giudizi negativi sugli altri.

«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi».

Nessuno è esente dalla superbia fin dalla nascita, molti amplificano questo vizio nella loro vita con molteplici azioni presuntuose. Occorre comprendere l’importanza del rinnegamento e delle penitenze, per controllare la superbia ed evitare quegli atteggiamenti che lasciano tanta amarezza negli altri.

Dove la superbia viene indebolita, c’è maggiore controllo in ogni circostanza, meno sofferenze si causano agli altri.

Le parole di Gesù sulla pagliuzza e la trave, intendono che a causa della nostra personale superbia, si ingrandiscono le mancanze altrui anche minime, mentre per contrasto si tende a minimizzare e a scusare i nostri maggiori difetti.

Di più, la superbia tende a proiettare negli altri quel che in realtà sono imperfezioni ed errori propri.

L’umiltà, al contrario, esercita il suo benefico influsso su quelle virtù che favoriscono una convivenza umana e cristiana.

La persona umile è in condizione di perdonare, di comprendere e di aiutare, solo lei è consapevole di aver ricevuto tutto da Dio, conosce le proprie miserie e sa quanto ha bisogno della misericordia divina.

Ecco che questa persona non giudica con malizia, tratta il suo prossimo con comprensione, scusando e perdonando quando fosse necessario.

D’altra parte, il discernimento sulle azioni altrui, di quanti non sono maturi nella vita spirituale, è sempre assai limitato. Solo Dio conosce le intenzioni più intime, legge nei cuori e sa dare a tutte le circostanze che accompagnano un’azione, una valutazione perfetta.

Possiamo immaginare tutto il male che si arreca alle persone oneste e innocenti, con i racconti falsi che hanno la finalità di renderli inaffidabili, forse per allontanare da esse chi ascolta. A Gesù è successo moltissime volte, così a Padre Pio, a Natuzza Evolo e a tutti quelli che restano nella verità, sia per la loro vita onesta sia per la fedeltà al Vangelo.

Si cade con facilità nel giudizio temerario se si vive avventatamente. Consiste nel comportamento di chi«anche solo tacitamente, ammette come vera, senza sufficiente fondamento, una colpa morale nel prossimo», è scritto nel Catechismo del 1992 al numero 2477. Questo peccato consiste in ciò che comunemente si chiama «pensare o giudicare male» ma senza alcuna prova morale.

C’è l’intenzione consapevole di danneggiare o distruggere la buona reputazione altrui.

L’atteggiamento corretto è quello di astenersi dal giudicare le intenzioni, occorre sospendere qualsiasi valutazione almeno fino a quando non sono presenti delle prove. Non si può giudicare nessuno senza prove, non bisogna pensare male di chi in passato ha già commesso azioni sbagliate e viene riconosciuta come una persona cattiva. Più che condannare si deve usare comprensione e pregare.

Gesù ha detto di non giudicare e intendeva la parte intima della persona che può conoscere solo Lui, mentre le azioni esteriori che si vedono e sono quel che sono, uno le constata e ne può parlare con gli altri ma senza malizia né aggiungere azioni non avvenute o parole non dette.

Gesù ammoniva di non giudicare secondo le apparenze ma con giusto giudizio. Così faceva con i farisei. Gesù giudicava le loro azioni, quelle che vedeva, anche se Lui leggeva nei cuori e conosceva i segreti di ognuno. Anche oggi conosce i segreti intimi di ogni essere umano.

Dobbiamo imparare a scusare i difetti, palesi e innegabili, di coloro che frequentiamo, né i loro errori devono indurci a privarli della nostra stima. Impariamo da Gesù, che non può scusare completamente il peccato di coloro che Lo stanno crocifiggendo; ne diminuisce la malizia, adducendo l’ignoranza della mancata conoscenza del suo essere Figlio di Dio.

Quando non è possibile scusare il peccato perché è palese, rendiamolo almeno degno di compassione, attribuendo alla causa più comprensibile che si possa pensare, quali l’inconsapevolezza, l’irresponsabilità e la debolezza.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Oggi testimonierò con coraggio la mia Fede in Gesù.

Pensiero

La vera pazienza consiste nel tollerare serenamente i mali che ci fanno gli altri, senza mostrare verso di essi alcun movimento di sdegno. (Sant’Alberto)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

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Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.