L’Italia è in guerra e nelle Chiese chiuse non si prega – 24 Febbraio 2022
Giovedì 24 febbraio 2022
VII Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELO (Mc 9,41-50)
È meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio Nome perché siete di Cristo, in verità Io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in Me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel Regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. Ognuno infatti sarà salato con il fuoco. Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Gli scenari che cominciano ad intravvedersi danno l’idea dell’Apocalisse, non tanto perché la vivremo in questo tempo e ci siamo dentro pienamente, soprattutto per quanto sta già avvenendo da questa mattina in Ucraina.
Da quanto appare e dalle parole ipocrite dei potenti, a quanto sembra loro attendevano proprio questa reazione e adesso si sgolano pronunciando attacchi violenti contro Putin. Non si spiegano le loro rimostranze dopo avere incoraggiato con insistenza l’Ucraina ad entrare nella Nato e così permettere agli Stati Uniti di collocare potenti armi a due passi dalla Russia.
Sembra una guerra programmata più dall’Occidente che da altri ma tutti sbagliano. Anche se ai potenti occidentali Putin appare come l’uomo che si è lasciato provocare con facilità e già sconfitto per questo, l’evolversi sarà molto diverso e sarà Putin a far tremare il mondo, a cominciare dalle Nazioni che adesso lo irridono.
Non è intuizione la mia né conoscenze particolari ma sono diverse profezie dette dalla Madonna alla Beata Suor Elena Aiello dal 1958 al 1960.
«Diverse Nazioni saranno colpite, specie l’Italia, con rivoluzioni sanguinose. La Russia ha preparato le armi segrete contro l’America, contro la Francia e contro la Germania. La guerra è prossima. Il Reno della Svizzera sarà pieno di cadaveri e di sangue. Il leone ruggente avanzerà sulla Cattedra di Pietro, per diffondere i suoi errori. Il fiele della Russia avvelenerà tutte le Nazioni, specie l’Italia». (22 agosto 1960)
Nelle scorse settimane sia a Trevignano Romano che a Luz de Maria è stata anticipata questa guerra, che avrà gravi ripercussioni un po’ ovunque.
Oggi la gerarchia della Chiesa dovrebbe invitare i cattolici a pregare di più, tutti i Vescovi del mondo dovrebbero promuovere l’adorazione eucaristica perpetua, invece c’è silenzio, come se Gesù Cristo fosse un estraneo o da non considerare. Ne daranno amaramente conto!
Nel Vangelo di oggi il Signore ci parla dei vizi.
Si rivolge soprattutto a quanti nella Chiesa sono chiamati a mostrare costantemente esempi di vita santa, ma molti disprezzano il sacro e Dio…
«Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in Me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare».
Gesù si riferisce a quelli che in tanti modi danno scandalo, arrecano gravissima offesa a Dio, rifiutano la morale e allontanano i credenti.
Anche se Gesù indica quelle parti del corpo da eliminare per non dare più scandali,non si riferisce agli arti del corpo, indica che bisogna fare a meno di utilizzare queste parti per commettere peccati.La mano, il piede, l’occhio sono causa di moltissimi peccati, e non deve sorprendere se cita il piede, infatti per mezzo dei piedi si cammina e ci si reca in luoghi sbagliati.
Ognuno sa il riferimento personale dei peccati che commette, ma Gesù non vuole la nostra sofferenza né ovviamente che si perdano parti importanti del corpo. Bisogna non utilizzarli per commettere peccati, tradire Lui e indirizzarsi verso l’inferno.
Il Signore con parole semplici spiega la differenza di condizione e di destinazione se si utilizzano o meno ciò che Lui dice di non utilizzare.
Sembrano parole apparentemente dure nel Vangelo di oggi, ma non lo sono. Gesù svela la realtà in cui si trovano a vivere uomini e donne, e avverte che è molto facile peccare se non si attua una forte rinuncia verso ciò che attrae e che si oppone ai Comandamenti.
Queste norme devono essere la guida della nostra vita e la loro osservanza non farà cadere nelle opere sbagliate.
È troppo facile errare, illudersi e fallire in questo mondo che divora rapidamente decoro, dignità e bellezza interiore. Noi siamo avvisati e siamo anche molto fortunati, perché conosciamo la Via di Dio e anche tutto ciò che è corruzione anche se il mondo impropriamente lo indica come bene.
«Ognuno infatti sarà salato con il fuoco».
Non è Gesù a volere questo, Lui è buono e ci ama così come siamo, sono invece le opere sbagliate dei peccatori che rifiutano Dio e la Confessione, a farli sprofondare nel Male. Gesù è sempre pronto a perdonare tutti i peccatori pentiti, anche nell’ultimo istante di vita. Ma chi è sicuro di riuscire a chiedere perdono quando si sta spegnendo e salvarsi l’anima eternamente?
Questo è il tempo di Grazia, il tempo di scegliere il Bene e calarlo nella propria persona, per agire seguendo solo la retta intenzione.
La Corona del Santo Rosario ci ottiene lo Spirito della Madonna e ci permetterà di non finire nel fuoco eterno. Ci salverà da tante disgrazie.
1 Ave Maria per Padre Giulio
«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».
3 Ave Maria…
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