Alle parole devono seguire le buone opere – 28 Giugno 2021
Lunedì 28 giugno 2021
XIII Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELO (Mt 8,18–22)
Seguimi.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all’altra riva. Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque Tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’Uomo non ha dove posare il capo». E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
La vita scivola via e in moltissimi casi si sbriciola dinanzi a circostanze che non erano state previste e queste rovinose cadute invece di far riflettere saggiamente, inducono moltissimi a continuare sulla strada sbagliata, dove non c’è affatto Gesù Cristo né i valori che ci ha insegnato Lui.
Nel Vangelo di oggi si notano aperture e chiusure diverse rispetto a Luca 9,51-62. La sostanza è identica, viene data spiegazione delle inquietudini di due uomini che pensano di essere pronti per lasciare tutto ma in realtà essi sono legati saldamente al mondo, quindi alle cose materiali.
Succede anche a cardinali e vescovi che sono proprietari, non si sa come…, di beni mobili e immobili per decine di milioni di euro, figuriamoci la vulnerabilità di quanti non hanno mai creduto in Gesù Cristo.
Tra i due uomini del Vangelo esiste un legame negativo che paralizza ogni desiderio e falliscono la più importante occasione della loro vita: seguire Gesù Cristo.
Quando Gesù passa e non riusciamo a fermarlo perché indifferenti, indaffarati in cose inutili o per la mancanza della preghiera amorosa e fiduciosa e delle buone opere, si perde il Tutto per accontentarsi di poche cose che svaniscono nel tempo, lasciando il vuoto e la tristezza.
Molti di quelli che posseggono tanti beni vivono una vita esteriore intrisa di illusioni. Molti sono infelici, avviliti, inappagati e non hanno pace.
Bellissima invece la promessa dell’uomo quando incontrò Gesù ma però non aveva compreso che bisognava distaccarsi da tutto: «Ti seguirò dovunque Tu vada». Il desiderio era molto superficiale e purtroppo per lui non ebbe seguito. Il suo atto di abbandono mostrava una profonda Fede nel Signore, ma vediamo che non basta promettere, bisogna poi operare.
La risposta di Gesù disorientò quel tale, lo bloccò facendogli capire che non era semplice seguirlo. Mentre incontrando un altro fu Gesù a prendere l’iniziativa: «Seguimi». Ma nonostante la disponibilità era molto preoccupato per suo padre e Gesù gli disse che in quel caso i morti nello spirito, seppelliscono i morti nel corpo.
Intendeva dire che quelli che sono senza Dio si preoccupano eccessivamente delle cose umane, chi ha Fede pensa alle cose di Dio.
In questi due casi possiamo notare che Gesù cercava discepoli liberi e pronti a lasciare gli idoli. Quando incontrava uomini buoni e docili, esprimeva con fermezza l’invito: «Seguimi». Al primo disse parole un po’ incomprensibili anche per dissuaderlo, già sapeva che non era adatto a condurre la vita faticosa ed apostolica che conduceva lo stesso Gesù con i discepoli.
GESÙ CI CONOSCE PERFETTAMENTE E NON CI CARICA MAI DI PESI CHE NON POSSIAMO PORTARE, DA TUTTI PERÒ ASPETTA LA DISPONIBILITÀ ALL’APOSTOLATO IN FAMIGLIA, AL LAVORO E TRA I CONOSCENTI. QUESTO È IL MINIMO E IL LINGUAGGIO DA UTILIZZARE DEVE SEMPRE ESSERE BUONO, DOLCE, PERSUASIVO, COMPRENSIVO.
Questo è il tempo per tutti noi di fare apostolato come mai nella vita, per deciderci è sufficiente riflettere sulla crisi epocale all’interno della Chiesa, dove si trovano gruppi di potere intenti a tramare per far crollare «finalmente» le colonne del Bernini.
I cattolici di provata Fede non necessitano di altre informazioni né di conferme, comprendono che il modernismo e il protestantesimo trionfano nella Chiesa, mentre i meno preparati non riescono a individuare nelle omelie che ascoltano, nei consigli spirituali che ricevono dai modernisti, nelle letture, la presenza di una dottrina eretica che sta gradualmente sostituendo la sana dottrina cattolica.
«Niente sarà più come prima», aveva detto il vescovo progressista Overbeck, palesando una minaccia concreta contro la Chiesa tradizionale, quindi contro Gesù Cristo. Tutto deve cambiare nella Chiesa per questo vescovo, egli appartiene al larghissimo gruppo di cardinali e vescovi modernisti, pronti ad abbattere la Fede tradizionale, perché non obbediscono più a Dio.
Dopo la morte di Papa Giovanni Paolo I, ucciso durante la notte, morì dopo qualche mese anche un cardinale di cui non si conosce il nome, una donna che lo aveva conosciuto pregava per lui ma la preghiera era impedita non si sa da cosa. Una sera le apparve quel cardinale e le disse: «NON PREGARE PER ME, SONO DANNATO PERCHÉ FACEVO PARTE DELLA MASSONERIA. E HO ALTRI PAPI SULLA COSCIENZA…». Era a conoscenza del piano per uccidere Papa Giovanni Paolo I e aveva dato il suo consenso! Questa è una rivelazione data a una mistica morta da circa venti anni.
Prepariamoci con intensa preghiera ai prossimi eventi che scaturiranno da questa Chiesa senza Dio, prontissimi a rifiutare qualsiasi insegnamento in contrasto alla Sacra Tradizione della Santa Chiesa.
Solo una sincera e convinta devozione alla Madonna ci permetterà di superare le trappole dell’apostasia di molti e ci porterà a conoscere profondamente suo Figlio, il sempre benedetto Gesù.
Carissimi, questi tempi sono i più tremendi della storia umana, mettiamo al centro Gesù e la Madonna, impegniamoci molto nella preghiera del Santo Rosario e preoccupiamoci soprattutto della salvezza delle anime, il resto passa e si lascia qui.
Insieme a Gesù e alla Madonna trionferemo e noi crediamo nei Loro prossimi interventi di purificazione. Gesù dice ad ognuno: «Seguimi».
1 Ave Maria per Padre Giulio
«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».
3 Ave Maria…
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Atto di consacrazione personale
e di riparazione al Cuore di Gesù
O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.
O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.
Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti
O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.
Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.
Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.
Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.
Consacrazione dell’Italia
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.
Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.
Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.
Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.
Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.
Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria. Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).
http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
Proposito
Devo volgere il mio pensiero a Gesù e in Lui devo riposare. Mi impegno ad entrare nella cella della mia mente per escludere tutto ciò che non è Gesù. “Il tuo Volto, o Signore, io cerco, non nascondermi il tuo Volto”.
Pensiero
Le opere senza la preghiera non valgono nulla. La preghiera si avvalora con il sacrificio. (San Josemaría Escrivá)
Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:
http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html
“Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente”.
RICHIESTA DI PREGHIERE