Archivio Mensile: Luglio 2021

La nostra vita è speciale quando l’uniamo a Gesù – 31 Luglio 2021 0

La nostra vita è speciale quando l’uniamo a Gesù – 31 Luglio 2021

Sabato 31 luglio 2021

XVII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Gv 14,112)

Io sono la Via, la Verità e la Vita.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate Fede in Dio e abbiate Fede anche in Me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con Me, perché dove sono Io siate anche voi. E del luogo dove Io vado, conoscete la via». Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me. Se avete conosciuto Me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora Lo conoscete e Lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto Me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che Io sono nel Padre e il Padre è in Me? Le parole che Io vi dico, non le dico da Me stesso; ma il Padre, che rimane in Me, compie le sue opere. Credete a Me: Io sono nel Padre e il Padre è in Me. Se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità Io vi dico: chi crede in Me, anch’egli compirà le opere che Io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché Io vado al Padre». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Il Vangelo di oggi continua la meditazione dell’ultimo solenne discorso di Gesù agli Apostoli la sera del Giovedì Santo. Gesù e i Dodici si trovavano nel Cenacolo, Tommaso pose una domanda che manifestava incertezze  o i dubbi che si portava dentro e che non riusciva a superare. Avrebbe dovuto chiedere, per tre anni Gesù aveva spiegato la sua identità: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la Via?».

Tommaso mostrava di non avere assimilato la dottrina rivelata dal Signore, nonostante i lunghi insegnamenti. Molti teologi di oggi non comprendono nulla della vera identità di Gesù e costruiscono teorie nuove e strane.

Diversamente da Tommaso, ognuno di noi è aiutato da duemila anni di storia del Cristianesimo e conosce le meraviglie compiute da Gesù, raccontate da milioni di scrittori e di omelie che i grandi Santi hanno predicato ovunque.

Tommaso pose questa domanda a causa del carattere insicuro e pratico, poco sostenuto dalla Fede che avrebbe dovuto conservare con abbondanza. Le sue parole lasciarono Gesù amareggiato, forse anche nei cuori degli altri dieci c’era l’incertezza del luogo e di come ricongiungersi dopo avere ascoltato le parole sicuramente misteriose.

Il dubbio manifestato da Tommaso era grave ma Gesù lo ha perdonato, lo fece passare prima da una umiliante purificazione con la sua assenza nella prima apparizione agli Apostoli. Tommaso era considerato da Gesù ancora non virtuoso di vederlo glorioso insieme agli altri.

Non è grave se un dubbio sulla Parola di Dio arriva alla mente, lo è quando lo accogliamo e dubitiamo con convinzione ma senza fondamento. La mancanza di Fede è rivolta in ultima analisi al Signore, ogni dubbio su qualcosa presente nel Vangelo è indirizzato a Colui che lo ha rivelato.

Chi rimane nel dubbio non solo non cresce interiormente, ma cade di continuo e arriva a non pregare più o a farfugliare le preghiere. Qui trionfa la mancanza di fiducia in Gesù, anche se non espressa o non ravvisata lucidamente. MA L’ANIMA CHE HA ASSORBITO ANCHE UN SOLO DUBBIO, È SPIRITUALMENTE SPENTA, ATROFIZZATA.

Se noi ci fidiamo poco di Gesù, ci comportiamo da perfetti estranei, Lui non ascolta le nostre biascicate preghiere. Non le può ascoltare perché non c’è amore verso Lui e la condizione è la Fede in Lui, credere fermamente che Lui è veramente Dio e tutto quello che ha rivelato nel Vangelo è autenticamente divino!

Dobbiamo conoscere bene la Santissima Umanità di Cristo, è indispensabile meditare con interesse ogni giorno il Vangelo.

Dobbiamo permettere a Gesù di continuare a vivere la sua Vita nella nostra vita. Ma ciò non è possibile se non attraverso la conoscenza di Cristo, che si acquista rileggendo il Vangelo, meditandolo assiduamente nella preghiera.

Non è sufficiente avere un’idea generica della Persona di Gesù: bisogna imparare da Lui dettagli e atteggiamenti. E, soprattutto, bisogna contemplare il suo passaggio sulla Terra, le sue orme, per trarne forza, luce, serenità, pace.

Quando si ama una persona si desidera sapere anche le piccole cose della sua esistenza, del suo carattere, per avvicinarsi affettuosamente il più possibile. La meditazione costante e impegnata della storia terrena di Gesù, dalla nascita nel Presepe fino alla Morte e alla Risurrezione, accresce un amore sconfinato e primario verso Lui. Così hanno fatto tutti i Santi e quanti si trovano in Paradiso.

Noi vogliamo identificarci con il Signore, perché la nostra vita, che si svolge tra varie attività, sia un riflesso della sua!

Gesù è la Via e ci indica sia il cammino spirituale per seguire la sua Legge di amore, sia per scegliere il Bene e ciò che giova.

Si commettono meno errori quando si prega prima di determinate scelte, di rispondere alle richieste degli altri, di ogni circostanza della vita. C’è bisogno di Gesù per capire come agire nella vita, cosa fare in quasi tutte le situazioni in cui prevediamo conseguenze imprevedibili o dannose.

Sta succedendo di tutto in questa società senza valori. Avvengono litigi e divisioni dove è assente la verità, e avvengono per la mancanza dei valori morali. Senza Gesù non c’è verità, solo chi Lo segue conosce quella Verità che poi si applica sempre e si è sicuri di non sbagliare.

La vita per molti è solo un passaggio e dopo la morte non c’è più nulla. Teoria falsa sostenuta anche da quanti nella Chiesa affermano che non esiste l’inferno e che le anime non meritevoli del Paradiso si dissolvono… IN CHE SENSO SI DISSOLVONO?

Molti riflettono sulla vita quando si preoccupano di perderla e fanno anche tante promesse a Gesù e alla Madonna di conversione e di allontanamento dai peccati. Cosa buona sono questi propositi, ma bisogna metterli in pratica subito e anche quando si è superata la fase critica!

La vita è dono di Dio ma moltissimi uomini e donne vivono nella sottintesa convinzione di essere viventi per proprie capacità o per avere deciso di nascere prima ancora del concepimento, quando ancora non esistevano. Molte convinzioni sulla vita sono insensate e contraddittorie.

Si seguono teorie stravaganti sull’inizio della vita e dell’universo per negare l’esistenza di Dio e quietare una coscienza alterata.

La vita è un dono e non possiamo rovinarla con quanto non è dignitoso. La nostra vita è di una eccezionalità unica se l’uniamo a quella di Gesù.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Propongo di fare una visita giornaliera a Gesù Eucaristia e di fare il segno della Croce passando davanti una Chiesa.

Pensiero

Quando il demonio è riuscito ad allontanare un’anima dalla Santa Eucaristia, ha raggiunto il suo scopo.(Santa Teresa di Lisieux)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Dio è con noi e non ci lascerà mai soli – 30 Luglio 2021 0

Dio è con noi e non ci lascerà mai soli – 30 Luglio 2021

Venerdì 30 luglio 2021

XVII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 13,5458)

Non è costui il Figlio del falegname? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è Costui il Figlio del falegname? E sua Madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un Profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Avvenire è il quotidiano della CEI o dei Vescovi come viene indicato, oltre all’orientamento pro immigrati, ha anche pubblicato in prima pagina il titolo: «Gli italiani sono razzisti». Chiamarla gaffe è riduttivo, indicarla come espressione di un’ideologia marxista è più convincente, essi assumono posizioni politiche falsando la verità.

In Italia, è accertato, non c’è razzismo, la grande rabbia è crescente ed è rivolta verso i politici che vogliono far invadere l’Italia dai musulmani. Continuano a sbarcare immigrati senza futuro in Italia, il 97% sono uomini giovani e prestanti, ed è la prova che esiste una selezione nei luoghi di partenza.

Sono i politici progressisti e gli accaniti anticlericali a pretendere con mille escamotage l’ingresso di incalcolabili immigrati, molti di questi senz’altro in buonafede e in cerca di un benessere che non hanno conosciuto. Sono strumentalizzati da persone/demoni e non si curano della morte anche di centinaia di milioni di persone nel mondo.

Bill Gates ultimamente in una intervista ha detto che delle associazioni potrebbero creare il vaiolo e far morire anche miliardi di persone. Sappiamo che questo accadrà veramente, ma loro, quelli del Nuovo Ordine Mondiale non possono immaginare che già molti cattolici conoscono la pianta medicinale da utilizzare ancora prima della diffusione del vaiolo.

Sono i tempi dell’Apocalisse e siamo entrati nella sfera delle tribolazioni, che apparirà sacrale con l’avvento dell’anticristo e dei suoi uomini.

È un piano organizzato da menti raffinate, c’è un filo nero che tiene uniti e collegati tantissimi personaggi distanti dai ruoli che occupano ma intimissimi nel difendersi a vicenda. Molti falliscono in un ruolo o sono indagati per truffe e rivelazioni di segreti, ma riemergono come se non avessero commesso alcunché e ricevono anche promozioni.

Tutti i cattivi spadroneggiano con le loro falsità, con la falsa gioia in bocca e l’anima «morta». Gente che inneggia al Male nei dialoghi con i loro simili, con la mente invasa dallo spirito di Satana. Gente con grandi poteri che odia i buoni e la povera gente, tormenta la popolazione innocente.

Molti continuano a chiedere l’intervento di Dio, noi siamo sicurissimi che oltre a difenderci, Dio agirà con una giustizia mai avvenuta nella storia umana. Grande è il Male diffuso nel mondo da decine di milioni di persone collegate tra loro da patti oscuri, Dio non trascurerà nessuno e darà quanto meritano nel fuoco eterno. Questa è Parola di Dio!

C’è una maledetta storia che vede numerosi italiani influenti agire contro la nostra amata Patria, persone senza anima e posseduti da pensieri che non scaturiscono dalla verità né dalla giustizia. Molti uomini sono guidati dal demonio, seminano odio e vendetta ovunque.

Sono soggiogati da idee folli che in realtà regalano a loro la boria del potere, di decidere la vita e la morte, senza pensare alla loro morte che arriverà da Dio e sarà tremenda. Gesù la ha promesso!

Di chi ci si può fidare oggi?

Dove sono finiti l’orgoglio nazionale, la commozione di sentirsi italiani e per tanti cattolici l’amore a Gesù Cristo?

LO RIBADISCO PER DARVI CONFORTO E SPERANZA: DIO È CON NOI E NON CI LASCERÀ SOLI NELLE MANI DEI CRIMINALI. ABBIATE FEDE IN GESÙ E SIATE GIOIOSI, NON SAREMO MAI ABBANDONATI DALLA MADONNA. ELLA CI PROTEGGE E NON PERMETTERÀ LA VITTORIA DEL MALE.

Dobbiamo però fare quello che ci dice Lei, occorre leggere i suoi messaggi dati a Catalina Rivas, Luz de Maria, Renato Baron di Schio, Giuseppe Auricchia di Avola, Gisella di Trevignano Romano, Pina Micali.

C’è un’amara presa d’atto di una consapevolezza smarrita (o forse mai acquisita) della nostra identità nazionale. Gli italiani hanno finito per dimenticare le proprie virtù, in una deriva all’insegna del «cupio dissolvi», indotta anche dalla scelta dei mezzi di comunicazione per gli aspetti negativi delle realtà, con i «falsi racconti» che ingannano gli italiani.

«Gli italiani sono razzisti», no, non è vero, gli italiani sono buoni ma spaventati dalla classe politica senza scrupoli che ha governato negli ultimi anni, gente che non si preoccupa dei poveri e dei deboli, delle famiglie in difficoltà.

Il penultimo governo questo progetto disastroso lo attuava sfacciatamente e continuava a dire che era per il bene dell’Italia. Un Pinocchio redivivo.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Propongo di fare una visita giornaliera a Gesù Eucaristia e di fare il segno della Croce passando davanti una Chiesa.

Pensiero

Quando il demonio è riuscito ad allontanare un’anima dalla Santa Eucaristia, ha raggiunto il suo scopo.(Santa Teresa di Lisieux)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La risurrezione di Lazzaro dopo quattro giorni – 29 Luglio 2021 0

La risurrezione di Lazzaro dopo quattro giorni – 29 Luglio 2021

Giovedì 29 luglio 2021

 

XVII Settimana del Tempo Ordinario

 

Santi Marta e Lazzaro

 

+ VANGELO (Gv 11,19-27)

Io credo che sei il Cristo, il Figlio di Dio.

 

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa. Marta disse a Gesù: «Signore, se Tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa Tu chiederai a Dio, Dio te la concederà». Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno». Gesù le disse: «Io sono la Risurrezione e la Vita; chi crede in Me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in Me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, Colui che viene nel mondo». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

In questo brano del Vangelo vediamo che le parti si sono invertite: prima era Maria a restare ai piedi di Gesù in atto di adorazione e Marta era più distratta mentre lavorava per preparare il pranzo con i servi in onore del Maestro; adesso Maria Maddalena è ferma in casa e non corre ad accogliere il Signore, mentre Marta è vicina a Lui per «lamentarsi» della morte del fratello Lazzaro.

Il motivo della scelta di Maria Maddalena di rimanere in casa invece di correre incontro a Gesù, non fu una irriverenza, innanzitutto dimostra una spiritualità più solida e riflessiva, una forte volontà che le permetteva di agire con equilibrio e saggezza.

La morte del fratello Lazzaro causò un dramma in Maria Maddalena, era morto non solo il tanto amato fratello, per lei era stato come un padre e lui aveva lungamente pianto per la conversione della sorella. Maria Maddalena dinanzi a quella che considerava una sciagura, aveva anche modo di riflettere sulla dissipazione della vita condotta e di tutti i dispiaceri causati soprattutto a Lazzaro.

In queste circostanze riaffiorano i ricordi che sembravano svaniti ma non c’è cancellazione, semmai oblio. Il silenzio della coscienza è una pratica sbagliata percorsa anche dallo yoga, invece la coscienza deve rimanere attiva per segnalare il suo stato che si riversa sulla persona.

La potenza del Sacramento della Confessione può rimuovere i ricordi dolorosi del passato, dipende dalle disposizioni interiori del penitente. Il pentimento è indispensabile, poi l’assoluzione oltre a cancellare tutte le colpe commesse, permette la guarigione delle ferite.

Anche se rimangono le pene da espiare a causa dei peccati, è grande la gioia nell’anima in Grazia di Dio e niente è più importante di questo.

Marta al contrario di Maria Maddalena «gli andò incontro», combattuta su due fronti: voleva dire a Gesù che per lei, Lui rimaneva sempre il Figlio di Dio, nonostante la morte di Lazzaro; inoltre, doveva sfogare tutta la sua afflizione per la morte di Lazzaro, convintissima che se Gesù fosse stato lì nei giorni precedenti, non sarebbe morto. Questa è una grande prova di Fede.

Lazzaro prima o poi doveva morire, ma non era ancora arrivato il momento.

Gesù si trovava lontano da Betania e saputo della morte di Lazzaro, non si affrettò a recarsi a Betania ma si intrattenne in quel luogo proprio per fare trascorrere quattro giorni. Erano quattro i giorni per stabilire l’avvenuta morte di una persona, e se Gesù si fosse recato anche un giorno prima, i suoi nemici avrebbero potuto dire che Lazzaro non era in realtà morto.

Maria Maddalena era rimasta seduta in casa nell’atteggiamento di preghiera e non di delusione, era affranta dal dolore e rimaneva abbandonata in Dio, senza abbattersi né recriminare.

È l’atteggiamento della perfetta discepola, non straparla né farnetica, ma accetta l’avvenimento come Volontà di Dio.

Maria Maddalena rimase in casa senza recriminare con Gesù, come invece aveva fatto amabilmente Marta, questo manifestava l’elevata spiritualità raggiunta in poco tempo dall’ex peccatrice pubblica. È il Vangelo a dirlo, presenta una donna che è riuscita a dominare il dolore intenso e trovava in Gesù il balsamo che le donava una grande pace.

Discorso diverso per Marta. Ella era sempre in movimento per la casa quando Gesù si recava a Betania, e preparava da mangiare, ordinava la casa, si preoccupava di continuo di tutto, dava disposizioni, controllava le dispense ma quando pregava? Anche se la sua bontà era già preghiera, arrivò gradualmente alla contemplazione.

La spiritualità non ancora profonda ma intensamente piena di amore verso Gesù, in Marta si è manifestata proprio nel momento della sofferenza e venne fuori con genuinità. Anche se un po’ ha recriminato sull’assenza di Gesù, nelle sue parole era presente una Fede profonda in Lui, quindi, ha compiuto un grande atto di Fede. Gliene và dato merito.

All’inizio manifestò un’apparente lamentela: «Signore, se Tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!». L’afflizione le fece dire questo, sapeva bene che il Signore poteva compiere l’impossibile e guarire in un attimo Lazzaro. Per questo ella si lamentò, come a dire: Tu che puoi tutto non eri qui presente mentre il tuo carissimo amico moriva.

Dopo questo iniziale rammarico, affermò quello che veramente avvertiva interiormente e lo manifestò con una grande Fede: «Ma anche ora so che qualunque cosa Tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».

Erano comunque trascorsi quattro giorni dalla morte di Lazzaro, non si trattava solo di una risurrezione da morte, ma della ricreazione delle parti del corpo consumate dalla decomposizione.

Un miracolo ancora più grande della guarigione dalla lebbra a tantissime persone guarite da Gesù, prive di alcune parti del corpo perché consumate dalla malattia ma i lebbrosi erano vivi. Lazzaro era morto da quattro giorni.

Gesù aveva già deciso di risuscitare da morte il caro amico Lazzaro e non sono state le parole di Marta a convincerlo, comunque ella fece una grande professione di Fede in Lui: «Sì, o Signore, io credo che Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, Colui che viene nel mondo».

Gesù a tutti pone la domanda per suscitare o rafforzare la Fede, è la condizione per l’azione dello Spirito Santo. «Io sono la Risurrezione e la Vita; chi crede in Me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in Me, non morirà in eterno. Credi questo?».

Crediamo noi fermamente questo e lo professiamo ogni giorno con convinzione?

Nessuno viene lasciato solo se crede in Gesù Cristo. In ogni circostanza Lui rimane accanto ai credenti pieni di Fede e guarisce, protegge, libera!

 

1 Ave Maria per Padre Giulio

 

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

 

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

 

 

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

 

 

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

 

 

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

 

 

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

 

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

 

Proposito

Propongo di fare una visita giornaliera a Gesù Eucaristia e di fare il segno della Croce passando davanti una Chiesa.

 

Pensiero

Quando il demonio è riuscito ad allontanare un’anima dalla Santa Eucaristia, ha raggiunto il suo scopo.(Santa Teresa di Lisieux)

 

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

 

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

 

Chi trova Gesù rinasce a nuova vita – 28 Luglio 2021 0

Chi trova Gesù rinasce a nuova vita – 28 Luglio 2021

Mercoledì 28 luglio 2021

XVII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 13,4446)

Vende tutti i suoi averi e compra quel campo.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Regno dei Cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il Regno dei Cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Il Vangelo oggi ritorna a parlarci del tesoro nascosto che dobbiamo cercare.

Per la stessa vicinanza, si comincia dal proprio interno, si scava dentro di sé per trovare almeno i talenti depositati dallo Spirito Santo nel Battesimo, si cerca di individuare l’essenziale che dà alla vita il vero senso.

Molti sono smarriti dietro le cose materiali e non riflettono sulla loro necessità o meno, non ne hanno il tempo o sono dipendenti dai pensieri vari e spuri che comandano e dirigono la volontà. Essi non si fermano a riflettere sulle cose essenziali della vita, come se dovessero vivere mille anni e smarriscono il senso della realtà.

Sono molti quelli che vivono per la gloria umana e l’ottenimento di molto denaro con mille strategie, denaro che porterà disgrazie se frutto di illeciti. Bisogna disfarsene subito sia per quanto indica il Comandamento sia per il dominio che i diavoli acquisiscono dove c’è corruzione.

Gesù ci parla di un altro tesoro che dobbiamo cercare, il Tesoro è Lui, per ottenerlo dobbiamo disfarci delle cose inutili che appesantiscono.

Quando troviamo veramente e non illusoriamente Gesù, scopriamo che Lui è la pienezza della vita, della nostra gioia è la vera pace.

Scoprire Gesù che vuole agire in noi a condizione che gli diamo spazio e modo di agire, permette di distaccarsi innanzitutto dall’orgoglio che acceca la mente e fa prendere sempre strade sbagliate, rimanendo insensibili e indifferenti anche alle scelte insensate.

L’abbattimento e la vita disperata sono presenti dove è assente il Signore, non sono sufficienti solo la Santa Messa e alcune preghiere giornaliere.

Seguire veramente Gesù Cristo comporta l’obbedienza alla sua Volontà, e l’inizio del cammino per i genitori avviene soprattutto quando non soddisfano più i capricci immaturi dei figli. Quando si dà buon esempio e si diventa guida autorevole, non succubi.

Questa società vede genitori cattolici che agiscono senza Fede in Dio, arrivano ad adorare i figli più di Gesù, non si curano affatto della Volontà di Gesù. Accontentare tutti i capricci dei figli, le loro irrazionali scelte di vita, significa consegnarli nelle braccia di Satana e farli diventare ancora più viziosi.

Chi trova veramente Gesù vende tutto, nel senso che si sforza di lasciare quanto è opposto ai Comandamenti e si sforza di vivere il Vangelo. Chi trova Gesù rinasce a nuova vita e trasmette ai familiari e a tutti la gioia interiore e una allegria sincera.

Il vero cristiano che trova il tesoro indicato da Gesù sente il pieno appagamento, non potrà mai cercare nulla di migliore della Grazia del Signore.

Con le due parabole di oggi Gesù ci rivela inoltre il valore supremo del Regno di Dio anche per le vocazioni che devono diffondere nel mondo l’annuncio del Vangelo. Il «tesoro» e la «perla» sono state le immagini tradizionalmente usate per esprimere la grandezza della vocazione personale, che è la via per stare vicino a Cristo in questa vita e poi, per sempre, in Cielo.

Ognuno ha la sua vocazione, vediamo quella sacerdotale e religiosa.

Il «tesoro» rappresenta l’abbondanza dei doni che si ricevono con la vocazione: Grazie per superare gli ostacoli, per accrescere la fedeltà giorno dopo giorno, per l’apostolato. La «perla» sta a indicare la bellezza stupefacente della chiamata: non solamente è di altissimo valore, ma è anche l’ideale più bello e perfetto che sia dato all’uomo di realizzare.

Nella seconda parabola è adombrata una novità rispetto a quella del tesoro: il ritrovamento della perla richiede una ricerca precisa, il tesoro compare all’improvviso. Così può accadere con Gesù e la sua chiamata:molti possono trovare la chiamata di Gesù per vivere a servizio della sua Chiesa con qualsiasi mansione.

In altri Dio ha messo nel cuore un’intima inquietudine che li spinge a cercare perle più preziose, a dare tutto quel che possiedono quando le trovano. Dio ha messo nella loro anima un’insoddisfazione che le cose non riescono ad appagare, e che li spinge a continuare a cercare.

«Che mi manca ancora?», avranno chiesto a Gesù nell’intimità della loro anima.

Molti cattolici cercano luoghi speciali per vivere profondamente la loro Fede e potrebbero vivere in una delle tante Comunità di Preghiera, dove sono presenti laici spirituali che hanno scelto la vita di preghiera, di intimità con Dio, di gioia nella condivisione e nel vivere in fraternità.

Qui dove vivo vorrei realizzare opere per diverse Comunità. Con i laici maturi e spirituali si possono compiere iniziative spirituali. Il mio desiderio è di fare a turni tutto il giorno l’adorazione dell’Eucaristia.

Chi ha scoperto la propria vocazione ha sempre dovuto impegnarsi per seguirla, poiché il Signore chiama, invita, ma non obbliga.

Gesù lascia liberi dopo avere illuminato la persona che chiama nella sua Vigna, ma in moltissimi casi le sue ispirazioni non riescono a toccare l’intelletto dei chiamati per la loro incapacità di accogliere l’azione dello Spirito Santo.

La vita dissipata o i comportamenti non spirituali, impediscono di  «percepire» l’attrazione dolce e soave di Dio. Questo atteggiamento di libertà che permette Gesù, spiega la carenza di vocazioni negli ultimi anni, anche un crescendo allontanamento dalla Chiesa.

Da diversi anni le Chiese si svuotano e la fiducia è crollata verso tanti Vescovi e Sacerdoti. È vero che bisogna pregare per le vocazioni, ma nei seminari l’insegnamento è più protestante che cattolico, si presenta un modernismo eretico.

I giovani hanno fame della Verità, cercano Gesù ma viene presentato un falso Gesù, diverso dal Vangelo… Questo è inquietante!

Inoltre, la crisi sacerdotale nella Chiesa evidenzia che sono numerosi quelli diventati indifferenti verso il Tesoro trovato e lo hanno follemente buttato via… Non si spiega altrimenti il drastico distacco spirituale da Gesù e dal vero Magistero della Chiesa.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Propongo di fare una visita giornaliera a Gesù Eucaristia e di fare il segno della Croce passando davanti una Chiesa.

Pensiero

Quando il demonio è riuscito ad allontanare un’anima dalla Santa Eucaristia, ha raggiunto il suo scopo.(Santa Teresa di Lisieux)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La zizzania causa tanti guai a chi la semina – 27 Luglio 2021 0

La zizzania causa tanti guai a chi la semina – 27 Luglio 2021

Martedì 27 luglio 2021

XVII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 13,3643)

Come si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed Egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’Uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli Angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’Uomo manderà i suoi Angeli, i quali raccoglieranno dal suo Regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel Regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Dopo avere parlato della zizzania nei versetti 24-30, Gesù ha inserito opportunamente due parabole per poi ritornare a parlare della zizzania. Ai discepoli ha descritto dettagliatamente il significato della zizzania, termine a noi molto comune ma a quel tempo indicava un tipo di erba simile al frumento e si confondeva facilmente con il prezioso raccolto.

Era molto difficile tagliare la zizzania senza colpire e danneggiare il buon grano, quindi la scelta migliore risultava di attendere il tempo della mietitura per falciare il frumento mischiato con la zizzania e dividerli. Mentre il frumento veniva conservato nei migliori luoghi, la zizzania veniva bruciata.

Abbiamo meditato la parabola della zizzania, nei versetti citati abbiamo letto una parabola che rimane molto importante per l’apostolato e anche come visione delle opere cattive che si compiono adesso e che nella mietitura finale del Giudizio verranno tutte alla luce.

Tutto sarà svelato e il premio lo riceveranno quanti sono rimasti buon frumento nonostante la stretta vicinanza con la zizzania…

La zizzania anche detta «loglio cattivo», è una pianta erbacea simile al frumento, che nasce nei campi coltivati, confondendosi fra i cereali.

Nuoce ai vegetali che crescono nel terreno circostante, danneggiando le coltivazioni agricole (produce una farina tossica). Essa comunemente viene definita una «erbaccia» ovvero una pianta senza alcuna utilità.

Da qui l’espressione «seminare» o «mettere zizzania», che significa creare, subdolamente e con malignità, ostilità fra le persone.

Moltissime divisioni e litigi tra familiari, amici e colleghi avvengono per colpa della zizzania seminata dai maliziosi, abilissimi nell’inventare falsità e nel creare un contrasto, un disaccordo, una ostilità anche tra persone che si vogliono bene. Quale vantaggio spirituale raccolgono?

Proprio essi che seminano la malizia della zizzania verranno colpiti in una sola e decisiva botta, dalla stessa cattiveria seminata nella loro vita.

SE CAPISSERO QUANTO MALE E DANNO PROCURANO A SE STESSI E QUANTA PENA CHE NON VALUTANO PATISCONO GIÀ ADESSO, TREMEREBBERO DI TERRORE.

Gesù indica l’appartenenza dei malvagi di questo mondo: «La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo».

Chi semina zizzania vuole far soffrire i buoni, solitamente non tende a creare complotti contro i cattivi che sono corrotti come loro e pronti a vendicarsi anche in modo violento. È anche vero che i seminatori di zizzania sono così annebbiati intellettualmente ed esagitati da non controllarsi e non frenarsi quando scatta la malvagità della follia denigratoria.

La zizzania che viene seminata tra le persone, alle volte non è intenzionale ed è comunque lo stesso pericolosa, scaturisce dalla stoltezza.

Quelli che non si rendono conto dei danni incalcolabili che causano agli altri per le loro parole diffamatorie, impulsive, avventate e scriteriate, sono degli irresponsabili e un pericolo per tutti, lo stesso saranno vagliati come zizzania dalla Giustizia di Dio.

Parlano senza controllo per odio e vendetta, con un sostanzioso sostrato di invidia. Sono pericoli pubblici! Contro i grandi Santi i seminatori di odio dicevano diffamazioni folli. Sui quotidiani degli anni 1920/1930 su Padre Pio scrivevano in prima pagina a caratteri cubitali che era un demonio, il ladro con le finte stimmate, scomunicato dal Sant’Uffizio, era un demonio, aveva molte amanti, plagiava i fedeli, ecc.

Tutte falsità che «Il Mattino» di Napoli diffondeva per un disegno mirato: distruggere la credibilità di Padre Pio e allontanare i fedeli da San Giovanni Rotondo!

Lo stesso continuano a fare quelle persone che sono esse stesse demoni umani e pieni di odio e cattiveria vogliono distruggere la dignità delle persone buone, perbene e molto spirituali.

La zizzania viene seminata soprattutto quando si prova invidia, incapacità e inappagamento.

È una condizione che fa disperare molti portatori di zizzania, non sono felici e non lo saranno mai se non si pentono delle loro disonestà. Essi pretendono di far vivere la loro stessa condizione agli altri che non meritano le loro diffamazioni, le cattiverie e le falsità.

Nessuno si può considerare immune dall’essere colpito dalla pestifera zizzania dei cattivi, questo odio invisibile e tossico che distrugge e divide.

I cristiani vengono colpiti ma non devono mai replicare seguendo «l’occhio per occhio», al contrario devono riuscire a perdonare, anche solo nel proprio cuore. La vendetta non rappresenta l’agire di un buon cristiano, egli deve affidare tutto al Cuore di Gesù e dirgli ogni giorno tutte le volte che vorrà, «Pensaci Tu».

Il Signore davvero prende quella richiesta con un impegno che gli uomini neanche capiscono, ed interverrà nel tempo opportuno.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Propongo di fare una visita giornaliera a Gesù Eucaristia e di fare il segno della Croce passando davanti una Chiesa.

Pensiero

Quando il demonio è riuscito ad allontanare un’anima dalla Santa Eucaristia, ha raggiunto il suo scopo.(Santa Teresa di Lisieux)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Le parabole del granello di senape e del lievito – 26 Luglio 2021 0

Le parabole del granello di senape e del lievito – 26 Luglio 2021

Lunedì 26 luglio 2021

XVII Settimana del Tempo Ordinario

Santi Gioacchino e Anna

+ VANGELO (Mt 13,3135)

Il granello di senape diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il Regno dei Cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami». Disse loro un’altra parabola: «Il Regno dei Cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata». Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: «Aprirò la mia bocca con parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Stiamo ancora meditando il capitolo 13 di San Matteo, è un discorso parabolico non molto complesso ma non per tutti. «Egli parlò loro di molte cose in parabole» (3a). Abbiamo compreso la ragione della scelta di Gesù, che rimane addirittura un infinito atto di misericordia verso gli indegni, coloro che non Lo accettavano e covavano grande odio verso Lui.

Questo discorso parabolico si riferisce ovviamente alla proprietà della parabola, che il Signore utilizzava per quanti si rifiutavano di accogliere i suoi insegnamenti, anche se rimanevano ad ascoltare ma con finalità offensive, indagatrici e malvagie.

Questo capitolo 13 è molto interessante per comprendere la ragione dell’incapacità che hanno molti cristiani di afferrare il vero significato delle parabole di Gesù. Molti cristiani non le comprendono per una sorte di resistenza magnetica alla vera preghiera, alle letture spirituali, alla conoscenza della vita spirituale e delle virtù da acquisire.

Non è possibile mettere in pratica le virtù senza conoscerle, senza intuire i metodi corretti per giungere alla santa abitudine di forgiarsi.

È lo Spirito Santo che plasma il cristiano e lo aiuta nella rinascita spirituale per possedere gli stessi sentimenti di Gesù e una tempra granitica.

Non è facile abbandonare la vecchia mentalità e intraprendere una nuova vita improntata sul Vangelo, per questo i Sacerdoti devono avere molta comprensione verso i peccatori pentiti ed accompagnarli con grande amore nel cammino di Fede.

I peccatori pentiti sono preziosi davanti a Gesù, essi erano perduti come il figliol prodigo e ritornano umiliati in Chiesa per chiedere perdono al Padre.

Il perdono arriva a tutti i peccatori che lo vogliono, quanti scoprono il vero senso della vita e non corrono più dietro tante strane esigenze che affiorano alla mente e che diventano assillanti in quanti non hanno il pieno controllo della loro volontà.

Ogni essere umano è chiamato a grandi cose, tutti riceviamo talenti in abbondanza per viverli, ma se non se ne ha conoscenza, rimangono disattivati. I cristiani più degli altri hanno moltissime possibilità per trasformare il mondo dal di dentro, diventando come lievito nella massa.

Oggi Gesù in pochi versetti narra due parabole che hanno come obiettivo quello di evidenziare la bellezza e la vastità del Regno dei Cieli. Egli dice che è simile a un granello di senape e al lievito, spiega che il granello è quasi invisibile quando si semina ma negli anni diventa un albero maestoso, «tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami».

Il lievito è poca cosa in confronto alla farina utilizzata, eppure ha la capacità di farla crescere, moltiplicare. Senza questo poco lievito la massa sarebbe rimasta inutile, immangiabile, inservibile.

Il nostro stare sulla terra non deve essere indifferente: dobbiamo avvicinare gli altri a Gesù Cristo.

Una piccola quantità può diventare immensa, espandersi ovunque e toccare ciò che è atrofizzato per farlo rinascere. La Fede cresce a dismisura e si moltiplica se il cristiano comincia a proclamare dappertutto il messaggio di Gesù, per farlo arrivare a quelli che non Lo conoscono.

PARLIAMO DI GESÙ A TUTTI QUELLI CHE CONOSCIAMO, UNO AD UNO, COME FECERO I PRIMI CRISTIANI CON I LORO AMICI, CON I LORO FAMILIARI, CON I COLLEGHI E I VICINI. I PRIMI CRISTIANI, VERO FERMENTO PER UN MONDO DISGREGATO, FECERO SÌ CHE LA FEDE IN BREVE TEMPO SI DIFFONDESSE NELLE FAMIGLIE, NEL SENATO, NELL’ESERCITO E PERSINO NEL PALAZZO IMPERIALE.

Ovunque siamo dobbiamo proporci di dare il buon esempio, che scaturirà con semplicità e naturalezza dal nostro modo di comportarci.

La festa di oggi ci indica nei Santi Gioacchino e Anna i modelli che devono ispirare i genitori cattolici. Per l’umiltà e la loro Fede, sono stati premiati e hanno messo al mondo la più meravigliosa Creatura della storia, diventata Madre di Dio proprio per la sua Immacolata Concezione.

I Santi Gioacchino e Anna intercedono per tutti i genitori che pregano, anche per quelli che nella vita hanno sbagliato o compiuto scelte rovinose ma hanno compreso gli errori, sono pentiti e con la preghiera hanno ricominciato una nuova vita.

Gesù è sempre in attesa a braccia aperte di quanti si pentono e si abbandonano al suo Sacratissimo Cuore.

I genitori sono responsabili sia dell’educazione religiosa dei figli sia della loro crescita umana. Una vita equilibrata e sincera da parte dei genitori, senza falsità e omissioni, rende i loro figli spirituali, equilibrati e felici, essi crescono con grande serenità, forza d’animo, coerenza, religiosità.

La pace interiore e l’armonia in famiglia sono odiate dai diavoli, essi attaccano di continua ogni famiglia con modalità accattivanti e molto ingegnose.

I pensieri contrari al Vangelo, alla preghiera, alla meditazione della Parola di Dio, sono instillati nella mente dai diavoli. Reagite con la preghiera e il rifiuto!

Nelle tentazioni, fatevi piccoli segni di Croce sulla fronte e invocate il Sacro Cuore di Gesù, recitate almeno tre Ave Maria e sarete sempre vincitori.

Io sono vicino a tutti voi che leggete, chiedo a Gesù ogni bene possibile per ognuno di voi, prego ogni giorno per quanti pregano per me e per tutti coloro che mi chiedono preghiere.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Propongo di fare una visita giornaliera a Gesù Eucaristia e di fare il segno della Croce passando davanti una Chiesa.

Pensiero

Quando il demonio è riuscito ad allontanare un’anima dalla Santa Eucaristia, ha raggiunto il suo scopo.(Santa Teresa di Lisieux)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La vera felicità viene da Dio. La prima moltiplicazione – 25 Luglio 2021 0

La vera felicità viene da Dio. La prima moltiplicazione – 25 Luglio 2021

Domenica 25 luglio 2021

XVII Domenica del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Gv 6,1-15)

Gesù distribuì i pani a quelli che erano seduti, quanto ne volevano.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e Lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzati gli occhi, vide che una grande folla veniva da Lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; Egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che Egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il Profeta, Colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, Lui da solo. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

La meditazione del Vangelo mi fa soffermare sulle parole di Andrea, quando evidenzia che potevano disporre solamente di «cinque pani d’orzo e due pesci», una quantità che poteva sfamare poche persone. Trovo un parallelismo con la preghiera, intendo anche una sola Ave Maria o una invocazione a Gesù o alla Madonna che si recita in qualsiasi momento della giornata.

«cinque pani d’orzo e due pesci» Gesù li moltiplicò fino a sfamare circa cinquemila persone, così una nostra preghiera carica di amore, si moltiplica nell’effetto, diventa gigantesca e molto gradita a Dio. Questa preghiera così formulata come un’onda diventa grandiosa, sale al Cielo accompagnata dall’Angelo Custode, lieto per la gloria data a Dio con quella preghiera.

Per la moltiplicazione dei pani d’orzo e dei pesci il miracolo fu indotto da Gesù sbalordendo tutti i presenti e solo Dio poteva compierlo. Noi abbiamo molti limiti e la nostra preghiera è una supplica, ma sempre facciamo contento Gesù quando chiediamo perché Lo consideriamo Dio.

Pochi pani e pesci diventano una quantità indefinita, così una preghiera espressa con amore trasfigurato diventa potente e ottiene molto.

L’analogia ci vuol dire che noi dobbiamo sempre adoperarci nel compiere quanto sta in noi, anche se è molto poco. IL SIGNORE FARÀ IL RESTO. Questo atteggiamento fiducioso è figlio della vera Fede, si accresce per quanto aumenta il nostro amore a Gesù, la conoscenza della sua Persona.

Molto spesso è Gesù ad invitarci a pregare di più e a vincere i vizi che paralizzano la salita del monte spirituale. Questa salita che porta alla trasfigurazione interiore e che sorge già fin all’inizio dell’autentico cammino di conversione, rimane sempre davanti a tutti, anche a quanti oggi sono tiepidi o grandi peccatori.

Gesù non è un Giudice insensibile, altrimenti non avrebbe dato la vita per ognuno di noi.

Egli è l’Amore incarnato che desidera santificare l’umanità per donarle la felicità eterna. Già in questa vita i veri credenti cominciano ad assaporare, a vivere, ad avvertire interiormente gli straordinari frutti dello Spirito Santo.

«Il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza e dominio di sé» (Galati 5,22).

Cosa non darebbero i ricchi per possedere questi frutti concessi dallo Spirito Santo?

Gesù li dona a quelli che Lo adorano, quanti hanno iniziato il cammino spirituale e Lo hanno messo al centro della loro esistenza. Gesù non rimane spettatore inattivo e infonde nell’anima del credente una maggiore attrattiva verso le cose di Dio, rilasciando anche il gusto spirituale per infiammare la sua Fede.

Nella preghiera il credente prova gioia e continua a pregare, ma la gioia può svanire per qualche giorno e bisogna continuare a pregare come prima.

La domanda posta da Gesù a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?», è uno dei modi utilizzati per suscitare la Fede nell’Apostolo. Il Vangelo infatti precisa: «Diceva così per metterlo alla prova, Egli infatti sapeva quello che stava per compiere».

Faceva anche notare che mancavano i mezzi economici e neanche potevano comprare pane e pesci per tutti, allora come fare per mangiare?

Gesù sapeva tutto e poneva domande per rendere gli Apostoli più spirituali, per alimentare la loro Fede e magari chiedere a Lui di compiere qualche miracolo. Ma gli Apostoli non erano ancora solidi nella Fede e rimasero a riflettere sul denaro necessario e sulla distanza dal paese.

Dinanzi alle difficoltà che incontriamo non bisogna mai abbattersi, Gesù vuole preoccuparsi di tutti i nostri problemi anche se non sempre è possibile una soluzione immediata. MA LUI C’È SEMPRE, È ONNIPOTENTE E DESIDERA IL MEGLIO PER OGNUNO DI NOI.

Gesù utilizza quello che ha: pochi pani e pochi pesci; quel poco che avevano conservato gli Apostoli. Gesù mise il resto, incalcolabili migliaia di pani e pesci. Non volle, però, prescindere dai mezzi umani, benché esigui. Il Signore fa così nella nostra vita: non vuole che rimaniamo inerti a motivo dell’insufficienza o della modestia degli strumenti su cui possiamo contare.

Dobbiamo coltivare l’ottimismo soprannaturale in ogni circostanza, senza cadere nella trappola del dubbio quando si tratta di Dio.

Gesù risolve tutto quello che ci riguarda, alle volte l’ostacolo è posto da qualche persona e il ritardo è da imputare ad essa, ma quando Dio non può concederci quello che desideriamo perché rispetta il libero arbitrio, ci ricompensa con tante altre Grazie che non sempre si colgono subito. Dio vuole solo il nostro bene.

Gesù ci ama sempre e ci guida verso la felicità che si raggiunge solo se seguiamo Lui. La vera felicità è soprannaturale e viene da Dio.

1 Ave Maria per Padre Giulio

“O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen”.

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro:  www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Salve Regina

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16). 

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Devo dire molto spesso a Gesù quello che provo e voglio fare.

Pensiero

Pregare non è un’imposizione, è un dono. Non è una costrizione, è una possibilità. Non è un peso, è una gioia. (San Giovanni Paolo II)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

Dio amorevole non ci abbandona mai – 24 Luglio 2021 0

Dio amorevole non ci abbandona mai – 24 Luglio 2021

Sabato 24 luglio 2021

XVI Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 13,2430)

Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il Regno dei Cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio”». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù continua a parlare del seme che viene seminato nel campo della Chiesa e del mondo, oggi si sofferma sul «buon seme». Questa di oggi è una parabola che inserisce la presenza della zizzania in mezzo al grano e qui il seminatore spiega agli operai la sua pazienza nella divisione del raccolto che però avverrà nel tempo stabilito.

La zizzania è abbastanza presente nel mondo e sono molti quelli che invocano la Giustizia di Dio per sradicarla, eliminarla, bruciarla… Ma Dio non è sordo ed interverrà infallibilmente nel momento migliore.

Noi abbiamo una conoscenza irrilevante di quanto è imponderabile, solo Dio è onnisciente, conosce perfettamente tutto. Le opportune preghiere sono accolte e Lui farà Giustizia a quanti hanno sofferto ingiustamente nella vita a causa della vile zizzania.

La parabola di oggi completa quella del «seminatore che uscì a seminare», ed è una parabola che fa comprendere ai cristiani la necessità di accogliere la Parola di Dio per crescere nella Fede. Se non viene recepita bene né accolta con premura per viverla, la zizzania prende il sopravvento.

L’ascolto della Parola di Dio proclamata nella Santa Messa e la lettura del Vangelo non sono mai sufficienti per condurre una vita virtuosa, neanche lo studio sapienziale dei teologi e dei Sacerdoti se non mettono in pratica quanto insegnano o predicano.

I diavoli conoscono bene la Sacra Scrittura e la loro interpretazione è corretta ma rimane inutile per l’odio verso Dio e il grande rifiuto.

Ci sono cristiani di ogni ambito che si vantano di una ampia conoscenza biblica, tengono anche istruzioni pubbliche ma senza riuscire a dare l’interpretazione di Dio, quella che ispira lo Spirito Santo e che è stata già spiegata dai Padri della Chiesa all’inizio del Cristianesimo.

Si realizza quanto disse il Profeta Isaia: «Udirete ma non comprenderete, guarderete ma non vedrete».

Si può essere grandi studiosi della Bibbia senza capirci nulla… senza possedere la corretta interpretazione che ne dà Dio, oppure si deve fare ricorso agli scritti dei Padri della Chiesa, coloro che sono stati testimoni autorevoli della Sacra Tradizione.

Per conoscere la corretta interpretazione delle Scritture occorre possedere lo stesso Spirito che ha ispirato i Profeti e gli Evangelisti.

Più che la «scienza che gonfia», come scrive San Paolo (1 Cor 8,2), necessita l’amore primario a Gesù, la pratica abituale dei Sacramenti e delle virtù, il desiderio di una preghiera costante, intima e profonda.

Non serve a nulla conoscere la Bibbia senza osservare gli insegnamenti contenuti, per questo è difficile comprendere anche le parabole di Gesù. La Parola di Dio si comprende quando l’anima è in uno stato spirituale di comunione con Dio.

I Santi si sono elevati in alto perché hanno praticato il Vangelo, hanno condotto una vita spirituale pensando più alle cose di Dio che a quelle inutili del mondo, e il loro cammino diventava sempre più piacevole nonostante le rinunce e i sacrifici.

Le rinunce e i sacrifici si praticano con premura quando si vive nella sofferenza, perché facilmente ci si ricorda di Dio.

La vita veloce e le scelte avventate non permettono di riflettere sulla vita che scorre, sulle scelte compiute e le conseguenze disastrose. Molti si fermano solo il tempo di leccarsi le ferite, non per cambiare direzione e obbedire agli insegnamenti di Gesù.

Il Signore ci invita ad ascoltare la sua Parola, deve essere un ascolto diligente, altrimenti alla prima tribolazione ci si smarrisce e l’abbattimento è la conseguenza. Soprattutto in questi tempi le preoccupazioni sono moltissime per chiunque, la risposta noi la troviamo nella preghiera. Chi prega non si lascia vincere dagli eventi e porta molti frutti spirituali.

Dobbiamo essere terreno buono, pieno di amore, bontà, pazienza, umiltà, rispetto concreto verso il prossimo.

Ogni mattina dobbiamo proporci il vivo desiderio di produrre molti frutti spirituali nella giornata con la pratica delle virtù, e questo è possibile solo con il rinnovato proposito mattutino, altrimenti si torna a vivere con molta impulsività.

Solo con l’aiuto della Madonna si obbedisce umilmente a Gesù. Recitate ogni giorno più Corone del Rosario e pregate per me.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

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Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Non devo mai nascondere la mia Fede in Gesù Cristo, inoltre devo sostenere i perseguitati per la Fede con l’offerta generosa e silenziosa delle sofferenze di questa giornata.

Pensiero

Nulla è insignificante quando si cerca di piacere a Dio. La perfezione consiste nella fedeltà nelle piccole cose. (San Claudio de la Colombiere)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

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Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La bontà di Santa Brigida nell’aiutare gli altri – 23 Luglio 2021 0

La bontà di Santa Brigida nell’aiutare gli altri – 23 Luglio 2021

Venerdì 23 luglio 2021

XVI Settimana del Tempo Ordinario

Santa Brigida di Svezia

+ VANGELO (Gv 15,1-8)

Chi rimane in Me e Io in lui porta molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in Me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in Me e Io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in Me, e Io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in Me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in Me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Una grande lezione di spiritualità oggi ce la offre Santa Brigida, da molti conosciuta per le famose Orazioni rivelate a Lei da Gesù, una preghiera molto efficace e prolungata, apportatrice di Grazie e benefici straordinari.

Santa Brigida è stata una moglie e madre, ha conosciuto tutti gli stati della vita sia per la provenienza aristocratica sia per la sua dedizione ai poveri. Da autentica ricca di beni materiali scoprì che la vera ricchezza è quella spirituale e la dona solamente Gesù Cristo.

Santa Brigida nacque a Finsta (Svezia) nel 1303 e morì a Roma il 23 luglio 1373, dopo avere trascorso una vita intensa e ricolma di amore verso tutti. Proveniva da una famiglia aristocratica e la prima parte della sua vita fu quella di una laica felicemente sposata: dal suo matrimonio nacquero 8 figli, la secondogenita fu Caterina, anche lei canonizzata per la santità di vita.

Viene presentata come anima contemplativa e operativa, oltre ad essere stata moglie e madre di figli, divenne religiosa e poi fondatrice dell’Ordine del Santissimo Salvatore. Solo dopo 18 anni dalla morte, fu proclamata Santa da Papa Bonifacio IX.

Il 1º ottobre 1999 Papa Giovanni Paolo II l’ha dichiarata compatrona d’Europa insieme a Santa Caterina da Siena e Santa Teresa Benedetta della Croce.

Brigida rimase vedova nel 1344, a 41 anni.

Lei visse quello che oggi ci spiega il Vangelo, rimase in comunione con Gesù senza pensare alle vanità del mondo.

Brigida donò con il marito moltissimi beni per aiutare le opere della Chiesa, per diffondere la sana devozione verso il Signore e la Madonna.

Oggi diminuiscono i cattolici preoccupati di fare donazioni per le strutture sacre e la costruzione di nuovi luoghi di preghiera, come ad esempio la Casa di Preghiera qui dove vivo.

Fare donazioni per aiutare le opere di apostolato e dei luoghi dove si farà ogni giorno Adorazione Eucaristica, è un piccolo segno di ringraziamento alla Madonna per tutto quello che si riceve di grande, è la manifestazione di un amore profondo all’Eucaristia.

La buona spiritualità nel cattolico si riconosce anche dall’interesse di voler far conoscere e amare Gesù e la Madonna.

Amare veramente Gesù e la Vergine Maria significa possedere anche un intenso desiderio di farli conoscere nel mondo e questo viene facilitato dai luoghi di culto, soprattutto dove si adora l’Eucaristia, dove si intercede costantemente per il bene di tutti.

Qui dove vivo la Madonna ha aiutato tanti che hanno chiesto aiuti anche scrivendomi, ovunque nel mondo la Madonna aiuta e concede grandi Grazie ma sappiamo che occorre Fede e preghiera. È immensa la bontà della Madre Corredentrice, sempre pronta ad aiutare quando viene supplicata con costanza.

Gesù ci ripete nel Vangelo di chiedere ripetutamente a Lui quanto necessita, ma non sempre si ottiene subito per qualche impedimento.

Questa Casa di Preghiera ha bisogno di aiuti per proseguire le opere e sono numerose, i benefattori diventano parte integrante di questo progetto della Madonna.  Imitare Santa Brigida significa compiere un atto di Fede, consapevoli che Gesù dona anche ai benefattori delle opere sacre 100 volte tanto in aiuti, protezioni, Grazie, pace, gioia e la vita eterna.

Per aiutarci ci sono diverse modalità: http://www.gesuemaria.it/sostienici/

Ritornando a Santa Brigida, proprio per il benessere del suo ceto sociale, insieme al marito, il nobile Ulf Gudmarsson, studiò la Sacra Scrittura, fondò un piccolo ospedale e assistette i poveri, con discrezione e costante disponibilità.

Brigida e il marito divennero terziari francescani, poi con la morte del marito iniziò a viaggiare verso nuove missioni, per visitare luoghi sacri soprattutto dove si trovavano reliquie di Santi, e il Santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano. Visitò la Terrasanta per conoscere i luoghi in cui predicò Gesù.

L’intensa vita spirituale la elevarono misticamente ed ebbe molte apparizioni di Gesù.

Il Signore ha dettato a Santa Brigida delle orazioni, con una promessa: a chi le avesse recitate per un anno intero senza interruzioni, avrebbe concesso la salvezza eterna. Ne dettò inoltre altre, della durata di 12 anni, con delle Grazie altrettanto incredibili.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Non devo mai nascondere la mia Fede in Gesù Cristo, inoltre devo sostenere i perseguitati per la Fede con l’offerta generosa e silenziosa delle sofferenze di questa giornata.

Pensiero

Nulla è insignificante quando si cerca di piacere a Dio. La perfezione consiste nella fedeltà nelle piccole cose. (San Claudio de la Colombiere)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

La grande conversione di Maria Maddalena – 22 Luglio 2021 0

La grande conversione di Maria Maddalena – 22 Luglio 2021

Giovedì 22 luglio 2021

XVI Settimana del Tempo Ordinario

Santa Maria Maddalena

+ VANGELO (Gv 20,12.1118)

Ho visto il Signore e mi ha detto queste cose.

Dal Vangelo secondo Giovanni

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due Angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il Corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”». Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Dopo la sua Risurrezione, Gesù non è stato riconosciuto dalla persona che più Lo aveva amato, dopo la Madre Santissima, e che a Lui doveva la guarigione da una sciagurata immoralità e la liberazione dei demoni dal suo corpo.

Maria Maddalena sorella di Lazzaro e Marta ha condotto per diversi anni una vita dissoluta, fino a diventare una prostituta per svago… A Lei non occorreva denaro, la sua famiglia possedeva ricchezze.

LA SUA CONDIZIONE ALTAMENTE PECCAMINOSA HA PERMESSO AI DIAVOLI DI PRENDERE IL POSSESSO DEL SUO CORPO, DIVENTANDO UNA POSSEDUTA, VIVENDO IN LEI E TOGLIENDOLE OGNI POSSIBILITÀ UMANA DI RAVVEDERSI. CON IL TEMPO TRASCORSO NEI PECCATI GRAVISSIMI, AUMENTAVA IL PESANTE CARICO DELLA PRESENZA DEI DIAVOLI IN MARIA MADDALENA.

Le testimonianze degli esorcisti sono chiare sulla presenza dei diavoli nelle persone possedute. Non solamente avvengono per le fatture e le potenti maledizioni dei malvagi, le cause sono anche le sedute spiritiche, le frequentazioni di maghi e fattucchiere, l’odio verso altri, le opere vendicative, la personale dedizione all’occultismo, i peccati gravi ripetuti e non confessati.

Il cattolico che non si confessa e legge queste cause non rimane contento, ma queste sono alcune delle cause delle possessioni diaboliche.

Maria Maddalena era risoluta e sfrontata quando si allontanò dalla casa paterna, un agire che oggi rientra nella norma, a quel tempo suscitava grande scandalo. Ella non controllava le tentazioni sessuali, era in balìa del Male e la mente sconvolta non le permetteva di fermarsi e di chiedere aiuto a Dio per bloccare i violenti impulsi carnali.

Chi non prega è sempre vinto dalle tentazioni, la sua vita scivola di continuo verso il buio delle tenebre e della confusione.

Con i peccati si distrugge l’armonia interiore, l’equilibrio voluto da Dio, mentre i cristiani che praticano il rinnegamento, ricevono abbondanti Grazie.

Chi sostiene che oggi è difficile non peccare di continuo per quello che offre la società, sbaglia e lo dice il Vangelo. «Tutto è possibile per chi crede» (Mc 9,23). Chi chiede umilmente a Gesù una forza superiore alle tentazioni che patisce, quindi il suo aiuto per vincerle, riesce davvero a superare qualsiasi seduzione del mondo corrotto!

Ogni volta che vince una qualsiasi tentazione, il cristiano è spiritualmente più forte, riceve qualche Grazia e trova maggiore pace.

Se Maria Maddalena avesse pregato bene insieme ai suoi familiari, non sarebbe stata vinta dalle tentazioni e non avrebbe fatto la prostituta.

Dopo la sua conversione ottenuta per le preghiere di Lazzaro e Marta ma promessa da Gesù con largo anticipo, Maria Maddalena divenne una grande Santa per l’amore totale verso il Signore, vedendolo come suo Salvatore e Guaritore.

Non solo si è convertita, Ella ha scoperto il Volto di Dio e Lo ha adorato intensamente. Visse per osservare la Parola di Gesù e si elevò nella santità.

Gesù a casa di Simone il fariseo spiegò il motivo del perdono dei peccati della donna che gli baciava i piedi ed era Maria Maddalena.

«Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m’hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. Per questo ti dico: LE SONO PERDONATI I SUOI MOLTI PECCATI, POICHÉ HA MOLTO AMATO. INVECE QUELLO A CUI SI PERDONA POCO, AMA POCO» (Lc 7,44-47).

Lei ha molto amato Gesù, un purissimo amore che ha cancellato tutti i suoi vergognosi peccati. Tanto può compiere l’amore puro verso Gesù e dopo la vera conversione si rimane meravigliati nel percepire una pace intensa, una gioia interiore presente anche quando si soffre.

Maria Maddalena vinta dalla Grazia, comprese l’abisso in cui era finita, si rinnegò e riuscì a cambiare vita, mortificando l’amor proprio.

Nella Santa di oggi troviamo quei passaggi indispensabili per mettere al primo posto Gesù, continuando a vivere la vita ordinaria ma in modo straordinario. Questo è sempre possibile se l’intenzione è pura e si ricerca sinceramente la gloria di Dio. Bisogna principalmente rinnegare l’amor proprio, la gloria umana.

Questo ha compiuto Santa Maria Maddalena e le lacrime effuse quando cercava inconsolabilmente Gesù morto, testimoniano la sua grande Fede.

La Santa è forse tra i comuni mortali la testimone principale dell’Amore di Dio, capace di trasformare una prostituta in una grande Santa.

Gesù apparve a Maria Maddalena perché Ella Lo aveva amato più di ogni cosa e fu premiata vedendolo Risorto prima degli Apostoli.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito

Non devo mai nascondere la mia Fede in Gesù Cristo, inoltre devo sostenere i perseguitati per la Fede con l’offerta generosa e silenziosa delle sofferenze di questa giornata.

Pensiero

Nulla è insignificante quando si cerca di piacere a Dio. La perfezione consiste nella fedeltà nelle piccole cose. (San Claudio de la Colombiere)

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.