Il ricorso alla magia nera dei personaggi famosi – 11 Settembre 2021

Sabato 11 settembre 2021

XXIII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Lc 6,4349)

Perché mi invocate: Signore, Signore! e non fate quello che dico?

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda. Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico? Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene. Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la distruzione di quella casa fu grande». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

In queste parole di Gesù il cristiano trova le direttive per non cadere nell’ipocrisia, per non arrivare mai a farsi incatenare dal pensiero di formarsi un’apparenza esteriore ingannevole, mettendo da parte la consistenza, la qualità della sua vita.

Un albero si può anche rivestire e ricoprire di vari materiali e può rimanere effettivamente non riconoscibile a quanti non sono esperti di botanica, rimangono comunque esposti i frutti di quell’albero e i frutti fanno riconoscere la pianta.

Lo stesso avviene in questa società sbilanciata pesantemente e gravemente verso tutto ciò che è peccato, corruzione, immoralità.

Moltissimi personaggi pubblici si rivestono di abiti di lusso e ostentano una vita sopra le righe per poi cadere inevitabilmente in scandali e comportamenti poco dignitosi. Per loro il peccato non esiste, considerano ogni immoralità come un bene da compiere.

Il peccato non è mai un bene, è follia ammetterlo e possono affermarlo quanti sono senza Dio e dominati dallo spirito diabolico. Non lo approfondisco qui, ma sono tanti i personaggi famosi consacrati a Satana, nei loro volti si manifestano i lineamenti demoniaci.

Dai frutti di questi personaggi si spiega la loro devastazione morale e la rovina esistenziale che fanno intraprendere a molti giovani.

Senza la preghiera dei genitori, i giovani corrono rischi molto seri e con facilità la loro mentalità segue quella dell’idolo dello spettacolo o dello sport che adorano, ma se un idolo è consacrato a Satana, quello che dice e compie è mirato alla rovina eterna dei suoi fan, soprattutto dei giovani.

Se non è consacrato a Satana è quantomeno dedito all’immoralità e sono pochi quelli dello spettacolo e dello sport a non ricorrere alla magia occulta. Questi personaggi sono portatori dell’entità spirituale della «dea fortuna» a cui si consacrano ed è in realtà la consacrazione indiretta fatta a Satana!

La dea della Fortuna era una importante divinità degli antichi romani, era ritenuta responsabile dei destini di tutti gli esseri umani, quindi pensate come era considerata nella Roma antica. Con questo tipo di mentalità, è comprensibile che alla dea Fortuna venne attribuito il culto più fastoso e prezioso nella speranza di attirarne i buoni auspici.

Molti personaggi pubblici portano al polso o ai polsi laccetti colorati, braccialetti colorati o con particolari linee, altro ancora di satanico, e la loro richiesta di protezione che si chiede alla magia occulta, pagando anche molti soldi, in effetti viene ripagata con aiuti imprevedibili.

C’è però un prezzo da pagare e di questo non sono a conoscenza quanti chiedono ai maghi i laccetti colorati. Per un po’ tutto procede bene, oppure eccellono in qualcosa, ma la rovina non tarderà ad arrivare. Diventano sepolcri imbiancati, tristi, inappagati e molti di loro arrivano al suicidio oppure provocato lentamente dalle droghe e dall’abbondante alcool.

Inoltre, quando i diavoli decideranno, causeranno alla persona o ad un suo familiare, a causa del laccetto maleficiato dal mago, una malattia grave, un incidente, altri danni molto seri. L’oggetto maleficiato è appunto colpito da maleficio, cioè da fattura o maledizione per l’invocazione di Satana, c’è la forte presenza dei diavoli nel laccetto colorato e i diavoli sono sicuri di avere oramai in possesso quella persona per gettarla nell’inferno, ma per un po’ la lasciano agire per far causare ad essi più scandali possibili.

I frutti di questi personaggi pubblici sono subdoli, pochi si accorgono della diabolicità delle loro opere, ma se le analizzate bene e collegate altre loro iniziative e, soprattutto, se riuscite a percepire quale spirito è presente in loro, rimarrete sbalorditi, sia per i messaggi negativi che questi idoli trasmettono ai loro fan, sia e soprattutto per le sterminate anime che si danneranno nell’inferno.

Con queste mie riflessioni e conoscenze prego molto ogni giorno per tutti i ragazzi del mondo. I ragazzi hanno bisogno di preghiere, si trovano sotto influenze devastanti e i genitori non conoscono le loro frequentazioni.

Il genitore è convinto della rettitudine morale dei figli, ed è l’amore possessivo a non far capire al genitore i cambiamenti strani dei figli e giustifica sempre, non ne parla con loro, non cerca di individuare la causa della loro trasformazione.

La preghiera è determinante per salvaguardare i ragazzi dalle amicizie sbagliate, anche per riportarli alla vita sana dopo i loro sbagli.

I genitori devono preoccuparsi di costruire la loro religiosità sulla roccia che è Gesù, devono formarsi prima di tutto loro una corretta spiritualità per trasmetterla ai loro figli. Quando ancora i figli sono piccoli, i genitori devono dare buoni esempi ed insegnamenti religiosi per formare in essi una coscienza sana e illuminata per distinguere Bene e Male.

1 Ave Maria per Padre Giulio

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria…

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